Territorio
Finale playoff, seconda gara: l’Udas Cerignola vince in casa
Vittoria per tre a uno. Sabato si giocherà la promozione
Cerignola - venerdì 12 giugno 2015
11.26
A quattro giorni dalla brutta sconfitta (3-0) del "Majorana" di Bari, l'Iposea Udas Cerignola era obbligata a vincere, e così è stato. I biancoazzurri vincono infatti la seconda gara della finale playoff contro l'Asem Bari Volley, al Pala "Nando Dileo", per tre set a uno (25-23/ 25-17/ 21-25/ 25-16), pronta ora a giocarsi la promozione in B2 nazionale, in gara 3.
L'iposae Udas parte alla grande, con uno stacco costante di un paio di punti per tutto il corso del primo set. Un inizio promettente, che li vede infatti vincitori della prima frazione. La tifoseria avversaria si rivela a tratti molto più calda e concitata rispetto ai tifosi della squadra di casa.
Il secondo set si rivela un po' più intenso, nel corso del quale verrà contestato un punto da entrambe le squadre e ci sarà una doppia ammonizione (il 77 dei biancoazzurri e il 5 dei biancorossi); l'Udas tiene testa all'Asem anche nel corso di questo periodo con uno stacco, tutto a vantaggio dei biancoazzurri, che li conferma vincitori anche di questo set.
Il terzo set sembra essere più sofferto per la squadra di casa, la quale si presenta più tesa, mentre la gara si rivela piuttosto equilibrata per buona parte del suo corso. Un lieve vantaggio della squadra barese lo porterà alla vittoria di questo set.
Il quarto set vede gli ofantini riprendersi alla grande mantenendo, sin dall'inizio, un vantaggio di circa tre punti, ulteriormente incrementato nel prosieguo del mach: a spuntarla sono nuovamente i biancoazzurri, confermando così la vittoria dell'Iposea Udas per questa seconda gara della finale playoff.
"Noi sapevamo che l'Asem Bari sarebbe venuto qui per vincere –commenta a fine gara l'allenatore dei padroni di casa, Roberto Ferraro-, forse sono venuti un po' troppo convinti di vincere e pensavano che avremmo commesso gli stessi errori della partita di andata in gara 1, ma così non è stato perché abbiamo studiato meglio come poter controbattere sulle loro battute, abbiamo lavorato molto sulla ricezione -il nostro laterale F. Petruzzelli, in difficoltà in gara 1, oggi è stato quasi impeccabile in ricezione-, inoltre abbiamo sbagliato meno negli attacchi e difeso molto di più, abbiamo quindi gestito abbastanza la partita. La prossima sfida si rivelerà difficile per le stesse difficoltà avute in gara uno, in quanto la loro palestra non è delle migliori, l'esigua capienza non consente uno spazio adeguato per il pubblico. E in merito al clima acceso tra tifoserie e squadre, aggiunge: Perdere una coppa Puglia brucia e le difficoltà riscontrate nel corso della prima partita può accendere un po' gli animi".
La terza e ultima gara è prevista per sabato al "Majorana" di Bari.
L'iposae Udas parte alla grande, con uno stacco costante di un paio di punti per tutto il corso del primo set. Un inizio promettente, che li vede infatti vincitori della prima frazione. La tifoseria avversaria si rivela a tratti molto più calda e concitata rispetto ai tifosi della squadra di casa.
Il secondo set si rivela un po' più intenso, nel corso del quale verrà contestato un punto da entrambe le squadre e ci sarà una doppia ammonizione (il 77 dei biancoazzurri e il 5 dei biancorossi); l'Udas tiene testa all'Asem anche nel corso di questo periodo con uno stacco, tutto a vantaggio dei biancoazzurri, che li conferma vincitori anche di questo set.
Il terzo set sembra essere più sofferto per la squadra di casa, la quale si presenta più tesa, mentre la gara si rivela piuttosto equilibrata per buona parte del suo corso. Un lieve vantaggio della squadra barese lo porterà alla vittoria di questo set.
Il quarto set vede gli ofantini riprendersi alla grande mantenendo, sin dall'inizio, un vantaggio di circa tre punti, ulteriormente incrementato nel prosieguo del mach: a spuntarla sono nuovamente i biancoazzurri, confermando così la vittoria dell'Iposea Udas per questa seconda gara della finale playoff.
"Noi sapevamo che l'Asem Bari sarebbe venuto qui per vincere –commenta a fine gara l'allenatore dei padroni di casa, Roberto Ferraro-, forse sono venuti un po' troppo convinti di vincere e pensavano che avremmo commesso gli stessi errori della partita di andata in gara 1, ma così non è stato perché abbiamo studiato meglio come poter controbattere sulle loro battute, abbiamo lavorato molto sulla ricezione -il nostro laterale F. Petruzzelli, in difficoltà in gara 1, oggi è stato quasi impeccabile in ricezione-, inoltre abbiamo sbagliato meno negli attacchi e difeso molto di più, abbiamo quindi gestito abbastanza la partita. La prossima sfida si rivelerà difficile per le stesse difficoltà avute in gara uno, in quanto la loro palestra non è delle migliori, l'esigua capienza non consente uno spazio adeguato per il pubblico. E in merito al clima acceso tra tifoserie e squadre, aggiunge: Perdere una coppa Puglia brucia e le difficoltà riscontrate nel corso della prima partita può accendere un po' gli animi".
La terza e ultima gara è prevista per sabato al "Majorana" di Bari.