Territorio
Ferie obbligatorie per Disaster Manager della Protezione Civile
Il botta e risposta tra l’avv. Franco Metta e il Commissario Prefettizio dott. Michele Albertini
Cerignola - martedì 25 febbraio 2020
21.11
Nella mattinata odierna l'avv. Franco Metta, Sindaco di Cerignola sospeso dopo scioglimento per infiltrazioni mafiose del Consiglio Comunale, in un post facebook pubblicato sulla propria pagina informava che al responsabile della Protezione Civile del Comune di Cerignola, in questo momento particolare vista l'infezione da Coronavirus nel territorio italiano, gli sono state imposte le ferie obbligatorie dalla Commissione Prefettizia.
Il riferimento è al Disaster Manager operante nel Comando di Polizia Municipale, una figura che riveste un ruolo strategico nell'attività di pianificazione, coordinamento ed elaborazione delle politiche pubbliche di Protezione Civile
"Si informa il SIGNOR PREFETTO DI FOGGIA che a Cerignola il responsabile della struttura di PROTEZIONE CIVILE in questo momento così critico è stato messo in ferie obbligatorie – ha scritto Metta - Dal 29 febbraio non esisterà alcun coordinamento di Protezione Civile abolita dal signor commissario Albertini.
GIUSTO PERCHÉ SI SAPPIA......"
È seguita la replica del Commissario Prefettizio dott. Michele Albertini, postata sempre dall'avv. Franco Metta sulla propria pagina facebook.
"Gent.mo Avv.Metta. Solitamente non intervengo mai sui social…ma in questo caso lo faccio per tranquillizzare i cittadini di Cerignola. La notizia da lei data, come spesso può capitare, è frutto solo del sentito dire e non di quello che realmente stiamo facendo noi commissari. Ma tant'è …oramai ci siamo abituati. Per i cittadini dico che avendo trovato a Cerignola una situazione anomala in cui il capo o responsabile della protezione civile dell'ente anziché essere un dirigente comunale era un esterno con contratto a tempo determinato con scadenza a fine mese, abbiamo ritenuto opportuno che, dalla data di scadenza di questo incarico, il capo sia un dirigente effettivo del Comune, ciò per garantire la comunità che in ogni momento e in ogni situazione la protezione civile sia presidiata da un dipendente effettivo del comune e non da uno esterno che non avrebbe obblighi diretti, né l'ente potrebbe pretendere prestazioni straordinarie. Esattamente il contrario di ciò che serve in eventuali situazioni di emergenza. Sicuramente questa figura potrà fare parte del nucleo di protezione civile, ma non riteniamo utile per la città che né sia il capo per i motivi detti. Il nostro operato è solo votato a migliorare le cose per i cittadini di Cerignola, magari possiamo sbagliare (come chiunque venga chiamato a prendere decisioni), ma sicuramente ci stiamo mettendo tutto il nostro impegno e senza alcun interesse diverso se non quello del bene della comunità".
Non è mancata la risposta dell'avv. Metta nel sottolineare l'impreparazione dei Dirigenti Comunali in materia di Protezione Civile dichiarando incomprensibili scelte da parte dei Commissari Prefettizi.
"Il Commissario Albertini gentilmente tranquillizza tutta Cerignola.
Metterà a capo della protezione civile un Dirigente del Comune.
Che ovviamente di protezione civile non sa una mazza.
Noi avevamo un vincitorecdi concorso con qualifica professionale di rara qualità.
Lui ci mette Buquicchio o Danielina.....che di protezione civile sanno quanto io so di buddismo.
O forse il Comandante, che si sa....non ha niente da fare......
La buona fede e l'interesse per la Città sono testimoniati da una serie di iniziative incomprensibili.
Comunque, almeno ha risposto. Grazie".
Il riferimento è al Disaster Manager operante nel Comando di Polizia Municipale, una figura che riveste un ruolo strategico nell'attività di pianificazione, coordinamento ed elaborazione delle politiche pubbliche di Protezione Civile
"Si informa il SIGNOR PREFETTO DI FOGGIA che a Cerignola il responsabile della struttura di PROTEZIONE CIVILE in questo momento così critico è stato messo in ferie obbligatorie – ha scritto Metta - Dal 29 febbraio non esisterà alcun coordinamento di Protezione Civile abolita dal signor commissario Albertini.
GIUSTO PERCHÉ SI SAPPIA......"
È seguita la replica del Commissario Prefettizio dott. Michele Albertini, postata sempre dall'avv. Franco Metta sulla propria pagina facebook.
"Gent.mo Avv.Metta. Solitamente non intervengo mai sui social…ma in questo caso lo faccio per tranquillizzare i cittadini di Cerignola. La notizia da lei data, come spesso può capitare, è frutto solo del sentito dire e non di quello che realmente stiamo facendo noi commissari. Ma tant'è …oramai ci siamo abituati. Per i cittadini dico che avendo trovato a Cerignola una situazione anomala in cui il capo o responsabile della protezione civile dell'ente anziché essere un dirigente comunale era un esterno con contratto a tempo determinato con scadenza a fine mese, abbiamo ritenuto opportuno che, dalla data di scadenza di questo incarico, il capo sia un dirigente effettivo del Comune, ciò per garantire la comunità che in ogni momento e in ogni situazione la protezione civile sia presidiata da un dipendente effettivo del comune e non da uno esterno che non avrebbe obblighi diretti, né l'ente potrebbe pretendere prestazioni straordinarie. Esattamente il contrario di ciò che serve in eventuali situazioni di emergenza. Sicuramente questa figura potrà fare parte del nucleo di protezione civile, ma non riteniamo utile per la città che né sia il capo per i motivi detti. Il nostro operato è solo votato a migliorare le cose per i cittadini di Cerignola, magari possiamo sbagliare (come chiunque venga chiamato a prendere decisioni), ma sicuramente ci stiamo mettendo tutto il nostro impegno e senza alcun interesse diverso se non quello del bene della comunità".
Non è mancata la risposta dell'avv. Metta nel sottolineare l'impreparazione dei Dirigenti Comunali in materia di Protezione Civile dichiarando incomprensibili scelte da parte dei Commissari Prefettizi.
"Il Commissario Albertini gentilmente tranquillizza tutta Cerignola.
Metterà a capo della protezione civile un Dirigente del Comune.
Che ovviamente di protezione civile non sa una mazza.
Noi avevamo un vincitorecdi concorso con qualifica professionale di rara qualità.
Lui ci mette Buquicchio o Danielina.....che di protezione civile sanno quanto io so di buddismo.
O forse il Comandante, che si sa....non ha niente da fare......
La buona fede e l'interesse per la Città sono testimoniati da una serie di iniziative incomprensibili.
Comunque, almeno ha risposto. Grazie".