Territorio
Foggia, presentato ieri il libro "Salvatore Tatarella - il sindaco di tutti" di Natale Labia
Presenti Salvini e Sgarbi, oltre al cerignolano Mastroserio che ha eseguito l'Intermezzo di Cavalleria Rusticana
Cerignola - domenica 10 dicembre 2017
13.11
Presentato ieri, davanti a un folto pubblico presso la "Sala Fedora" del Teatro Giordano, a Foggia, il libro sulla vita di uno dei più importanti uomini politici della storia di Cerignola: "Salvatore Tatarella - il sindaco di tutti", scritto dal giornalista Natale Labia ed edito da Il Castello Edizioni. Evento voluto e organizzato dalla Fondazione Tatarella, rappresentata ieri da Fabrizio Tatarella, figlio di Salvatore.
La serata ha visto la presenza di pezzi grossi del centrodestra nazionale: Nello Musumeci (neo-governatore della Regione Sicilia), Vittorio Sgarbi (neo-assessore della giunta Musumeci) e, soprattutto, Matteo Salvini, leader della Lega e molto atteso in città. Probabilmente la loro partecipazione ha fatto da calamita a tante delle persone presenti in sala e gli interventi politici hanno, in qualche modo, messo un po' in secondo piano la presentazione del libro. Lo stesso Salvini, nel suo discorso, sottolinea di avere un ricordo di Tatarella più lontano rispetto ad altri esponenti di destra (tra cui lo stesso Musumeci), quantomeno per ragioni anagrafiche.
Tornando al libro, la vita politica di Salvatore Tatarella è raccontata con completezza e dettaglio, ripercorrendo le tappe che lo hanno visto protagonista, ricoprendo diversi incarichi politici, a livello locale, nazionale e comunitario. E' approfondito, anche attraverso alcuni racconti poco noti ai più, il suo mandato da sindaco, riconosciuto universalmente dai cerignolani, non solo quelli con simpatie di destra, uno dei più efficaci e positivi della storia recente della città. Leggendo il libro sarà possibile comprendere il perché della frase "il sindaco di tutti", presente nel titolo dello stesso.
Un bel momento della serata è stato, indubbiamente, l'esibizione del Maestro Rosario Mastroserio, il quale ha eseguito al pianoforte una personale versione dell'Intermezzo di Cavalleria Rusticana, catturando l'attenzione dei presenti in sala, tra cui proprio Salvini e Musumeci. Quest'ultimo ha ricordato un curioso aneddoto: il suo paese d'origine, Vizzini (in provincia di Catania), è infatti lo stesso dello scrittore verista Giovanni Verga, autore della novella "Cavalleria Rusticana", sulla base della quale Pietro Mascagni compose, proprio a Cerignola, il suo capolavoro.
La serata ha visto la presenza di pezzi grossi del centrodestra nazionale: Nello Musumeci (neo-governatore della Regione Sicilia), Vittorio Sgarbi (neo-assessore della giunta Musumeci) e, soprattutto, Matteo Salvini, leader della Lega e molto atteso in città. Probabilmente la loro partecipazione ha fatto da calamita a tante delle persone presenti in sala e gli interventi politici hanno, in qualche modo, messo un po' in secondo piano la presentazione del libro. Lo stesso Salvini, nel suo discorso, sottolinea di avere un ricordo di Tatarella più lontano rispetto ad altri esponenti di destra (tra cui lo stesso Musumeci), quantomeno per ragioni anagrafiche.
Tornando al libro, la vita politica di Salvatore Tatarella è raccontata con completezza e dettaglio, ripercorrendo le tappe che lo hanno visto protagonista, ricoprendo diversi incarichi politici, a livello locale, nazionale e comunitario. E' approfondito, anche attraverso alcuni racconti poco noti ai più, il suo mandato da sindaco, riconosciuto universalmente dai cerignolani, non solo quelli con simpatie di destra, uno dei più efficaci e positivi della storia recente della città. Leggendo il libro sarà possibile comprendere il perché della frase "il sindaco di tutti", presente nel titolo dello stesso.
Un bel momento della serata è stato, indubbiamente, l'esibizione del Maestro Rosario Mastroserio, il quale ha eseguito al pianoforte una personale versione dell'Intermezzo di Cavalleria Rusticana, catturando l'attenzione dei presenti in sala, tra cui proprio Salvini e Musumeci. Quest'ultimo ha ricordato un curioso aneddoto: il suo paese d'origine, Vizzini (in provincia di Catania), è infatti lo stesso dello scrittore verista Giovanni Verga, autore della novella "Cavalleria Rusticana", sulla base della quale Pietro Mascagni compose, proprio a Cerignola, il suo capolavoro.