Foggia, LSU: in arrivo fondi ministeriali per stabilizzazione

Entro il 30 giugno di quest'anno, i comuni con una popolazione inferiore ai 5000 abitanti potranno presentare domanda di ammissione al finanziamento per la stabilizzazione di Lavoratori Socialmente utili, per l'anno 2016 con una spesa nazionale autorizzata di 50 milioni a titolo di compartecipazione dello Stato.

"Ancora non bene definito il fondo di stabilizzazione degli LSU pugliesi eventualmente previsto per l'anno 2016. Lo è ancora meno per i lavoratori residenti in provincia di Foggia". Lo dichiara il Segretario provinciale dell'Ugl Foggia, Gabriele Taranto, che aggiunge, "solo un numero sparuto di comuni della provincia di Bari e Lecce risultano interessati dal Decreto del Ministero del Lavoro pubblicato sul sito istituzionale, dal 22 gennaio scorso".

"In cifre", ricorda il sindacalista, "parliamo di 1100 Lavoratori Socialmente Utili operanti in tutta la Regione Puglia destinatari, lo scorso anno, di 8 milioni di euro per la stabilizzazione dei servizi e dei livelli occupazionali, in seguito alla convenzione governativa stipulata dall'allora assessorato regionale a lavoro".

"Dal Gargano a Zapponeta fino ai Monti Dauni", evidenzia il segretario, "sono 38 i comuni in Provincia di Foggia con una popolazione inferiore ai 5000 abitanti, che potrebbero trovare nel provvedimento ministeriale quell'opportunità per integrare l'orario lavorativo degli LSU, e di conseguenza reddito e qualità dei servizi resi. Solleciteremo un confronto con il Settore delle Politiche del Lavoro della Provincia di Foggia, acquisendo", conclude, " tutti i dati necessari per avere un quadro meglio definito, chiaro e trasparente sullo stato e i livelli occupazionale dei lavoratori di questo comparto."



Sitografia: http://www.lavoro.gov.it/AreaLavoro/AmmortizzatoriSociali/Lavori_Utili/Pages/default.aspx