Vita di città
Emergenza stagionali a Cerignola: uomini accampati senza servizi igienici nei pressi della LIDL
La Caritas ha chiesto l’aiuto di volontari in Piano S. Rocco, ma la situazione è grave anche altrove
Cerignola - lunedì 2 settembre 2024
15.57
Come ogni anno in questo periodo arriva un "esercito" di stagionali per l'impiego nei campi: tra raccolta di pomodori, uva e olive la permanenza di extracomunitari a Cerignola si prolunga sino a Novembre.
Purtroppo, però, la nostra città è assolutamente impreparata ad accogliere queste persone che arrivano, alcune da sole, altre con le proprie famiglie, portandosi dietro il loro triste bagaglio di povertà e indigenza.
La Caritas (preposta all'accoglienza sul territorio) non riesce a sopperire alle necessità dei tanti stagionali che, ogni giorno, varcano la soglia della sede in Piano San Rocco chiedendo acqua, viveri, coperte, vestiario.
Si cercano quindi dei volontari che possano supportare gli operatori al mattino per svolgere le varie operazioni (compresa la mensa ad ora di pranzo).
La maggior parte degli stagionali non ha un tetto, alloggia in luoghi di fortuna per non sobbarcarsi ulteriori spese (dato che la paga a giornata non supera le 100 euro). Alcuni si sono letteralmente accampati con materassi e coperte nei pressi del supermercato "Lidl" nel quartiere Fornaci.
I residenti della zona hanno segnalato più volte una situazione igienica non proprio ottimale: alcuni uomini sono stati avvistati nelle ore serali o di primo mattino a fare i propri bisogni all'aperto, altri si lavano e girovagano quasi nudi per strada senza alcun ritegno.
"Bisognerebbe installare dei bagni chimici in quella zona, almeno per restituire a questi uomini la dignità che hanno perso. E poi anche per tutelare l'igiene e la salute pubblica di noi residenti, costretti a subire questo spettacolo indecoroso ogni volta che passiamo a piedi o in macchina", dichiara Matteo, che aggiunge la necessità di ripulire più spesso la zona, piena di escrementi umani e deiezioni canine, oltre che di immondizia abbandonata per giorni.
Tra l'altro si tratta di una zona assai centrale e frequentata, a due passi dalla Caserma dei Carabinieri. "E' un degrado che coinvolge l'intera zona, ma che coinvolge anche chi si reca a fare la spesa al supermercato o in altri luoghi. Non sono razzista, ma vedere uomini così ridotti non è una bella scena, significa che non siamo un paese civile capace di accogliere chi arriva in queste condizioni", aggiunge Matteo.
Anche l'associazione locale "AmbientiAmo Cerignola" ha riportato in un post sui social la necessità di intervenire per fermare tale scempio.
Purtroppo, però, la nostra città è assolutamente impreparata ad accogliere queste persone che arrivano, alcune da sole, altre con le proprie famiglie, portandosi dietro il loro triste bagaglio di povertà e indigenza.
La Caritas (preposta all'accoglienza sul territorio) non riesce a sopperire alle necessità dei tanti stagionali che, ogni giorno, varcano la soglia della sede in Piano San Rocco chiedendo acqua, viveri, coperte, vestiario.
Si cercano quindi dei volontari che possano supportare gli operatori al mattino per svolgere le varie operazioni (compresa la mensa ad ora di pranzo).
La maggior parte degli stagionali non ha un tetto, alloggia in luoghi di fortuna per non sobbarcarsi ulteriori spese (dato che la paga a giornata non supera le 100 euro). Alcuni si sono letteralmente accampati con materassi e coperte nei pressi del supermercato "Lidl" nel quartiere Fornaci.
I residenti della zona hanno segnalato più volte una situazione igienica non proprio ottimale: alcuni uomini sono stati avvistati nelle ore serali o di primo mattino a fare i propri bisogni all'aperto, altri si lavano e girovagano quasi nudi per strada senza alcun ritegno.
"Bisognerebbe installare dei bagni chimici in quella zona, almeno per restituire a questi uomini la dignità che hanno perso. E poi anche per tutelare l'igiene e la salute pubblica di noi residenti, costretti a subire questo spettacolo indecoroso ogni volta che passiamo a piedi o in macchina", dichiara Matteo, che aggiunge la necessità di ripulire più spesso la zona, piena di escrementi umani e deiezioni canine, oltre che di immondizia abbandonata per giorni.
Tra l'altro si tratta di una zona assai centrale e frequentata, a due passi dalla Caserma dei Carabinieri. "E' un degrado che coinvolge l'intera zona, ma che coinvolge anche chi si reca a fare la spesa al supermercato o in altri luoghi. Non sono razzista, ma vedere uomini così ridotti non è una bella scena, significa che non siamo un paese civile capace di accogliere chi arriva in queste condizioni", aggiunge Matteo.
Anche l'associazione locale "AmbientiAmo Cerignola" ha riportato in un post sui social la necessità di intervenire per fermare tale scempio.