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“Equazione, meno sprechi più sostenibilità”: la lotta allo spreco alimentare anche a Cerignola
Il progetto è realizzato dall'Ambito Territoriale di Cerignola, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Pietra di Scarto e l'Associazione "Servi Inutili"
Cerignola - lunedì 12 giugno 2023
Recuperare il cibo che avanza significa utilizzarlo per aiutare chi ne ha bisogno, ma si traduce anche-in concreto- in una scelta di maggiore sostenibilità ambientale. E' partito a Cerignola il progetto di lotta allo spreco alimentare realizzato con il sostegno della Regione Puglia e denominato "Equazione: - sprechi + sostenibilità", che sta suscitando l'interesse e l'adesione di numerose attività che si occupano di ristorazione nella nostra città.
Tra le opzioni disponibili per chi volesse aderire al progetto vi è quella di scegliere un menù "0 sprechi" nelle sale ricevimenti che "sposano" l'iniziativa, in modo da poter garantire il recupero e la distribuzione del cibo che avanza dai banchetti presso la mensa della "Casa della Carità", gestita dalla Caritas Diocesana di Cerignola.
L'obiettivo principale del progetto, realizzato dall'Ambito Territoriale di Cerignola, con il supporto della Cooperativa Sociale Pietra di Scarto e l'associazione "Servi Inutili", è quello di promuovere una lotta concreta allo spreco di cibo nelle abitazioni, nei luoghi di lavoro, nelle scuole, nella città in generale. Ciò significa porre l'attenzione su un duplice aspetto: quello etico e quello ambientale.
"Vogliamo costruire una comunità tra quanti pensano che il diritto al cibo non sia solo un principio etico da sbandierare, ma anche questione ambientale su cui riflettere. Sull'esempio dei nostri compagni di strada di Avanzi Popolo 2.0, sentiamo la necessità di operare per la costruzione di una comunità più equa, più giusta, più solidale, capace di andare incontro ai poveri e allo stesso tempo, promuovere stili di consumo sostenibili", hanno dichiarato i promotori del progetto sulle pagine social.
Ad oggi il progetto sta raccogliendo adesioni da parte delle attività ristorative della città, sensibilizzando le persone all'importanza del recupero del cibo.
Per aderire al progetto, o semplicemente per saperne di più, basta inviare un messaggio all'indirizzo di posta elettronica progettoequazione@gmail.com
Tra le opzioni disponibili per chi volesse aderire al progetto vi è quella di scegliere un menù "0 sprechi" nelle sale ricevimenti che "sposano" l'iniziativa, in modo da poter garantire il recupero e la distribuzione del cibo che avanza dai banchetti presso la mensa della "Casa della Carità", gestita dalla Caritas Diocesana di Cerignola.
L'obiettivo principale del progetto, realizzato dall'Ambito Territoriale di Cerignola, con il supporto della Cooperativa Sociale Pietra di Scarto e l'associazione "Servi Inutili", è quello di promuovere una lotta concreta allo spreco di cibo nelle abitazioni, nei luoghi di lavoro, nelle scuole, nella città in generale. Ciò significa porre l'attenzione su un duplice aspetto: quello etico e quello ambientale.
"Vogliamo costruire una comunità tra quanti pensano che il diritto al cibo non sia solo un principio etico da sbandierare, ma anche questione ambientale su cui riflettere. Sull'esempio dei nostri compagni di strada di Avanzi Popolo 2.0, sentiamo la necessità di operare per la costruzione di una comunità più equa, più giusta, più solidale, capace di andare incontro ai poveri e allo stesso tempo, promuovere stili di consumo sostenibili", hanno dichiarato i promotori del progetto sulle pagine social.
Ad oggi il progetto sta raccogliendo adesioni da parte delle attività ristorative della città, sensibilizzando le persone all'importanza del recupero del cibo.
Per aderire al progetto, o semplicemente per saperne di più, basta inviare un messaggio all'indirizzo di posta elettronica progettoequazione@gmail.com