Famiglia di Cerignola in difficoltà chiede udienza al Vescovo

E' giunto alla nostra redazione l'appello accorato di una donna di Cerignola, mamma di un ragazzo diversamente abile di 23 anni e di un bambino di 9 anni, che chiede udienza al Vescovo per metterlo al corrente della situazione precaria che la sua famiglia sta vivendo.

"E' da tempo che viviamo in casa con la corrente elettrica al minimo, ho già venduto il frigorifero e altri elettrodomestici per sopperire alle necessità familiari. In casa siamo in tre: mio figlio di 23 anni, oltre ad essere disabile, si trova attualmente in detenzione domiciliare, mio figlio di 9 anni.

Della nostra situazione sono al corrente i Servizi sociali del Comune e il parroco della Chiesa del nostro quartiere. Chiediamo però udienza al Vescovo, affinchè possa darci un aiuto materiale ed il conforto di cui abbiamo bisogno. Più volte mi sono recata personalmente in Curia per incontrarlo, ma non sono riuscita. Ringrazio tutti coloro che vorranno aiutarci ad essere ricevuti dal Vescovo per darci la possibilità di affrontare con dignità la nostra difficilissima condizione".