Firmato il patto di sicurezza urbana e partecipata del Comune di Cerignola
Bonito: "L'obiettivo è prevenire la devianza, contrastare il racket e l'illegalità sul lavoro"
Cerignola - lunedì 1 maggio 2023
Comunicato Stampa
A Cerignola è stato firmato il patto sulla sicurezza urbana e partecipata, che porterà cambiamenti in città. Ad annunciarlo è il sindaco, Francesco Bonito, sui propri canali social.
"Insieme al Prefetto di Foggia, Maurizio Valiante, ieri abbiamo firmato il patto della sicurezza urbana e partecipata del comune di Cerignola, per individuare aree urbane da sottoporre a particolare tutela, mirando al contrasto delle occupazioni abusive delle abitazioni, per realizzare progetti utili a prevenire la devianza minorile, la lotta al racket e alle diverse forme di illegalità nel lavoro.
Nel frattempo abbiamo già provveduto a potenziare i sistemi di videosorveglianza e l'aumento degli organici della Polizia Locale.
Nell'incontro con il Prefetto di Foggia, il Questore e il presidente di Libera don Luigi Ciotti ho lanciato la proposta di istituire un numero verde per le vittime dell'usura, un fenomeno molto insidioso che purtroppo interessa anche la nostra città, e non da oggi. Altissimo, infatti, è il cosiddetto numero oscuro, ossia le vittime di usura e racket che preferiscono non denunciare.
Vogliamo quindi creare per loro un filo diretto con l'Amministrazione per offrire tutela, riservatezza, sicurezza e, perché no, conforto. Sono il primo cittadino di Cerignola, sono un ex magistrato, padre di famiglia e una persona perbene: di qui l'idea che, chiamando il sindaco, ci si possa sentire più sicuri.
"Insieme al Prefetto di Foggia, Maurizio Valiante, ieri abbiamo firmato il patto della sicurezza urbana e partecipata del comune di Cerignola, per individuare aree urbane da sottoporre a particolare tutela, mirando al contrasto delle occupazioni abusive delle abitazioni, per realizzare progetti utili a prevenire la devianza minorile, la lotta al racket e alle diverse forme di illegalità nel lavoro.
Nel frattempo abbiamo già provveduto a potenziare i sistemi di videosorveglianza e l'aumento degli organici della Polizia Locale.
Nell'incontro con il Prefetto di Foggia, il Questore e il presidente di Libera don Luigi Ciotti ho lanciato la proposta di istituire un numero verde per le vittime dell'usura, un fenomeno molto insidioso che purtroppo interessa anche la nostra città, e non da oggi. Altissimo, infatti, è il cosiddetto numero oscuro, ossia le vittime di usura e racket che preferiscono non denunciare.
Vogliamo quindi creare per loro un filo diretto con l'Amministrazione per offrire tutela, riservatezza, sicurezza e, perché no, conforto. Sono il primo cittadino di Cerignola, sono un ex magistrato, padre di famiglia e una persona perbene: di qui l'idea che, chiamando il sindaco, ci si possa sentire più sicuri.