Cronaca
Energumeno contro OSS, ennesima aggressione al "Tatarella" di Cerignola
Il Coordinamento Provinciale USB Sanità: «Occorre presidio di vigilanza fisso sul presidio ospedaliero»
Cerignola - martedì 7 novembre 2023
12.59
Si è verificato negli spazi del presidio ospedaliero "Tatarella" di Cerignola l'ennesimo episodio di aggressione ai danni di un OSS. A denunciare l'accaduto è il Coordinamento Provinciale USB Sanità, come riportato su Stato Quotidiano.
«Durante l'espletamento del servizio di turno notturno, si presentava con fare minaccioso e quasi tirando giù la porta di ingresso a suon di pugni, un personaggio che pretendeva con insistenza il ricovero di un suo familiare. Il medico di turno che lo ha ricevuto non è riuscito ad impedirne l'ingresso; infatti questa persona è riuscito a divincolarsi e ha aggredito gli operatori sanitari in servizio in quel momento.
Per la precisione l'energumeno ha aggredito un operatore socio sanitario in servizio, sferrandogli diversi pugni sotto gli occhi atterriti di pazienti e parenti presenti in quel momento. Purtroppo la questione nasce dalla totale assenza di controllo e dalla massima libertà di circolazione da parte di persone non dipendenti della azienda sanitaria, sia nei reparti che nei parcheggi dei dipendenti; e i risultanti sono anche i frequenti furti di auto accaduti, che abbiamo già precedentemente denunciato alla amministrazione.
I lavoratori sono stanchi di parole vuote di solidarietà o di iniziative, volte alla sicurezza del personale , e mai attuate. è ora di affrontare seriamente la questione e prevedere un presidio di vigilanza h24 per tutto il plesso ospedaliero del "Tatarella" di Cerignola».
«Durante l'espletamento del servizio di turno notturno, si presentava con fare minaccioso e quasi tirando giù la porta di ingresso a suon di pugni, un personaggio che pretendeva con insistenza il ricovero di un suo familiare. Il medico di turno che lo ha ricevuto non è riuscito ad impedirne l'ingresso; infatti questa persona è riuscito a divincolarsi e ha aggredito gli operatori sanitari in servizio in quel momento.
Per la precisione l'energumeno ha aggredito un operatore socio sanitario in servizio, sferrandogli diversi pugni sotto gli occhi atterriti di pazienti e parenti presenti in quel momento. Purtroppo la questione nasce dalla totale assenza di controllo e dalla massima libertà di circolazione da parte di persone non dipendenti della azienda sanitaria, sia nei reparti che nei parcheggi dei dipendenti; e i risultanti sono anche i frequenti furti di auto accaduti, che abbiamo già precedentemente denunciato alla amministrazione.
I lavoratori sono stanchi di parole vuote di solidarietà o di iniziative, volte alla sicurezza del personale , e mai attuate. è ora di affrontare seriamente la questione e prevedere un presidio di vigilanza h24 per tutto il plesso ospedaliero del "Tatarella" di Cerignola».