Territorio
Fase 2, come far ripartire la città di Cerignola?
Il 4 maggio è alle porte, come ripartirà Cerignola? Le richieste di Franco Metta e Tommaso Sgarro
Cerignola - martedì 28 aprile 2020
16.24
Dopo il lungo periodo di quarantena che ha visto i cittadini italiani chiusi in casa, la attività ristorative chiuse, le imprese edili bloccate, le attività commerciali a battenti chiusi, gli studi professionali in una sorta di fase sospensiva si attende con ansia la fase della ripartenza, la cosiddetta "fase due".
A Cerignola non solo si attende di capire come ripartire, quali strategie mettere in atto per ricominciare a vivere nella "normalità" seppur con le dovute cautele ma, in particolar modo, si chiede alla Commissione Prefettizia maggiore attenzione e, soprattutto, organizzazione volta a garantire attività e sicurezza.
Nella prima mattinata di ieri, lunedì 27 aprile, il sospeso Sindaco di Cerignola, avv. Francesco Metta, ha pubblicato sulla propria pagina facebook e sui vari social una lunga serie di post per sottolineare le aree di intervento su cui agire al fine di creare i giusti presupposti per una ripartenza mirata.
Una ripartenza che sia segnata innanzitutto con la riapertura al pubblico del Comune di Cerignola:
"Il 4 Maggio deve riaprire al pubblico il COMUNE DI CERIGNOLA.
ASSOLUTAMENTE!
Vogliamo usare questa settimana per organizzarci e garantire ATTIVITÀ E SICUREZZA?"
Subito dopo il primo post che segna il primo tassello per la ripartenza, sono seguiti ininterrottamente altri post sulle varie attività che potrebbero riaprire a condizione che il Comune di Cerignola mostri fattivamente non solo vicinanza alle varie categorie ma, soprattutto, azioni concrete volte a promuovere il riavvio degli esercizi commerciali. Importante notare anche la segnalazione dell'avv. Metta circa la celebrazione delle Sante Messe.
"BAR E RISTORATORI VANNO AIUTATI. SARÀ ESSENZIALE IL RUOLO DEGLI AMMINISTRATORI LOCALI.
Nessun pagamento di tassa d'occupazione del suolo pubblico.
Concedere tutti gli spazi all'aperto in forma totalmente gratuita.
Da subito un progetto di intervento mirato. Per gli esercenti e anche per i clienti.
MUOVERSI CON VELOCITÀ E FANTASIA. RIMBOCCHIAMOCI LE MANICHE
MERCATO SETTIMANALE.
Da subito bisogna elaborare in piano concreto per RIPRENDERE IN SICUREZZA.
SANTE MESSE SUBITO.
ALL'APERTO.CON DISTANZIAMENTO SOCIALE.
Piazza Duomo
Piano S. Rocco.
Piazza di Cristo Re.
Convento.
E ancora....... Stessa ora.....
Preghiera Comunitaria alla Mamma di Ripalta.
SI PUÒ FARE.
STADIO MONTERISI:
tutto fermo.
PALA FAMILA:
tutto fermo.
Prima o poi lo sport ripartirà.
Così si mortificano società, dirigenze, appassionati.
Tanto tempo perso.
BARBIERI, PARRUCCHIERI, CENTRI ESTETICI.
NEL DRAMMA.
Proteste in tutti i Comuni.
Coinvolti i Sindaci che tramite l'Associazione Nazionale dei Comuni farà arrivare la protesta sino al Presidente Conte.
Anche a Cerignola la situazione è drammatica".
Anche Tommaso Sgarro, Movimento Sgarro Sindaco, chiede con insistenza alla Commissione Prefettizia di Cerignola cominciare a organizzarsi per costituire un fondo di sostegno all'affitto per cittadini, esercizi commerciali, botteghe artigiane e cooperative sociali in difficoltà da finanziare con le risorse liberate attraverso la rinegoziazione di mutui con la Cassa Depositi e Prestiti.
Avremo modo di vedere, in questi giorni, come la Commissione Prefettizia intende far ripartire la città di Cerignola dopo il 4 maggio.
A Cerignola non solo si attende di capire come ripartire, quali strategie mettere in atto per ricominciare a vivere nella "normalità" seppur con le dovute cautele ma, in particolar modo, si chiede alla Commissione Prefettizia maggiore attenzione e, soprattutto, organizzazione volta a garantire attività e sicurezza.
Nella prima mattinata di ieri, lunedì 27 aprile, il sospeso Sindaco di Cerignola, avv. Francesco Metta, ha pubblicato sulla propria pagina facebook e sui vari social una lunga serie di post per sottolineare le aree di intervento su cui agire al fine di creare i giusti presupposti per una ripartenza mirata.
Una ripartenza che sia segnata innanzitutto con la riapertura al pubblico del Comune di Cerignola:
"Il 4 Maggio deve riaprire al pubblico il COMUNE DI CERIGNOLA.
ASSOLUTAMENTE!
Vogliamo usare questa settimana per organizzarci e garantire ATTIVITÀ E SICUREZZA?"
Subito dopo il primo post che segna il primo tassello per la ripartenza, sono seguiti ininterrottamente altri post sulle varie attività che potrebbero riaprire a condizione che il Comune di Cerignola mostri fattivamente non solo vicinanza alle varie categorie ma, soprattutto, azioni concrete volte a promuovere il riavvio degli esercizi commerciali. Importante notare anche la segnalazione dell'avv. Metta circa la celebrazione delle Sante Messe.
"BAR E RISTORATORI VANNO AIUTATI. SARÀ ESSENZIALE IL RUOLO DEGLI AMMINISTRATORI LOCALI.
Nessun pagamento di tassa d'occupazione del suolo pubblico.
Concedere tutti gli spazi all'aperto in forma totalmente gratuita.
Da subito un progetto di intervento mirato. Per gli esercenti e anche per i clienti.
MUOVERSI CON VELOCITÀ E FANTASIA. RIMBOCCHIAMOCI LE MANICHE
MERCATO SETTIMANALE.
Da subito bisogna elaborare in piano concreto per RIPRENDERE IN SICUREZZA.
SANTE MESSE SUBITO.
ALL'APERTO.CON DISTANZIAMENTO SOCIALE.
Piazza Duomo
Piano S. Rocco.
Piazza di Cristo Re.
Convento.
E ancora....... Stessa ora.....
Preghiera Comunitaria alla Mamma di Ripalta.
SI PUÒ FARE.
STADIO MONTERISI:
tutto fermo.
PALA FAMILA:
tutto fermo.
Prima o poi lo sport ripartirà.
Così si mortificano società, dirigenze, appassionati.
Tanto tempo perso.
BARBIERI, PARRUCCHIERI, CENTRI ESTETICI.
NEL DRAMMA.
Proteste in tutti i Comuni.
Coinvolti i Sindaci che tramite l'Associazione Nazionale dei Comuni farà arrivare la protesta sino al Presidente Conte.
Anche a Cerignola la situazione è drammatica".
Anche Tommaso Sgarro, Movimento Sgarro Sindaco, chiede con insistenza alla Commissione Prefettizia di Cerignola cominciare a organizzarsi per costituire un fondo di sostegno all'affitto per cittadini, esercizi commerciali, botteghe artigiane e cooperative sociali in difficoltà da finanziare con le risorse liberate attraverso la rinegoziazione di mutui con la Cassa Depositi e Prestiti.
Avremo modo di vedere, in questi giorni, come la Commissione Prefettizia intende far ripartire la città di Cerignola dopo il 4 maggio.