Donna che subisce violenza
Donna che subisce violenza
Cronaca

Ex mogli maltrattate, due misure cautelari personali

Maltrattamenti, minacce, stalking nei confronti di ex mogli, due misure cautelari personali del divieto di avvicinamento per un 35enne ed un 55enne

Nel corso della settimana, Agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile della Questura di Foggia, a seguito di attività investigativa coordinata e diretta dalla locale Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione a due misure cautelari personali emesse dal GIP del Tribunale di Bari e di Foggia.

La prima ordinanza, applicativa di misura cautelare personale del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa e ai figli minori della stessa è stata eseguita nei confronti di un uomo di 35 anni, unitamente agli Agenti della Sezione Volanti.

L'indagato si è reso responsabile del reato di maltrattamenti perché, con reiterati atti di aggressione fisica e verbale, maltrattava la moglie.
La donna con denuncia-querela presentata nel mese di giugno u.s. esponeva di essere coniugata con l'indagato e che i rapporti con lo stesso si erano incrinati negli ultimi anni, tanto che l'uomo privo di una occupazione stabile e dedito all'abuso di alcool, non esitava a riversare la propria rabbia su di lei, minacciandola e aggredendola fisicamente. In particolare, verso la fine del mese di febbraio u.s., a seguito di una discussione, l'indagato ubriaco, picchiava la moglie anche alla presenza dei figli minori. Da quella sera, la donna decideva di lasciare la casa coniugale assieme ai figli, senza farvi più rientro.
Da ultimo, la donna riceveva diversi messaggi su Messanger da parte dell'indagato, il quale si era intromesso in una chat del suo profilo Facebook, dal momento che lo stesso era in possesso dei dati di accesso al profilo della vittima.
L'indagato, venuto a conoscenza di una frequentazione amichevole con un collega di lavoro della donna, proferiva anche nei confronti di questi delle minacce.

La seconda ordinanza applicativa di misura cautelare personale del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa è stata eseguita nei confronti un uomo di 55 anni. L'indagato si è reso responsabile del reato di stalking nei confronti dell'ex moglie. In particolare lo stesso, spinto da futili motivi, di ossessione morbosa e di disprezzo morale per la sua ex consorte, la perseguitava con numerose telefonate che effettuava anche con il pretesto di sentire la figlia. Nel corso delle conversazioni telefoniche l'uomo prospettava ritorsioni in danno dell' incolumità fisica della donna, qualora avesse frequentato altri uomini.

L'indagato già a Marzo 2017 è stato destinatario di un'altra misura cautelare dell'allontanamento dalla casa familiare, per analoghi episodi di violenza e minaccia nei confronti sempre dell'ex moglie.
Successivamente, avendo il predetto violato le disposizioni disposte dall'Autorità Giudiziaria, a Febbraio 2018, il GIP revocava la misura cautelare dell'allontanamento della casa familiare, sostituendola con quella più grave degli arresti domiciliari.
  • violenza
  • Violenza sulle donne
  • Notizie Cerignola
  • Questura di Foggia
  • Notizie Puglia
  • Notizie Capitanata
Altri contenuti a tema
L’impegno dell’Amministrazione comunale di Cerignola in occasione del 25 Novembre L’impegno dell’Amministrazione comunale di Cerignola in occasione del 25 Novembre Il Sindaco Bonito: “Seminare informazione e consapevolezza, soprattutto educare i ragazzi al “No”
Una panchina rossa presso il Tribunale di Foggia e il ricordo di alcune donne della città a Cerignola Una panchina rossa presso il Tribunale di Foggia e il ricordo di alcune donne della città a Cerignola Due iniziative interessanti per celebrare la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne
Si è insediato il nuovo Questore di Foggia Alfredo D’Agostino Si è insediato il nuovo Questore di Foggia Alfredo D’Agostino Sino al 16 ottobre scorso ha ricoperto il ruolo di Questore di Udine
A Cerignola un “World Cafè” per parlare di violenza sulle donne quando il nemico è a casa A Cerignola un “World Cafè” per parlare di violenza sulle donne quando il nemico è a casa Oggi il secondo incontro nell’ambito del progetto “Dispari”
La cooperativa sociale “Il Filo d’Arianna” compie 25 anni: la Presidente Barbara Patetta è di Cerignola La cooperativa sociale “Il Filo d’Arianna” compie 25 anni: la Presidente Barbara Patetta è di Cerignola Il 10 Maggio si terrà un incontro presso l’Auditorium Santa Chiara di Foggia
Abusi sessuali ripetuti sulla figlia, 18 anni di reclusione per un residente di Cerignola Abusi sessuali ripetuti sulla figlia, 18 anni di reclusione per un residente di Cerignola La giovane, rimasta incinta per 5 volte, e la mamma non hanno denunciato subito perché sotto minaccia
Le donne del rione Macello ricordano le vittime di femminicidio a Cerignola Le donne del rione Macello ricordano le vittime di femminicidio a Cerignola L’incontro si è svolto ieri e ha visto la partecipazione di donne di età diversa
Il Centro Antiviolenza “Titina Cioffi” dell’Ambito di Cerignola, Rino Pezzano: “Inaugurato il 20 Settembre 2016” Il Centro Antiviolenza “Titina Cioffi” dell’Ambito di Cerignola, Rino Pezzano: “Inaugurato il 20 Settembre 2016” La struttura è oggi un prezioso punto di riferimento territoriale per le donne vittime di violenza
© 2001-2024 CerignolaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CerignolaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.