Cronaca
Fine settimana, sei arresti tra Cerignola e Stornara -FOTO-
Evasione, ricettazione, maltrattamenti in famiglia, tentata estorsione, resistenza a Pubblico Ufficiale, violazione delle prescrizioni imposte.
Cerignola - lunedì 22 maggio 2017
11.32 Comunicato Stampa
E' di sei arresti il bilancio delle ultime attività di controllo del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Cerignola durante l'ultimo fine settimana.
Il primo a finire in manette, a Stornara, è stato POLI GERARDO, cl. '88, pregiudicato di Cerignola, per il reato di evasione. Lo stesso, sottoposto agli arresto domiciliari per reati inerenti lo spaccio di stupefacenti e per maltrattamenti in famiglia, è stato sorpreso dagli uomini dell'Aliquota Radiomobile all'esterno della propria abitazione. Su disposizione del P.M. di turno il Poli è stato risottoposto nuovamente agli arresti domiciliari.
In tre distinte operazioni di servizio, invece, gli uomini della Stazione di Cerignola hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto altrettanti cittadini stranieri per il reato di ricettazione. Si tratta di MANNANY ALI, cl. '84, originario del Ciad, IBRAHIM MAHAMADOU, cl. '85, del Niger, e di YACOUBOU HAMID, cl. '86, nigeriano. In particolare, i militari, durante una serie di controlli nei vari borghi di Cerignola, hanno sorpreso i tre a bordo di ciclomotori sprovvisti di qualsivoglia documentazione, oltre che dell'assicurazione, e con il numero del telaio abraso. I motorini sono quindi stati sottoposti a sequestro e sono tuttora in corso accertamenti per risalire ai loro legittimi proprietari. I tre fermati, invece, su disposizione del P.M. di turno, sono stati associati presso la Casa Circondariale di Foggia.
Ancora gli uomini della Radiomobile, nella mattinata di domenica, hanno tratto in arresto FUCCI PASQUALE, cl. '75, pregiudicato cerignolano. A seguito di una chiamata al 112 da parte della madre del Fucci, i militari sono intervenuti presso l'abitazione di famiglia, sorprendendo lo stesso Fucci mentre usava violenza nei confronti della madre al fine di farsi consegnare del denaro. Gli immediati accertamenti, consistiti nell'escussione di vari testimoni, hanno permesso di delineare un quadro di soprusi che andavano avanti già da alcuni mesi, in cui, sempre per motivi legati al denaro, Fucci si avventava contro la madre, in alcune circostanze procurandole delle lesioni. Ed infatti, anche in questa circostanza, alla povera vittima, trasportata in ospedale, è stato diagnosticato un trauma cranico non commotivo, oltre che una crisi ansiosa, con una prognosi di 10 giorni. Fucci, su disposizione del P.M. di turno, è stato condotto nel Carcere del capoluogo dauno.
Sempre nella mattinata di domenica, gli uomini della Stazione di Cerignola hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari a carico di ROMANO PIETRO, cl. '69, pregiudicato di Cerignola. Romano, che alla fine di aprile venne arrestato per spaccio di cocaina, sottoposto alla misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla P.G. a seguito dell'udienza di convalida dell'arresto, si era reso responsabile in numerose circostanze della violazione delle prescrizioni impostegli. Per tale ragione, su segnalazione degli uomini della Stazione di Cerignola, il Giudice competente ha emesso un'ordinanza di aggravamento della misura cautelare in atto. Romano, una volta rintracciato, è quindi stato sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari.
Il primo a finire in manette, a Stornara, è stato POLI GERARDO, cl. '88, pregiudicato di Cerignola, per il reato di evasione. Lo stesso, sottoposto agli arresto domiciliari per reati inerenti lo spaccio di stupefacenti e per maltrattamenti in famiglia, è stato sorpreso dagli uomini dell'Aliquota Radiomobile all'esterno della propria abitazione. Su disposizione del P.M. di turno il Poli è stato risottoposto nuovamente agli arresti domiciliari.
In tre distinte operazioni di servizio, invece, gli uomini della Stazione di Cerignola hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto altrettanti cittadini stranieri per il reato di ricettazione. Si tratta di MANNANY ALI, cl. '84, originario del Ciad, IBRAHIM MAHAMADOU, cl. '85, del Niger, e di YACOUBOU HAMID, cl. '86, nigeriano. In particolare, i militari, durante una serie di controlli nei vari borghi di Cerignola, hanno sorpreso i tre a bordo di ciclomotori sprovvisti di qualsivoglia documentazione, oltre che dell'assicurazione, e con il numero del telaio abraso. I motorini sono quindi stati sottoposti a sequestro e sono tuttora in corso accertamenti per risalire ai loro legittimi proprietari. I tre fermati, invece, su disposizione del P.M. di turno, sono stati associati presso la Casa Circondariale di Foggia.
Ancora gli uomini della Radiomobile, nella mattinata di domenica, hanno tratto in arresto FUCCI PASQUALE, cl. '75, pregiudicato cerignolano. A seguito di una chiamata al 112 da parte della madre del Fucci, i militari sono intervenuti presso l'abitazione di famiglia, sorprendendo lo stesso Fucci mentre usava violenza nei confronti della madre al fine di farsi consegnare del denaro. Gli immediati accertamenti, consistiti nell'escussione di vari testimoni, hanno permesso di delineare un quadro di soprusi che andavano avanti già da alcuni mesi, in cui, sempre per motivi legati al denaro, Fucci si avventava contro la madre, in alcune circostanze procurandole delle lesioni. Ed infatti, anche in questa circostanza, alla povera vittima, trasportata in ospedale, è stato diagnosticato un trauma cranico non commotivo, oltre che una crisi ansiosa, con una prognosi di 10 giorni. Fucci, su disposizione del P.M. di turno, è stato condotto nel Carcere del capoluogo dauno.
Sempre nella mattinata di domenica, gli uomini della Stazione di Cerignola hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari a carico di ROMANO PIETRO, cl. '69, pregiudicato di Cerignola. Romano, che alla fine di aprile venne arrestato per spaccio di cocaina, sottoposto alla misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla P.G. a seguito dell'udienza di convalida dell'arresto, si era reso responsabile in numerose circostanze della violazione delle prescrizioni impostegli. Per tale ragione, su segnalazione degli uomini della Stazione di Cerignola, il Giudice competente ha emesso un'ordinanza di aggravamento della misura cautelare in atto. Romano, una volta rintracciato, è quindi stato sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari.