Elena Gentile: "NO al deposito Energas"
"Quello dei depositi costieri di gpl, di rilevante attualità, è uno dei nodi sensibili del dibattito in corso sull’uso delle fonti energetiche"
Foggia - domenica 13 novembre 2016
Comunicato Stampa
Elena Gentile, europarlamentare PD, con una nota stampa si schiera per il No alla realizzazione del megadeposito GPL di Energas a Manfredonia:
"Con la promozione del Referendum consultivo di domenica 13 novembre il Consiglio e l'Amministrazione comunale di Manfredonia, con in testa il Sindaco Angelo Riccardi, hanno scritto una bella e significativa pagina di democrazia.
Su un tema così delicato i Cittadini di Manfredonia hanno il diritto/dovere di esprimere il
loro orientamento. Non solo perché sul piano del disastro ambientale della loro amata e bellissima terra hanno già dato, e con conseguenze pesantissime. Ma anche perché è in gioco una nuova idea di futuro
della Città, da costruire su pesca, turismo, agricoltura, reindustrializzazione eco sostenibile.
Il referendum di domenica, dunque, è uno spartiacque fra gli errori del passato, che non possono in alcun caso essere reiterati, e l'unico futuro possibile.
In questa battaglia Manfredonia non può e non deve essere sola ma deve sentire con forza il sostegno di tutti i rappresentanti istituzionali che hanno la responsabilità politica dell'intero territorio di questa provincia.
Quello dei depositi costieri di gpl, di rilevante attualità, è uno dei nodi sensibili del dibattito in corso sull'uso delle fonti energetiche. E non riguarda soltanto il territorio sipontino ma l'intero Paese e la stessa Europa. Perché si intreccia con il tema più generale concernente la scelta strategica tesa ad affermare la necessità di conservare, rivitalizzare, rivalorizzare e conservare l'habitat naturale e le sue biodiversità.
Nella qualità di componente della Commissione Ambiente del Parlamento Europeo, che ritiene prioritaria la tutela ambientale delle zone protette e della biodiversità, il mio auspicio è che i cittadini di Manfredonia domenica prossima diano un voto consapevole e responsabile per il No alla realizzazione del mega deposito."
"Con la promozione del Referendum consultivo di domenica 13 novembre il Consiglio e l'Amministrazione comunale di Manfredonia, con in testa il Sindaco Angelo Riccardi, hanno scritto una bella e significativa pagina di democrazia.
Su un tema così delicato i Cittadini di Manfredonia hanno il diritto/dovere di esprimere il
loro orientamento. Non solo perché sul piano del disastro ambientale della loro amata e bellissima terra hanno già dato, e con conseguenze pesantissime. Ma anche perché è in gioco una nuova idea di futuro
della Città, da costruire su pesca, turismo, agricoltura, reindustrializzazione eco sostenibile.
Il referendum di domenica, dunque, è uno spartiacque fra gli errori del passato, che non possono in alcun caso essere reiterati, e l'unico futuro possibile.
In questa battaglia Manfredonia non può e non deve essere sola ma deve sentire con forza il sostegno di tutti i rappresentanti istituzionali che hanno la responsabilità politica dell'intero territorio di questa provincia.
Quello dei depositi costieri di gpl, di rilevante attualità, è uno dei nodi sensibili del dibattito in corso sull'uso delle fonti energetiche. E non riguarda soltanto il territorio sipontino ma l'intero Paese e la stessa Europa. Perché si intreccia con il tema più generale concernente la scelta strategica tesa ad affermare la necessità di conservare, rivitalizzare, rivalorizzare e conservare l'habitat naturale e le sue biodiversità.
Nella qualità di componente della Commissione Ambiente del Parlamento Europeo, che ritiene prioritaria la tutela ambientale delle zone protette e della biodiversità, il mio auspicio è che i cittadini di Manfredonia domenica prossima diano un voto consapevole e responsabile per il No alla realizzazione del mega deposito."