Cronaca
Foggia, convalidati gli arresti agli aggressori dei medici del “Riuniti”
I gravi episodi di violenza sono accaduti il 9 Settembre scorso
Foggia - domenica 15 settembre 2024
8.35 Comunicato Stampa
Presso il Pronto Soccorso del Policlinico "Riuniti" di Foggia, il 9 Settembre scorso, si sono verificati gravi episodi di violenza, sui quali si è pronunciato il Tribunale di Foggia, convalidando gli arresti effettuati da Carabinieri e Polizia di Stato.
Contestualmente, ai due aggressori sono state applicate le misure cautelari della custodia in carcere e degli arresti domiciliari.
Si tratta di un risultato frutto dell'ottimo lavoro svolto dalle forze di polizia nei momenti successivi al loro tempestivo intervento, svolto in entrambe le circostanze con assoluta fermezza e precisione.
Ancor più importante, si tratta di un messaggio estremamente positivo e confortante rivolto al personale sanitario e ai cittadini dauni. Il disagio e le insicurezze scaturite dagli eventi recenti sono condivisi dalle Istituzioni, che in sinergia si impegnano con costanza tanto nell'attività preventiva quanto in quella repressiva.
Il lavoro della Procura di Foggia in sinergia con le forze di polizia ha fatto percepire agli infermieri e alla guardia giurata vittime di un'ingiustificata aggressione, nonché a tutto il personale sanitario e parasanitario la costante presenza dello Stato.
Tali attività testimoniano l'incisivo impegno dell'Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato nella lotta ad ogni forma di violenza, in particolare a quei reati che hanno per vittima soggetti che svolgono un servizio pubblico per l'intera collettività.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e gli indagati, la cui posizione è al vaglio dell'Autorità Giudiziaria, non possono essere considerati colpevoli fino alla eventuale pronuncia di una sentenza di condanna definitiva.
Contestualmente, ai due aggressori sono state applicate le misure cautelari della custodia in carcere e degli arresti domiciliari.
Si tratta di un risultato frutto dell'ottimo lavoro svolto dalle forze di polizia nei momenti successivi al loro tempestivo intervento, svolto in entrambe le circostanze con assoluta fermezza e precisione.
Ancor più importante, si tratta di un messaggio estremamente positivo e confortante rivolto al personale sanitario e ai cittadini dauni. Il disagio e le insicurezze scaturite dagli eventi recenti sono condivisi dalle Istituzioni, che in sinergia si impegnano con costanza tanto nell'attività preventiva quanto in quella repressiva.
Il lavoro della Procura di Foggia in sinergia con le forze di polizia ha fatto percepire agli infermieri e alla guardia giurata vittime di un'ingiustificata aggressione, nonché a tutto il personale sanitario e parasanitario la costante presenza dello Stato.
Tali attività testimoniano l'incisivo impegno dell'Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato nella lotta ad ogni forma di violenza, in particolare a quei reati che hanno per vittima soggetti che svolgono un servizio pubblico per l'intera collettività.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e gli indagati, la cui posizione è al vaglio dell'Autorità Giudiziaria, non possono essere considerati colpevoli fino alla eventuale pronuncia di una sentenza di condanna definitiva.