Polizia di Stato
Polizia di Stato
Cronaca

Foggia: “Operazione Rodolfo”, esecuzione di ordini di carcerazione nei confronti di 3 soggetti

Sono ritenuti responsabili di attività estorsive aggravate dal metodo mafioso

Nella mattinata odierna, la Squadra Mobile di Foggia e il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria - G.I.C.O. di Bari, in collaborazione con il Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata della Guardia di Finanza, hanno eseguito un "ordine di carcerazione", emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Bari, nei confronti di:
  1. A.V.P., alias "capantica", classe 1952, storico capo della batteria mafiosa "MORETTI-PELLEGRINO", condannato a scontare la pena residua di anni 6, mesi 7 e giorni 26 di reclusione;
  2. G.R., classe 1980, fiduciario del boss PELLEGRINO, condannato a scontare la pena residua di anni 3 e mesi 6 di reclusione;
  3. G.C., classe 1975, fiduciaria del boss FRANCAVILLA, condannata a scontare la pena residua di anni 3, mesi 1 e giorni 15 di reclusione.
La presente attività costituisce l'epilogo di complesse investigazioni coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari ("Operazione Rodolfo"), in esito alle quali il G.I.C.O. di Bari e la Squadra Mobile di Foggia, in data 04.04.2016, avevano dato esecuzione a un'ordinanza applicativa di misure cautelari personali emessa dal G.I.P. del Tribunale di Bari nei confronti di 11 soggetti intranei/contigui alle "batterie" mafiose della Società Foggiana "MORETTI - PELLEGRINO" e "SINESI - FRANCAVILLA", perché gravemente indiziati della commissione di condotte estorsive aggravate dal metodo mafioso.
In tale circostanza è stato altresì eseguito - unitamente allo S.C.I.C.O. della Guardia di Finanza - il sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, di beni immobili e mobili nella disponibilità degli indagati per un valore complessivo stimato di oltre 700.000 euro.

In particolare, le articolate attività investigative hanno permesso di accertare e documentare come le "batterie" mafiose "SINESI-FRANCAVILLA" e "MORETTI-PELLEGRINO" abbiano assoggettato ad estorsione, con metodo mafioso, imprenditori operanti nell'indotto (servizi e logistica) di un settore strategico per l'economia dauna, quale quello della produzione e trasformazione alimentare dei prodotti dell'agricoltura.
Le estorsioni riscontrate, per le quali i personaggi condannati in via definitiva hanno svolto un ruolo di primo piano, hanno riguardato non solo la forzata elargizione mensile di somme di denaro a vantaggio dei "vertici" delle cosche, ma anche l'assunzione di soggetti "vicini" alle compagini malavitose che - pur percependo regolarmente lo stipendio mensile - non svolgevano, di fatto, alcuna attività lavorativa.
  • Polizia di Stato
  • Notizie Puglia
  • Notizie Capitanata
Altri contenuti a tema
Foggia e provincia: massimo impulso alle attività di controllo del territorio Foggia e provincia: massimo impulso alle attività di controllo del territorio Gli agenti di Polizia intensificano gli interventi per garantire sicurezza e legalità
Non si ferma all’alt della Polizia: bloccato e arrestato a Cerignola Non si ferma all’alt della Polizia: bloccato e arrestato a Cerignola L’uomo, che era alla guida di un furgone, è accusato di resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione
Controlli ad alto impatto a Cerignola da parte della Polizia di Stato Controlli ad alto impatto a Cerignola da parte della Polizia di Stato Continua l’azione di prevenzione e repressione dei reati
Polizia di Stato, massimizzate le attività di controllo del territorio a Cerignola Polizia di Stato, massimizzate le attività di controllo del territorio a Cerignola Servizi straordinari di controllo anche nelle città di Foggia, Manfredonia e Orta Nova
Polizia di Stato: intensificati i controlli ad Orta Nova Polizia di Stato: intensificati i controlli ad Orta Nova Gli interventi sono finalizzati a combattere l’illegalità e aumentare la percezione di sicurezza nei cittadini
Cerignolano non si ferma all'alt: folle inseguimento sulla 16 bis Cerignolano non si ferma all'alt: folle inseguimento sulla 16 bis La corsa dell'auto lanciata a folle velocità si è conclusa tra Giovinazzo e Bari-Santo Spirito
Parti di auto già pronte per la vendita, denunciato un 40enne di Cerignola Parti di auto già pronte per la vendita, denunciato un 40enne di Cerignola La Polizia di Stato sequestra oltre 500 pezzi d'auto che avrebbero alimentato il mercato illecito dei ricambi
Il Sovrintendente Capo della Polizia Michele Di Giulio, responsabile DIGOS a Cerignola, insignito del titolo di Cavaliere Il Sovrintendente Capo della Polizia Michele Di Giulio, responsabile DIGOS a Cerignola, insignito del titolo di Cavaliere L’onorificenza ottenuta consolida il prestigio della Polizia di Stato
© 2001-2025 CerignolaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CerignolaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.