Sguardo sul foggiano
Emergenza rifiuti nel foggiano, ritardi nello scaricare i rifiuti nell'impianto di Passo Breccioso
La richiesta delle organizzazioni sindacali è quella di un tavolo tecnico per affrontare la tematica
Cerignola - sabato 1 luglio 2023
Comunicato Stampa
Da qualche giorno si verificano ritardi consistenti con lunghe file di camion, provenienti dalla città capoluogo e da tutta la provincia di Foggia, in attesa di scaricare i rifiuti presso l'impianto di biostabilizzazione di Passo Breccioso.
Così come dichiarato nella nota diramata da Amiu, gestore dell'impianto di Passo Breccioso, i motivi delle lunghe file di camion in attesa di scaricare sono da attribuire ai rallentamenti nelle operazioni di conferimento dei rifiuti prodotti dall'impianto di biostabilizzazione di Foggia presso l'impianto di produzione di CSS gestito da altro operatore economico.
Diventa facilmente deducibile il perché diventi impossibile accettare altro rifiuto in ingresso presso l'impianto di Passo Breccioso se prima non si procedere allo svuotamento delle biocelle conferendo il rifiuto in uscita presso gli altri impianti che effettuano altri processi di lavorazione e di trasformazione del rifiuto a valle del processo di biostabilizzazione.
Non è la prima volta che si verificano problemi nei conferimenti della frazione secca presso l'impianto di produzione di CSS di "Progetto Ambiente" e probabilmente, questa non sarà l'ultima. La situazione ora, però, rischia di diventare davvero insostenibile: saranno inevitabili, se non si trovano immediate soluzioni al problema, i riflessi negativi sui sistemi di raccolta e di conferimento dei RSU del comune capoluogo e di tutti quelli che conferiscono presso l'impianto di Passo Breccioso con aumento delle criticità nei centri urbani che finiranno per ripercuotersi sulla cittadinanza tutta.
Paradossale e inaccettabile anche la situazione dei conducenti dei mezzi che effettuano il trasporto dei rifiuti dalla provincia di Foggia e che si vedono costretti a restare in attesa, in fila, davanti all'impianto per ore sotto la calura estiva, sforando spesso, di gran lunga, anche gli orari contrattualmente previsti. A tal proposito si sollecitano le aziende e le Amministrazioni Comunali del territorio a trovare le opportune soluzioni a salvaguardia delle condizioni di sicurezza e di salute dei lavoratori anche attraverso una alternanza in loco degli autisti, con sostituzioni del personale in coda.
Le Segreterie Provinciali della Uiltrasporti, della Fit-Cisl e della Fiadel di categoria chiedono ad Ager ed al Prefetto di Foggia di attivare da subito un tavolo tecnico volto ad affrontare e risolvere, una volta per tutte, con urgenza tale problematica al fine di scongiurare una emergenza rifiuti provinciale che con le alte temperature di questi giorni e la stagione turistica appena cominciata sarebbe devastante per l'immagine del territorio e rischioso anche sotto l'aspetto del rischio sanitario.
Così come dichiarato nella nota diramata da Amiu, gestore dell'impianto di Passo Breccioso, i motivi delle lunghe file di camion in attesa di scaricare sono da attribuire ai rallentamenti nelle operazioni di conferimento dei rifiuti prodotti dall'impianto di biostabilizzazione di Foggia presso l'impianto di produzione di CSS gestito da altro operatore economico.
Diventa facilmente deducibile il perché diventi impossibile accettare altro rifiuto in ingresso presso l'impianto di Passo Breccioso se prima non si procedere allo svuotamento delle biocelle conferendo il rifiuto in uscita presso gli altri impianti che effettuano altri processi di lavorazione e di trasformazione del rifiuto a valle del processo di biostabilizzazione.
Non è la prima volta che si verificano problemi nei conferimenti della frazione secca presso l'impianto di produzione di CSS di "Progetto Ambiente" e probabilmente, questa non sarà l'ultima. La situazione ora, però, rischia di diventare davvero insostenibile: saranno inevitabili, se non si trovano immediate soluzioni al problema, i riflessi negativi sui sistemi di raccolta e di conferimento dei RSU del comune capoluogo e di tutti quelli che conferiscono presso l'impianto di Passo Breccioso con aumento delle criticità nei centri urbani che finiranno per ripercuotersi sulla cittadinanza tutta.
Paradossale e inaccettabile anche la situazione dei conducenti dei mezzi che effettuano il trasporto dei rifiuti dalla provincia di Foggia e che si vedono costretti a restare in attesa, in fila, davanti all'impianto per ore sotto la calura estiva, sforando spesso, di gran lunga, anche gli orari contrattualmente previsti. A tal proposito si sollecitano le aziende e le Amministrazioni Comunali del territorio a trovare le opportune soluzioni a salvaguardia delle condizioni di sicurezza e di salute dei lavoratori anche attraverso una alternanza in loco degli autisti, con sostituzioni del personale in coda.
Le Segreterie Provinciali della Uiltrasporti, della Fit-Cisl e della Fiadel di categoria chiedono ad Ager ed al Prefetto di Foggia di attivare da subito un tavolo tecnico volto ad affrontare e risolvere, una volta per tutte, con urgenza tale problematica al fine di scongiurare una emergenza rifiuti provinciale che con le alte temperature di questi giorni e la stagione turistica appena cominciata sarebbe devastante per l'immagine del territorio e rischioso anche sotto l'aspetto del rischio sanitario.