E’ in libreria “Fiabe e racconti di Cerignola” della serie “Puglia in Fabula”
Il volume raccoglie storie e aneddoti a firma di diversi autori, tra cui il cerignolano Giovanni Rinaldi
Cerignola - martedì 31 maggio 2022
15.42
«Queste erano le cose che si facevano in campagna, tutte le sere. Si dicevano questi fatti. Li raccontavano e noi stavamo a sentire, fino a che ce ne andavamo al sonno» (Savino Totaro)
Cerignola non è solo terra di tradizioni che si perdono nella notte dei tempi, ma anche di autori e personaggi che si sono rivelati abili trascrittori di narrazioni popolari.
Il libro "Fiabe e racconti di Cerignola", il primo edito della serie "Puglia in Fabula" è disponibile da qualche giorno in tutte le librerie. E' una raccolta che copre un lungo arco temporale, circa un secolo, in cui si susseguono storie, aneddoti, testimonianze di cerignolani appartenenti a diversi ceti sociali.
A raccogliere e trascrivere con abilità e maestria le storie che "parlano" di una città sempre vivace dal punto di vista folkloristico e culturale, sono stati diversi autori: Michele Siniscalchi, Giovanni Rinaldi, Giuseppe Angione, Saverio La Sorsa, Paola Sobrero.
Nel volume ci sono anche alcune novelle composte da Nicola Zingarelli, l'autore dell'omonimo vocabolario della lingua italiana, e alcuni racconti riguardanti personaggi storici di indubbia rilevanza come il sindacalista Giuseppe Di Vittorio.
C'è anche la storia di un uomo assai amato dai cerignolani per il suo carisma: il bandito Nicola Morra.
Curatore del volume, edito da Edizioni di Pagina, è Piero Cappelli, esperto di narrativa tradizionale e di discipline demoetnoantropologiche.
Questo è il libro che ogni cerignolano DOC dovrebbe tenere sul comodino.
Cerignola non è solo terra di tradizioni che si perdono nella notte dei tempi, ma anche di autori e personaggi che si sono rivelati abili trascrittori di narrazioni popolari.
Il libro "Fiabe e racconti di Cerignola", il primo edito della serie "Puglia in Fabula" è disponibile da qualche giorno in tutte le librerie. E' una raccolta che copre un lungo arco temporale, circa un secolo, in cui si susseguono storie, aneddoti, testimonianze di cerignolani appartenenti a diversi ceti sociali.
A raccogliere e trascrivere con abilità e maestria le storie che "parlano" di una città sempre vivace dal punto di vista folkloristico e culturale, sono stati diversi autori: Michele Siniscalchi, Giovanni Rinaldi, Giuseppe Angione, Saverio La Sorsa, Paola Sobrero.
Nel volume ci sono anche alcune novelle composte da Nicola Zingarelli, l'autore dell'omonimo vocabolario della lingua italiana, e alcuni racconti riguardanti personaggi storici di indubbia rilevanza come il sindacalista Giuseppe Di Vittorio.
C'è anche la storia di un uomo assai amato dai cerignolani per il suo carisma: il bandito Nicola Morra.
Curatore del volume, edito da Edizioni di Pagina, è Piero Cappelli, esperto di narrativa tradizionale e di discipline demoetnoantropologiche.
Questo è il libro che ogni cerignolano DOC dovrebbe tenere sul comodino.