Emergenza Sicurezza, lo sfogo di Pezzano: “Cerignola non può continuare ad essere abbandonata”
La mancanza di sicurezza in città è da sempre un tema delicatissimo
Cerignola - venerdì 18 agosto 2023
14.03 Comunicato Stampa
In un recente comunicato il consigliere comunale di opposizione di "Avanti Cerignola" nonché consigliere alla Provincia di Foggia Rino Pezzano, esprime disappunto e preoccupazione per la mancanza di sicurezza, che nel centro ofantino è diventata una vera e propria emergenza da affrontare.
Ne riportiamo qui di seguito il testo integrale:
"A Cerignola la mancanza di sicurezza è da sempre un tema delicatissimo. Una vera e propria emergenza. Inutile nasconderlo.
In queste settimane estive, però, il senso di paura dei cittadini è aumentato. Soprattutto nelle ore notturne, quando le strade sono praticamente vuote e la scarsità di "presidio" della città si avverte in modo più netto.
Sono diverse le denunce riguardanti episodi di elevata pericolosità. Come diversi sono gli appelli che i cittadini rivolgono alle istituzioni affinché intervengano per aumentare tanto la sicurezza "reale" quanto quella "percepita".
È una richiesta legittima e fondata, che tutti - ciascuno per la propria quota di responsabilità - abbiamo il dovere di ascoltare. E a cui tutti dobbiamo fornire una risposta.
Su questo fronte chiunque abbia responsabilità istituzionali - ad ogni livello - non può voltare la testa dall'altra parte. Né minimizzare un problema potenzialmente esplosivo.
È importantissimo che i cittadini reagiscano, senza cedere alla rassegnazione, e che le Forze dell'Ordine facciano di più, aumentando il controllo del territorio.
La paura è infatti innanzitutto la conseguenza di un senso di abbandono. Mentre oggi più che mai è decisivo rovesciare radicalmente questa percezione, con un mix di azioni che tengano insieme la prevenzione sociale e la repressione. Due facce della stessa medaglia in una logica di sistema.
Cerignola - ed è fondamentale portare questa istanza all'attenzione del Prefetto di Foggia - avverte l'urgenza di un aumento degli agenti delle Forze dell'Ordine ai quali affidare le attività di pattugliamento delle vie cittadine, in particolare nelle ore serali e notturne. Allo stesso modo è urgente che vi sia una loro più rapida risposta alle segnalazioni che arrivano dai cittadini.
Accanto a questo, come detto, vanno inoltre finanziate le straordinarie attività svolte dalle nostre Parrocchie e messi in campo progetti seri in termini di "educativa di strada", attraverso i quali creare "presidi sociali di quartiere" rivolti in primo luogo ai nostri ragazzi. Perché è su questo terreno che occorre fare "rete" nel combattere una cruciale battaglia per far vivere concretamente i valori e la cultura della legalità.
Il grido di dolore della nostra comunità non può cadere nel vuoto. I timori dei cittadini non possono essere ignorati dalle istituzioni alle quali è assegnato il compito di garantire la nostra sicurezza.
Bisogna rimboccarsi le maniche ed agire. Subito. Insieme.
Quello alla sicurezza è un diritto, la cui affermazione rappresenta una sfida che Cerignola non può rinunciare ad affrontare e vincere"
Ne riportiamo qui di seguito il testo integrale:
"A Cerignola la mancanza di sicurezza è da sempre un tema delicatissimo. Una vera e propria emergenza. Inutile nasconderlo.
In queste settimane estive, però, il senso di paura dei cittadini è aumentato. Soprattutto nelle ore notturne, quando le strade sono praticamente vuote e la scarsità di "presidio" della città si avverte in modo più netto.
Sono diverse le denunce riguardanti episodi di elevata pericolosità. Come diversi sono gli appelli che i cittadini rivolgono alle istituzioni affinché intervengano per aumentare tanto la sicurezza "reale" quanto quella "percepita".
È una richiesta legittima e fondata, che tutti - ciascuno per la propria quota di responsabilità - abbiamo il dovere di ascoltare. E a cui tutti dobbiamo fornire una risposta.
Su questo fronte chiunque abbia responsabilità istituzionali - ad ogni livello - non può voltare la testa dall'altra parte. Né minimizzare un problema potenzialmente esplosivo.
È importantissimo che i cittadini reagiscano, senza cedere alla rassegnazione, e che le Forze dell'Ordine facciano di più, aumentando il controllo del territorio.
La paura è infatti innanzitutto la conseguenza di un senso di abbandono. Mentre oggi più che mai è decisivo rovesciare radicalmente questa percezione, con un mix di azioni che tengano insieme la prevenzione sociale e la repressione. Due facce della stessa medaglia in una logica di sistema.
Cerignola - ed è fondamentale portare questa istanza all'attenzione del Prefetto di Foggia - avverte l'urgenza di un aumento degli agenti delle Forze dell'Ordine ai quali affidare le attività di pattugliamento delle vie cittadine, in particolare nelle ore serali e notturne. Allo stesso modo è urgente che vi sia una loro più rapida risposta alle segnalazioni che arrivano dai cittadini.
Accanto a questo, come detto, vanno inoltre finanziate le straordinarie attività svolte dalle nostre Parrocchie e messi in campo progetti seri in termini di "educativa di strada", attraverso i quali creare "presidi sociali di quartiere" rivolti in primo luogo ai nostri ragazzi. Perché è su questo terreno che occorre fare "rete" nel combattere una cruciale battaglia per far vivere concretamente i valori e la cultura della legalità.
Il grido di dolore della nostra comunità non può cadere nel vuoto. I timori dei cittadini non possono essere ignorati dalle istituzioni alle quali è assegnato il compito di garantire la nostra sicurezza.
Bisogna rimboccarsi le maniche ed agire. Subito. Insieme.
Quello alla sicurezza è un diritto, la cui affermazione rappresenta una sfida che Cerignola non può rinunciare ad affrontare e vincere"