Emergenza Coronavirus: PD Cerignola chiede chiusura Villa Comunale
“PD Cerignola “Villa Comunale ancora aperta”. La richiesta del PD “Chiuderla per evitare assembramenti”
Cerignola - lunedì 16 marzo 2020
19.04 Comunicato Stampa
"Chiediamo la chiusura immediata della Villa Comunale. In un periodo difficile come questo, è indispensabile che vengano evitati assembramenti di qualsiasi tipo". È categorica la richiesta del PD di Cerignola davanti all'emergenza Coronavirus che sta colpendo l'intera Nazione.
"La questione è già stata sollevata al Commissario Prefettizio, il quale ha però ritenuto di non procedere alla chiusura della Villa facendo affidamento sul senso di responsabilità della popolazione cerignolana. Senso di responsabilità che, ci duole constatare, è risultato insufficiente".
"Per di più, si registra una scarsa presenza dei Vigili Urbani circa il monitoraggio della città, così che ogni attività di controllo del territorio viene effettuata senza un loro significativo contributo. È evidente la mancanza di collaborazione da parte del Comandante Delvino, il quale non coopera in alcun modo con le altre forze di Polizia, col Commissariato, con la Guardia di Finanza e con i Carabinieri. Non è certo nostra intenzione accusare di inoperosità il corpo dei Vigili Urbani – sottolinea il PD – Tuttavia, chiediamo con forza che sia rafforzato il controllo del territorio, in modo che venga garantita la presenza dei Vigili la quale, in un momento così delicato per tutti noi, è fondamentale".
"Non è questo il tempo delle polemiche, ma vogliamo ricordare che all'intera popolazione italiana sono stati richiesti sacrifici enormi per far fronte alla pandemia che ci sta colpendo. È perciò quantomeno singolare il lassismo di chi ha il preciso compito e il preciso dovere di essere presente in una così pesante situazione emergenziale. Tutti noi dobbiamo fare la nostra parte e nessuno può e deve tirarsi indietro, tanto più se si tratta di un Pubblico Ufficiale. Inoltre non si può più procrastinare la chiusura della Villa Comunale che, in quanto luogo di aggregazione, può rivelarsi essere un posto attualmente pericoloso. Tutto andrà bene, ma non è davvero il caso di perdere tempo", è la conclusione del Partito Democratico.
"La questione è già stata sollevata al Commissario Prefettizio, il quale ha però ritenuto di non procedere alla chiusura della Villa facendo affidamento sul senso di responsabilità della popolazione cerignolana. Senso di responsabilità che, ci duole constatare, è risultato insufficiente".
"Per di più, si registra una scarsa presenza dei Vigili Urbani circa il monitoraggio della città, così che ogni attività di controllo del territorio viene effettuata senza un loro significativo contributo. È evidente la mancanza di collaborazione da parte del Comandante Delvino, il quale non coopera in alcun modo con le altre forze di Polizia, col Commissariato, con la Guardia di Finanza e con i Carabinieri. Non è certo nostra intenzione accusare di inoperosità il corpo dei Vigili Urbani – sottolinea il PD – Tuttavia, chiediamo con forza che sia rafforzato il controllo del territorio, in modo che venga garantita la presenza dei Vigili la quale, in un momento così delicato per tutti noi, è fondamentale".
"Non è questo il tempo delle polemiche, ma vogliamo ricordare che all'intera popolazione italiana sono stati richiesti sacrifici enormi per far fronte alla pandemia che ci sta colpendo. È perciò quantomeno singolare il lassismo di chi ha il preciso compito e il preciso dovere di essere presente in una così pesante situazione emergenziale. Tutti noi dobbiamo fare la nostra parte e nessuno può e deve tirarsi indietro, tanto più se si tratta di un Pubblico Ufficiale. Inoltre non si può più procrastinare la chiusura della Villa Comunale che, in quanto luogo di aggregazione, può rivelarsi essere un posto attualmente pericoloso. Tutto andrà bene, ma non è davvero il caso di perdere tempo", è la conclusione del Partito Democratico.