Vita di città
Emessa ordinanza anti-botti dal Sindaco di Cerignola
Il provvedimento sarà attivo dal 24 Dicembre 2022 al 01 Gennaio 2023
Cerignola - sabato 24 dicembre 2022
14.48
Una comunità si definisce civile anche sulla base della sensibilità che mostra verso gli animali, che non hanno la possibilità di far valere i propri diritti se non tramite persone che prendano a cuore la loro situazione. Qualche giorno fa l'Associazione "Noi" e il Partito Animalista locale (rappresentato da Antonio Sciscio e il dottor Michele Buttiglione) hanno lanciato pubblicamente un appello affinchè l'Amministrazione comunale prendesse in considerazione la possibilità di emanare un'ordinanza anti-botti per scongiurare le gravi conseguenze che i petardi possono avere sia per gli animali, che per le persone.
Purtroppo ogni anno, a Capodanno, si fa la conta dei danni provocati dall'utilizzo sconsiderato di tali oggetti esplodenti, e tra questi bisogna considerare anche lo spavento che in alcuni animali domestici può portare addirittura alla morte oppure alla fuga.
Il Sindaco di Cerignola ha emanato oggi un'ordinanza anti-botti che vieta "il lancio di petardi e botti di vario genere oltre che la vendita sia in forma fissa che ambulante petardi, mortaretti e artifici esplodenti in genere, eccetto quelli considerati a basso rischio e a basso livello di rumorosità da utilizzarsi esclusivamente su aree private".
Nello specifico, il primo cittadino ha disposto "che esiste un oggettivo pericolo, anche per i petardi dei quali è ammessa la vendita al pubblico, trattandosi, pur sempre, di materiali esplodenti, che possono provocare danni fisici, anche di rilevante entità, sia a chi li maneggia sia a chi venisse fortuitamente colpito; conseguenze negative si possono determinare anche a carico degli animali domestici, nonché alla fauna selvatica, in quanto il fragore dei botti, oltre ad ingenerare in loro un'evidente reazione di spavento, comporta frequentemente la perdita dell'orientamento, esponendoli, così, anche al rischio di smarrimento e/o investimento".
Nell'ordinanza si legge che: "l'Amministrazione Comunale, ancorché nella città non siano mai stati segnalati infortuni significativi, legati al lancio di petardi, intende promuovere una specifica attività di prevenzione a tutela dell'incolumità dei cittadini e degli animali, ritenendo ammissibile l'utilizzo su area privata di articoli pirotecnici classificati a basso rischio potenziale e a basso livello di rumorosità, destinati ad essere utilizzati, in base alla tipologia, in spazi confinati o al di fuori di edifici".
Coloro che non ottempereranno all'ordinanza (in vigore da oggi 24 Dicembre fino al 01 Gennaio 2023) saranno puniti con una sanzione amministrativa che va da 50 a 500 euro.
Naturalmente, al fine di assicurare l'efficacia del provvedimento sul territorio cittadino, si auspica la collaborazione attiva delle forze dell'ordine.
Purtroppo ogni anno, a Capodanno, si fa la conta dei danni provocati dall'utilizzo sconsiderato di tali oggetti esplodenti, e tra questi bisogna considerare anche lo spavento che in alcuni animali domestici può portare addirittura alla morte oppure alla fuga.
Il Sindaco di Cerignola ha emanato oggi un'ordinanza anti-botti che vieta "il lancio di petardi e botti di vario genere oltre che la vendita sia in forma fissa che ambulante petardi, mortaretti e artifici esplodenti in genere, eccetto quelli considerati a basso rischio e a basso livello di rumorosità da utilizzarsi esclusivamente su aree private".
Nello specifico, il primo cittadino ha disposto "che esiste un oggettivo pericolo, anche per i petardi dei quali è ammessa la vendita al pubblico, trattandosi, pur sempre, di materiali esplodenti, che possono provocare danni fisici, anche di rilevante entità, sia a chi li maneggia sia a chi venisse fortuitamente colpito; conseguenze negative si possono determinare anche a carico degli animali domestici, nonché alla fauna selvatica, in quanto il fragore dei botti, oltre ad ingenerare in loro un'evidente reazione di spavento, comporta frequentemente la perdita dell'orientamento, esponendoli, così, anche al rischio di smarrimento e/o investimento".
Nell'ordinanza si legge che: "l'Amministrazione Comunale, ancorché nella città non siano mai stati segnalati infortuni significativi, legati al lancio di petardi, intende promuovere una specifica attività di prevenzione a tutela dell'incolumità dei cittadini e degli animali, ritenendo ammissibile l'utilizzo su area privata di articoli pirotecnici classificati a basso rischio potenziale e a basso livello di rumorosità, destinati ad essere utilizzati, in base alla tipologia, in spazi confinati o al di fuori di edifici".
Coloro che non ottempereranno all'ordinanza (in vigore da oggi 24 Dicembre fino al 01 Gennaio 2023) saranno puniti con una sanzione amministrativa che va da 50 a 500 euro.
Naturalmente, al fine di assicurare l'efficacia del provvedimento sul territorio cittadino, si auspica la collaborazione attiva delle forze dell'ordine.