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Festa del Grano… eccellente risultato.
La Pro Loco di Cerignola ha regalato alla comunità giornate indimenticabili e atmosfere nuove, momenti di altissima levatura culturale e imprenditoriale alternati allo spettacolare valore artistico in un connubio tra musica, tradizione culinaria e divertimento.
Cerignola - lunedì 18 giugno 2018
18.38
Al netto di quanto visto nelle giornate del 15, 16 e 17 giugno, di quanto ascoltato e di quanto vissuto, possiamo sicuramente affermare che l'estate cerignolana ha avuto un ottimo inizio. "La Festa del grano", alla sua prima edizione, è l'evento che ha rivalutato il patrimonio storico e culturale che ruota intorno alla tradizione agricola cerignolana imperniata di sapori, odori, colori musiche.
La Pro Loco Cerignola ha regalato alla comunità giornate indimenticabili e atmosfere nuove, momenti di altissima levatura culturale e imprenditoriale alternati allo spettacolare valore artistico in un connubio tra musica, tradizione culinaria e divertimento.
La tre giorni presso il Polo Museale Civico ed il Piano delle Fosse Granarie ha coinvolto egregiamente il mondo imprenditoriale e culturale nel convegno di apertura del giorno 15 che ha visto la presenza del dott. Pasquale De Vita, primo ricercatore del CREA di Foggia, della dott.ssa Donatella B.M. Ficco, ricercatrice del CREA, del dott. Fernando di Chio, consulente agronomico della Granoro per il progetto "Dedicato", del dott. Giandomenico Marcone, responsabile acquisti della Granoro e del Sindaco di Cerignola , avv. Francesco Metta. Alla presentazione storico culturale dell'evento ad opera del Prof. Antonio Galli è seguita l'introduzione della dott.ssa Maria Vasciaveo, in rappresentanza delle ideatrici dell'evento, per aprire l'importante momento scientifico, storico, culturale, politico e imprenditoriale che ha dato risalto ad una storia per anni trascurata e sottolineato l'importanza del settore cerealicolo della nostra terra che oggi riesce a produrre il 15% dell'intero marchio Granoro "Dedicato".
Il piano terra del Palazzo Fornari ha ospitato la mostra fotografica, cui hanno partecipato artisti locali ed esperti dell'arte fotografica, ed è stato il polo delle attrazioni dedicate ai più piccoli mediante il ricordo dei giochi d'altri tempi, alla letture animate a cura dell'AGE, ai laboratori didattici dedicati alla scoperta dei cereali e degli impasti a cura della Ludoteca "Isola felice" ed alla mostra degli elaborati realizzati dai soci dell'Unitre Cerignola.
La musica folcloristica, i ritmi pugliesi della Taranta e della Pizzica suonati e scanditi egregiamente dalla band "Prapatapumpa Folk" ha dato il giusto senso ad una serata che ha visto protagonista il tanto invidiato ed unico "Piano delle fosse granarie", polo di raccolta e conservazione dell'oro giallo, luogo di lavoro di generazioni, luogo di storia da tutelare, conservare gelosamente, promuovere e valorizzare perché patrimonio della Città di Cerignola, carta di identità di una terra che ha dato i natali a Giuseppe Di Vittorio, alla vita sindacale che da quelle fosse ha mosso i primi passi.
La Santa Messa per il ringraziamento del raccolto presso la parrocchia di San Domenico, lo spettacolo musicale "I giorni del Grano" con Michele dell'Anno e Giustina Ruggiero e la premiazione dei vincitori del concorso "E mentre il grano ti stava a sentire" hanno concluso una tre giorni che merita di entrare nel cartellone degli eventi della Città di Cerignola.
Il museo del grano, in questi giorni, ha vissuto uno dei momenti più ricchi di visite ed interesse, le associazioni che hanno collaborato per la realizzazione dell'evento hanno dato il contributo decisivo per renderlo unico, la Pro Loco Cerignola ha dato il meglio di sé e la Città ha apprezzato. Dire "Buona la prima" sarebbe riduttivo, preferiamo scrivere "Eccellente la prima di una lunga serie di Feste del Grano".
La Pro Loco Cerignola ha regalato alla comunità giornate indimenticabili e atmosfere nuove, momenti di altissima levatura culturale e imprenditoriale alternati allo spettacolare valore artistico in un connubio tra musica, tradizione culinaria e divertimento.
La tre giorni presso il Polo Museale Civico ed il Piano delle Fosse Granarie ha coinvolto egregiamente il mondo imprenditoriale e culturale nel convegno di apertura del giorno 15 che ha visto la presenza del dott. Pasquale De Vita, primo ricercatore del CREA di Foggia, della dott.ssa Donatella B.M. Ficco, ricercatrice del CREA, del dott. Fernando di Chio, consulente agronomico della Granoro per il progetto "Dedicato", del dott. Giandomenico Marcone, responsabile acquisti della Granoro e del Sindaco di Cerignola , avv. Francesco Metta. Alla presentazione storico culturale dell'evento ad opera del Prof. Antonio Galli è seguita l'introduzione della dott.ssa Maria Vasciaveo, in rappresentanza delle ideatrici dell'evento, per aprire l'importante momento scientifico, storico, culturale, politico e imprenditoriale che ha dato risalto ad una storia per anni trascurata e sottolineato l'importanza del settore cerealicolo della nostra terra che oggi riesce a produrre il 15% dell'intero marchio Granoro "Dedicato".
Il piano terra del Palazzo Fornari ha ospitato la mostra fotografica, cui hanno partecipato artisti locali ed esperti dell'arte fotografica, ed è stato il polo delle attrazioni dedicate ai più piccoli mediante il ricordo dei giochi d'altri tempi, alla letture animate a cura dell'AGE, ai laboratori didattici dedicati alla scoperta dei cereali e degli impasti a cura della Ludoteca "Isola felice" ed alla mostra degli elaborati realizzati dai soci dell'Unitre Cerignola.
La musica folcloristica, i ritmi pugliesi della Taranta e della Pizzica suonati e scanditi egregiamente dalla band "Prapatapumpa Folk" ha dato il giusto senso ad una serata che ha visto protagonista il tanto invidiato ed unico "Piano delle fosse granarie", polo di raccolta e conservazione dell'oro giallo, luogo di lavoro di generazioni, luogo di storia da tutelare, conservare gelosamente, promuovere e valorizzare perché patrimonio della Città di Cerignola, carta di identità di una terra che ha dato i natali a Giuseppe Di Vittorio, alla vita sindacale che da quelle fosse ha mosso i primi passi.
La Santa Messa per il ringraziamento del raccolto presso la parrocchia di San Domenico, lo spettacolo musicale "I giorni del Grano" con Michele dell'Anno e Giustina Ruggiero e la premiazione dei vincitori del concorso "E mentre il grano ti stava a sentire" hanno concluso una tre giorni che merita di entrare nel cartellone degli eventi della Città di Cerignola.
Il museo del grano, in questi giorni, ha vissuto uno dei momenti più ricchi di visite ed interesse, le associazioni che hanno collaborato per la realizzazione dell'evento hanno dato il contributo decisivo per renderlo unico, la Pro Loco Cerignola ha dato il meglio di sé e la Città ha apprezzato. Dire "Buona la prima" sarebbe riduttivo, preferiamo scrivere "Eccellente la prima di una lunga serie di Feste del Grano".