[Esclusiva] Scopriamo il lavoro nascosto della Polizia di Stato

Buongiorno Dott. ssa Colasuonno, la ringraziamo per averci concesso quest'intervista in esclusiva.

Allora, un primo bilancio del suo lavoro qui a Cerignola?

Il Bilancio è sicuramente positivo nel corso di questi tre anni e mezzo nonostante il ridotto numero di personale del mio commissariato. Una su tutte le operazioni che sono andate a buon fine è il recente sequestro effettuato dal mio commissariato di armi e kalashnikov . Questo le fa capire che l'attenzione da parte nostra verso il territorio è molta alta.

Lei ha citato una frase, "nonostante il ridotto numero di personale".. Ecco, cosa la potrebbe aiutare a gestire meglio il territorio ? L'aiuterebbe la costituzione di una centrale unica di commissariato?

Guardi, allora: la centrale unica di commissariato tra noi e la polizia stradale, ci poteva far risparmiare degli uomini dalla centrale operativa. Perchè, ovviamente, invece di averne due ne abbiamo solo una . Ma comunque in un' ottica più ampia ed in prospettiva, ci vorrebbe sicuramente un incremento di uomini. Mi rendo conto però che è problema generalizzato non solo a Cerignola perche la forza organica è in diminuzione.


Comunque, nonostante il personale ridotto, state compiendo delle operazioni che sono sotto gli occhi di tutti!

Ecco qui mi preme sottolineare il lavoro che c'è dietro ad ogni arresto da parte del commissariato. Oltre alle operazioni pubbliche che noi mandiamo alla stampa per esempio noi lavoriamo molto sugli "Esposti" prima che degenerino in atti di violenza : violenza sessuale , violenza in famiglia, stalking ecc. Recentemente in Procura abbiamo fatto delle riunioni apposite per questi tipi di reati. Ultimamente questi tipi di reati ce lo dice anche la cronaca, sono quelli più violenti e capitano spessissimo nel tessuto quotidiano. Quindi c'è tutto un iter nascosto che io e miei uomini compiamo nei confronti di questi reati. Colgo l'occasione per elogiare i miei ragazzi, sono molta contenta perchè fanno bene ciò che è in loro potere con degli accorgimenti prima che i reati citati poc'anzi sfocino in qualcosa di irreparabile. In più c'è una sinergia con gli assistenti sociali molto attivi che ci aiutano a prevenire questi tipi di reati .

Lei cosa sente di dire alla popolazione cerignolana ?

Rivolgetevi al commissariato con fiducia perché non che risolviamo ogni problema, però possiamo indirizzare il cittadino alla giusta soluzione o dare un consiglio. Ne approfitto perché ho sentito storie passate di cittadini che non si sono trovati bene con il presidio locale di Cerignola , io rispondo che la musica è cambiata perchè veramente nella mia stanza ricevo tutti. Quindi tutti possono avere un consiglio ed una parola di aiuto per potersi rivolgere agli uffici giusti.


Le volevo porgere un'ultima domanda : i suoi, a volte, sacrificano gli affetti familiari per la giustizia; non pensa forse di non ricevere un giusto riconoscimento per il lavoro che fate? Ed infine, i progetti per il futuro?

Noi abbiamo il dovere di compiere e servire la giustizia se ci vengono dei riconoscimenti è bene;altrimenti continuiamo nel nostro lavoro. Per quanto riguarda i progetti attiverò un'attività mirata nelle scuole ad evitare la dispersione scolastica nel prossimo anno scolastico, in collaborazione con tutte le altre forze dello stato. Ringrazio anche il reparto prevenzione e crimine che ci aiuta molto nel controllo territorio come per esempio nel mercato settimanale; ci aiutano a circoscrivere quella zona per un maggiore controllo . Prossimamente in alcune zone dove abbiamo ricevuto l'esposto faremo delle attività mirate. Inoltre colgo l'occasione per dire che noi non cestiniamo gli esposti che vengono a farci i cittadini , invece ma dico al cittadino che abbiamo bisogno di tempo per organizzarci e pianificare le azioni investigative. Quindi dateci fiducia.