Territorio
Foggia chiude il 'Puglia Pride'
Il 4 luglio #fuggiafoggia
Cerignola - martedì 30 giugno 2015
15.19
Sabato 4 luglio, la città di Foggia concluderà la settimana dell'orgoglio, della speranza e dell'uguaglianza, iniziata a Lecce lo scorso 28 giugno. A partire dalle 17:30, presso Piazza Italia, un corteo alzerà il suo grido rainbow per rivendicare i diritti LGBT, contro ogni forma di discriminazione per orientamento sessuale o identità di genere. In un contesto sociale, politico e culturale che appare ancora così distante dai principi di uguaglianza previsti dall'articolo 3 della Costituzione, un simile evento, eccezionale quanto unico nel nostro territorio, accende la fiducia verso un cambiamento che si pone come obiettivo la realizzazione di una comunità universale in cui ignoranza e pregiudizi cessino di esistere. E non chiamatelo semplicemente 'Gay Pride', ma 'Human Pride', perché si tratta di una manifestazione inclusiva che intende incentivare una società in cui tutti devono avere gli stessi diritti, in cui la diversità si riveli una ricchezza, una vittoria per l'umanità.
Il responsabile di Arcigay Foggia 'Le Giovani Bigotte', il carapellese Rocco Ventriglio, testimonia l'impegno dimostrato in merito all'organizzazione dell'evento: "L'organizzazione è davvero qualcosa di impegnativo, culmine di un percorso fatto di tante attività che si svolgono durante l'anno. Ci lavorano tutte le associazioni che volontariamente prendono parte e sono davvero tante a livello regionale. Il riscontro è soddisfacente all'impegno messo per un evento così importante e che riguarda tutti. Ovviamente non mancano le polemiche, i dissensi e le morali che escono fuori. Però è chiaro che il dialogo e il confronto sono sintomi di un qualcosa che sta cambiando. Perché le cose stanno cambiando ed è questo il monito principale". E in merito alle aspettative, il responsabile dichiara: "Il risultato che vogliamo raggiungere è quello di essere riconosciuti come una realtà che vive e fa parte della società. Non siamo un mondo a parte, siamo il vicino di casa, la cassiera, l'insegnate, l'avvocato ecc. Svolgiamo dei doveri e vogliamo dei diritti. Ci aspettiamo quindi che la città reagisca e si renda conto che ci sono altre realtà e che vanno rispettate".
Anche la città di Cerignola ha simbolicamente dato il suo sostegno e la sua adesione a favore del 'Puglia Pride', attraverso la vignetta ideata dell'illustratore Lorenzo Tomacelli. "Spero che tutti riescano a partecipare all'evento in diverse forme, anche artistiche – dichiara Lorenzo - perché i diritti sono di tutti e non esistono minoranze e maggioranze. Circa un anno fa, a Cerignola, ci fu una promozione di sensibilizzazione per i diritti LGBT. Speriamo che il Pride si riveli un incentivo per sensibilizzare anche Cerignola e i suoi abitanti".
Ormai da tre anni, l'Arcigay Foggia 'Le Bigotte', assieme all'Agedo Foggia 'Gabriele Scalfarotto' (Associazione di genitori, parenti ed amici delle persone LGBT) è attiva nel territorio, entrando anche nelle scuole e aprendo uno sportello di accoglienza dove, anche grazie all'aiuto di una psicologa, accoglie coloro che hanno problemi a dichiararsi o semplicemente sono alla ricerca di qualcuno che possa supportarli.
Illustrazione di Lorenzo Tomacelli
Il responsabile di Arcigay Foggia 'Le Giovani Bigotte', il carapellese Rocco Ventriglio, testimonia l'impegno dimostrato in merito all'organizzazione dell'evento: "L'organizzazione è davvero qualcosa di impegnativo, culmine di un percorso fatto di tante attività che si svolgono durante l'anno. Ci lavorano tutte le associazioni che volontariamente prendono parte e sono davvero tante a livello regionale. Il riscontro è soddisfacente all'impegno messo per un evento così importante e che riguarda tutti. Ovviamente non mancano le polemiche, i dissensi e le morali che escono fuori. Però è chiaro che il dialogo e il confronto sono sintomi di un qualcosa che sta cambiando. Perché le cose stanno cambiando ed è questo il monito principale". E in merito alle aspettative, il responsabile dichiara: "Il risultato che vogliamo raggiungere è quello di essere riconosciuti come una realtà che vive e fa parte della società. Non siamo un mondo a parte, siamo il vicino di casa, la cassiera, l'insegnate, l'avvocato ecc. Svolgiamo dei doveri e vogliamo dei diritti. Ci aspettiamo quindi che la città reagisca e si renda conto che ci sono altre realtà e che vanno rispettate".
Anche la città di Cerignola ha simbolicamente dato il suo sostegno e la sua adesione a favore del 'Puglia Pride', attraverso la vignetta ideata dell'illustratore Lorenzo Tomacelli. "Spero che tutti riescano a partecipare all'evento in diverse forme, anche artistiche – dichiara Lorenzo - perché i diritti sono di tutti e non esistono minoranze e maggioranze. Circa un anno fa, a Cerignola, ci fu una promozione di sensibilizzazione per i diritti LGBT. Speriamo che il Pride si riveli un incentivo per sensibilizzare anche Cerignola e i suoi abitanti".
Ormai da tre anni, l'Arcigay Foggia 'Le Bigotte', assieme all'Agedo Foggia 'Gabriele Scalfarotto' (Associazione di genitori, parenti ed amici delle persone LGBT) è attiva nel territorio, entrando anche nelle scuole e aprendo uno sportello di accoglienza dove, anche grazie all'aiuto di una psicologa, accoglie coloro che hanno problemi a dichiararsi o semplicemente sono alla ricerca di qualcuno che possa supportarli.
Illustrazione di Lorenzo Tomacelli