Eccellenze italiane in città: a colloquio con la dott.ssa Enza Picchiarelli

L'analisi applicata del comportamento (Applied Behavior Analysis – ABA) è diventata popolare anche in Italia negli ultimi 15-20 anni. Nella nostra nazione sono presenti circa 200 esperti della scienza che studia alcune particolari interazioni tra un organismo e il suo ambiente, interazioni che definiamo come psicologiche, tra questi la cerignolana dott.ssa Enza Picchiarelli.

Riteniamo utile, indispensabile, importante informare sulla presenza nel nostro territorio di professionisti altamente qualificati, di eccellenze in possesso di certificazioni internazionali, di esperti preparati e in continua fase di studio e formazione . Questa la motivazione che ci ha portati ad intervistare la dott.ssa Enza Picchiarelli che ringraziamo per la squisita disponibilità.

La nostra Città si fregia di avere un professionista di alta formazione , come pochi in Italia. Può spiegarci meglio l'entità del suo titolo accademico?

"Avevo già acquisito nel corso della mia formazione universitaria e post-universitaria i titoli di Psicologa clinica e Psicoterapeuta ma, la mia profonda passione per il mondo della disabilità mi ha portato, circa nove anni fa, ad iniziare un percorso di formazione in Analisi Applicata del Comportamento (ABA), la scienza per la modifica dei comportamenti socialmente significativi. Dopo diversi corsi di formazione nell'ambito clinico di interesse, sono approdata al Campus di Medicina dell'Università di Salerno, ufficializzando la mia formazione e conseguendo un Master di II livello in "ABA e Autismo" della durata di due anni. Ho proseguito l'iter formativo per la certificazione Internazionale presso l'Albo Americano- BACB- (Behavior Analyst Certification Board) svolgendo altri due anni circa , di supervisione con Analisti del Comportamento Certificati, che operano sia in Italia che in America. Previo esame di ammissione, molto selettivo, sono riuscita a conseguire il titolo Internazionale di Analista del Comportamento – BCBA- (Board Certified Behavior Analyst)".

Perché l'Albo Americano è così prestigioso?

"L'albo Americano garantisce gli standard qualitativi di formazione più elevati al mondo per i professionisti dell'ABA e costituisce una credenziale di eccellenza per gli stessi. In Italia , la figura dell'Analista del Comportamento, essendo molto giovane, non ha ancora trovato riconoscimento legislativo con un albo specifico di riferimento, è un processo in fieri; tuttavia, questa assenza di regolamentazione e di controllo etico e professionale ha determinato una promiscuità delle competenze, portando molti ad arrogarsi il diritto di poter svolgere una professione senza le dovute credenziali. L'elevata incidenza di Disturbi del Neurosviluppo , tra cui il Disturbo dello Spettro Autistico, ha incrementato notevolmente la richiesta di interventi ABA (come suggerito dalla Linea Guida 21 dell'Istituto Superiore della Sanità) perciò spesso le famiglie delle persone con condizione di disabilità, poco informate e consapevoli, nell'urgenza del bisogno di aiuto, si affidano ad improbabili professionisti che nel migliore dei casi, disattendono le loro aspettative, con conseguente sperpero di soldi, tempo e speranze".

Il suo titolo di BCBA è riservato ad un numero ristretto di professionisti in Italia. E' esatto?

"Sì , è esatto, un numero davvero esiguo. Ad oggi siamo circa 200 sparsi in tutta Italia. Il percorso di formazione, come ho provato a spiegare poc'anzi, è molto lungo e complesso, richiede grande impegno e passione".

Come proseguirà la sua carriera alla luce di questa nuova e prestigiosa competenza acquisita?

"Continuerò a lavorare sodo ed ad aggiornare continuamente la mia formazione, così come il mio titolo di BCBA impone e come è necessario che qualsiasi professionista onesto e competente faccia, ancor di più in un ambito così delicato, degno di attenzione e rispetto. Continuerò ad offrire formazione ed informazione affinché si possa essere competenti e consapevoli, sia nel ruolo di genitori che di operatori del settore. Continuerò a dedicare il mio lavoro a migliorare la qualità vita delle persone più fragili, con umiltà e grande passione".