Territorio
Emergenza Coronavirus: I supermercati cerignolani nella rete della solidarietà
Segnaliamo la lodevole iniziativa di alcuni supermercati cerignolani che hanno dato il via all’iniziativa “Spesa sospesa”
Cerignola - martedì 31 marzo 2020
16.44
Si intensifica sempre più la rete sociale che intesse rapporti di cooperazione e sinergia con la Caritas Diocesana di Cerignola.
Segnaliamo la lodevole iniziativa di alcuni supermercati cerignolani che, al fine di far veicolare viveri e beni di prima necessità alla Caritas Diocesana per la successiva distribuzione alle famiglie bisognose, hanno dato il via all'iniziativa "Spesa sospesa".
Si legge sulla pagina facebook dei Supermercati GM di Cerignola":
"Le giornate difficili che stiamo vivendo vanno affrontate con spirito di comunità. E il nostro Paese lo sta dimostrando fino in fondo.
La "spesa sospesa" anche da GM supermercati".
Stesso modus operandi quello dei supermercato Conad City e Conad Maxi:
"Domani presso il supermercato Conad city in Vialele di Ponente e Conad Maxi via Monte Amiata, carrello di beneficenza. Ognuno può acquistare qualcosa e donarlo alla Caritas che farà da tramite x i più bisognosi. Diamo una mano a chi in questo momento è in difficoltà".
Come dichiarato questa mattina dal Vescovo della Diocesi di Cerignola – Ascoli Satriano, Mons. Luigi Renna (https://www.cerignolaviva.it/notizie/la-preghiera-quotidiana-con-il-vescovo-di-cerignola-mons-renna-3/):
"Sin dal primo momento le Caritas parrocchiali e la Caritas diocesana si sono messe a disposizione in tutti i paesi. A Cerignola la mensa della carità "Santa Luisa", al piano delle fosse, è diventato centro di ascolto, di smistamento e di consegna a domicilio di pacchi per le famiglie nei quali si mette l'indispensabile per pranzo e cena. Tutto questo in pieno accordo con il Comune e altre Associazioni di Volontariato. La Caritas distribuisce questi pacchi attraverso i giovani volontari, quelli del Servizio Civile e della Protezione Civile. Si assicurano pacchi e pasti ai cittadini di Cerignola e agli oltre 300 immigrati che vivono nelle campagne, nei casolari, a Borgo Tre Titoli e in altre contrade".
Sono i giovani volontari della Caritas e della Protezione Civile a raccogliere quanto messo a disposizione dai supermercati cerignolani, grazie al sostegno e la grande spirito di solidarietà mostrato dei consumatori, per poi ridistribuirlo quotidianamente ai nuclei familiari che necessitano dell'aiuto della comunità.
Una rete sociale che, giorno dopo giorno, si infittisce, si intensifica, si amplia trasformando la comunità in famiglia.
Segnaliamo la lodevole iniziativa di alcuni supermercati cerignolani che, al fine di far veicolare viveri e beni di prima necessità alla Caritas Diocesana per la successiva distribuzione alle famiglie bisognose, hanno dato il via all'iniziativa "Spesa sospesa".
Si legge sulla pagina facebook dei Supermercati GM di Cerignola":
"Le giornate difficili che stiamo vivendo vanno affrontate con spirito di comunità. E il nostro Paese lo sta dimostrando fino in fondo.
La "spesa sospesa" anche da GM supermercati".
Stesso modus operandi quello dei supermercato Conad City e Conad Maxi:
"Domani presso il supermercato Conad city in Vialele di Ponente e Conad Maxi via Monte Amiata, carrello di beneficenza. Ognuno può acquistare qualcosa e donarlo alla Caritas che farà da tramite x i più bisognosi. Diamo una mano a chi in questo momento è in difficoltà".
Come dichiarato questa mattina dal Vescovo della Diocesi di Cerignola – Ascoli Satriano, Mons. Luigi Renna (https://www.cerignolaviva.it/notizie/la-preghiera-quotidiana-con-il-vescovo-di-cerignola-mons-renna-3/):
"Sin dal primo momento le Caritas parrocchiali e la Caritas diocesana si sono messe a disposizione in tutti i paesi. A Cerignola la mensa della carità "Santa Luisa", al piano delle fosse, è diventato centro di ascolto, di smistamento e di consegna a domicilio di pacchi per le famiglie nei quali si mette l'indispensabile per pranzo e cena. Tutto questo in pieno accordo con il Comune e altre Associazioni di Volontariato. La Caritas distribuisce questi pacchi attraverso i giovani volontari, quelli del Servizio Civile e della Protezione Civile. Si assicurano pacchi e pasti ai cittadini di Cerignola e agli oltre 300 immigrati che vivono nelle campagne, nei casolari, a Borgo Tre Titoli e in altre contrade".
Sono i giovani volontari della Caritas e della Protezione Civile a raccogliere quanto messo a disposizione dai supermercati cerignolani, grazie al sostegno e la grande spirito di solidarietà mostrato dei consumatori, per poi ridistribuirlo quotidianamente ai nuclei familiari che necessitano dell'aiuto della comunità.
Una rete sociale che, giorno dopo giorno, si infittisce, si intensifica, si amplia trasformando la comunità in famiglia.