Elezioni provinciali: Lepore "tradita", i commenti a caldo dei Consiglieri del MP La Cicogna
Metta:"Sono molto rammaricato per la mancata elezione di Loredana Lepore, con la quale avremmo avuto in Consiglio Provinciale due cerignolani"
Cerignola - mercoledì 18 gennaio 2017
14.51
All'indomani dello spoglio dell'unica urna servita per le elezioni provinciali, pubblichiamo i commenti dei Consiglieri di maggioranza del Movimento Politico La Cicogna sul risultato che ha portato per Cerignola Tommaso Sgarro a Palazzo Dogana.
Sindaco Metta:
"Esprimo il mio vivo compiacimento per la elezione in Consiglio provinciale del consigliere comunale cerignolano Tommaso Sgarro. Al quale auguro di cuore buon lavoro in Provincia nell' interesse della nostra Citta'.
Sono, invece, molto rammaricato per la mancata elezione di Loredana Lepore, con la quale avremmo avuto in Consiglio Provinciale due cerignolani. Purtroppo dei dieci consiglieri comunali che liberamente sottoscrissero la candidatura della consigliere Lepore, due, nel segreto dell' urna, hanno tradito, non Loredana Lepore, ma ilMovimento, che li ha portati in Consiglio Comunale e l'impegno preso. Non sono solo dispiaciuto. Ho il volta stomaco. Una dose massiccia di maalox e subito al lavoro."
Vincenzo Erinnio:
"Le elezioni provinciali hanno dato un risultato per la nostra Cerignola non esaltante per tantissimi motivi. C'è chi non capendo ha anche gioito, chi ha tradito, chi vergognosamente ha fatto il meschino, chi invece ha fatto il proprio dovere politico. La politica si fa con UOMINI VERI. I mezzi uomini e i pupazzini sono destinati ad essere politici di comparsa . Auguro buon lavoro a Tommaso Sgarro come consigliere provinciale Cerignolano ,certo, avrei voluto porgere i migliori auguri soprattutto a Loredana Lepore, cicognina doc, ma questo purtroppo non è stato possibile. C'è chi come me ama Cerignola e chi ama San Giovanni Rotondo."
Sandro Moccia:
"Loredana Lepore doveva essere eletta alle elezioni provinciali, Loredana Lepore poteva e doveva diventare Consigliere Provinciale, i voti di dieci Consiglieri Comunali della Cicogna sarebbero stati utili e sufficienti per l'elezione a Consigliere Provinciale… così non è stato… i dieci sono diventati vilmente otto, peccato! Peccato per Loredana, non lo meritava, peccato per Cerignola perché, oltre a Tommaso Sgarro al quale gli faccio i miei migliori auguri, non ha un rappresentante locale del calibro di Loredana Lepore in Consiglio Provinciale, peccato per il Movimento Politico la Cicogna perché nella nostra storia politica mai abbiamo visto e osato immaginare una cosa simile.
I due Consiglieri Comunali della Cicogna che non hanno votato la loro rappresentante, quella da loro scelta, quella che il gruppo ha deciso e sottoscritto, la stessa che ha avuto mandato e fiducia da tutti hanno tradito non la cicogna, non la città, non Loredana ma se stessi, hanno tradito il loro ideale di politica, la loro dignità politica, la loro fede politica.
Dopo la batosta avuta e la presa di coscienza della presenza di amici poco affidabili oggi, più che mai, sono convinto che occorre essere più incisivi nell' attività politica, più forti in quella consiliare, più determinati e più vicini all'Amministrazione Comunale, al Sindaco, a Cerignola perché sono convinto che questo sia l'unico modo di dimostrare che la politica per bene riesce a trarre grossi benefici anche dalle sconfitte, dai tradimenti pertanto se questo "tradimento" era un modo per intimorire il nostro gruppo, sia ben chiaro che il gruppo si compatta e reagisce, vive e riesce a far vivere anche chi, seppur in modo vile, ha cercato di metterlo in discussione.
È dovere guardare il passato e prendere lezioni che formano e migliorano ma è obbligo guardare al futuro e riuscire a migliorarsi, io guardo al futuro, " La Cicogna" guarda avanti e reagisce bene!"
Benedetto Terenzio:
"Cerignola verrà rappresentata in consiglio provinciale dal consigliere comunale Tommaso Sgarro, capo dell'opposizione, al quale faccio i miei più sinceri auguri, sperando che riuscirà a rappresentare al meglio la nostra Città oltre il confine.
Nel gruppo consiliare di cui faccio parte insieme ad altri nove consiglieri, come ben sapete, si è verificato l'inaspettato: non siamo stati in dieci ad esprimere la nostra preferenza nei confronti di Loredana Lepore (scelta inizialmente condivisa da tutti), bensì soltanto in otto.
Questo ha determinato una bruciante sconfitta. Inutile nascondersi dietro ad ogni giro di parole.
Da episodi come questo bisogna ripartire; e questo sarà sicuramente un punto di partenza diverso rispetto ai precedenti. Il gesto commesso da due consiglieri del mio gruppo, non appartiene a nessuna logica della Politica ed alla mia persona, alla mia educazione, alla buona fede.
Non credo sia cosa corretta e matura condividere in comune accordo la scelta di una persona e poi, chissà per quali motivi, arrivare nell'urna e votarne un'altra.
Debbo obbligatoriamente stigmatizzare anche chi, facendo parte di questa maggioranza e Giunta Comunale, ha sostenuto la candidatura di una personalità di San Giovanni Rotondo, penalizzando fortemente la nostra Città.
Smaltita la rabbia e la delusione, sono abituato a ripartire più forte di prima. Senza arrendermi. Il Movimento politico "La Cicogna" sono certo che da questi episodi, oltre che a prenderne le distanze, si farà ancora più forte e compatto. A Loredana, il mio affetto e la mia incondizionate stima. Sempre, viva Cerignola!"
Il risultato elettorale provinciale ha suscitato profondo malumore tra i consiglieri cicognini poichè ben due "franchi tiratori" nel segreto dell'urna non hanno votato Loredana Lepore negando al La Cicogna e sopratutto a Cerignola il secondo Consigliere provinciale.
Chi ha tradito la Lepore?
Chi sono i due "franchi tiratori" ? Metta? Monterisi? Pizzolo? Ciano? Moccia? Marinelli? Terenzio? Bonavita? Erinnio?
Ci saranno ripercussioni e conseguenze all'interno del Movimento del sindaco Metta e nella Maggioranza?