Cronaca
Due arresti della Polizia a Cerignola
Due distinte operazioni, una per danni ad un locale e aggressione e una per evasione dai domiciliari
Cerignola - martedì 17 gennaio 2017
14.58 Comunicato Stampa
Personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cerignola, diretto dal Vice Questore Aggiunto Loreta Colasuonno, lo scorso 6 gennaio, si recava presso l'abitazione di Musicco Saverio, classe 1969, sottoposto agli arresti domiciliari per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, non trovandolo in casa. Analogo controllo veniva effettuato il giorno successivo e, anche in questa occasione, il MUSICCO non veniva trovato in casa. Questa volta i Poliziotti lo notavano scendere da sopra il terrazzo, ambiente che sicuramente aveva utilizzato per il rientro a casa; pertanto, visto le reiterate inosservanze, lo traevano in arresto.
La tesi investigativa veniva sposata in pieno dal Tribunale di Foggia che, per il reato di evasione, lo condannava ad ulteriori 8 mesi di detenzione domiciliare.
Risale allo scorso sabato notte, invece, l'arresto di Dipaola Domenico, classe 1992, persona già conosciuta agli organi di polizia, il quale, intorno all'una di notte, mentre si trovava all'interno di un pub di p.zza Mercadante, unitamente ad alcuni amici, dopo aver consumato superalcolici, cominciava ad inveire contro la clientela e a danneggiare gli arredi del locale. La titolare richiedeva l'intervento della Polizia di Stato, mediante la linea 113.
L'operatore della Sala Operativa inviava sul posto una Volante e gli agenti, una volta all'interno del locale, identificavano tutti gli esagitati e li invitavano ad allontanarsi dal locale, cosa che tutti facevano regolarmente, tranne il DIPAOLA che veniva allontanato coattivamente. Trascorsa circa un'ora dall'allontanamento, la proprietaria del medesimo PUB richiedeva l'intervento di una volante in quanto, gli stessi ragazzi poco prima allontanati si erano ripresentati presso il locale e stavano continuando la loro opera, estesa anche ad altri locali della zona. Giunti sul posto, gli operatori della Volante della Polizia di Stato venivano fortemente minacciati dal DIPAOLA, il quale tentava anche di colpire con un pugno uno degli agenti con il quale nasceva una violenta colluttazione. Per tale motivo, lo stesso veniva bloccato ed ammanettato e condotto presso i locali del Commissariato P.S. di Cerignola, dove continuava ad inveire contro gli agenti, mettendo in atto anche azioni di autolesionismo. Si rendeva necessario, pertanto, far intervenire personale sanitario che somministrava dei calmanti all'esagitato che, comunque, non sortivano alcun effetto, tanto da doversi ritenere necessario l'accompagnamento presso il Pronto Soccorso dell'Ospedale di Cerignola, dove i sanitari riuscivano finalmente a calmarlo. Il DIPAOLA veniva dichiarato in stato di arresto per resistenza e lesioni a P.U. e danneggiamento aggravato e, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, condotto presso la Casa Circondariale di Foggia.
La tesi investigativa veniva sposata in pieno dal Tribunale di Foggia che, per il reato di evasione, lo condannava ad ulteriori 8 mesi di detenzione domiciliare.
Risale allo scorso sabato notte, invece, l'arresto di Dipaola Domenico, classe 1992, persona già conosciuta agli organi di polizia, il quale, intorno all'una di notte, mentre si trovava all'interno di un pub di p.zza Mercadante, unitamente ad alcuni amici, dopo aver consumato superalcolici, cominciava ad inveire contro la clientela e a danneggiare gli arredi del locale. La titolare richiedeva l'intervento della Polizia di Stato, mediante la linea 113.
L'operatore della Sala Operativa inviava sul posto una Volante e gli agenti, una volta all'interno del locale, identificavano tutti gli esagitati e li invitavano ad allontanarsi dal locale, cosa che tutti facevano regolarmente, tranne il DIPAOLA che veniva allontanato coattivamente. Trascorsa circa un'ora dall'allontanamento, la proprietaria del medesimo PUB richiedeva l'intervento di una volante in quanto, gli stessi ragazzi poco prima allontanati si erano ripresentati presso il locale e stavano continuando la loro opera, estesa anche ad altri locali della zona. Giunti sul posto, gli operatori della Volante della Polizia di Stato venivano fortemente minacciati dal DIPAOLA, il quale tentava anche di colpire con un pugno uno degli agenti con il quale nasceva una violenta colluttazione. Per tale motivo, lo stesso veniva bloccato ed ammanettato e condotto presso i locali del Commissariato P.S. di Cerignola, dove continuava ad inveire contro gli agenti, mettendo in atto anche azioni di autolesionismo. Si rendeva necessario, pertanto, far intervenire personale sanitario che somministrava dei calmanti all'esagitato che, comunque, non sortivano alcun effetto, tanto da doversi ritenere necessario l'accompagnamento presso il Pronto Soccorso dell'Ospedale di Cerignola, dove i sanitari riuscivano finalmente a calmarlo. Il DIPAOLA veniva dichiarato in stato di arresto per resistenza e lesioni a P.U. e danneggiamento aggravato e, su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, condotto presso la Casa Circondariale di Foggia.