Cronaca
Dopo l’aggressione all’autista di Ferrovie del Gargano Faisa Cisal sollecita provvedimenti
Faisa Cisal scrive ai Prefetti di Foggia e della Bat sollecitando provvedimenti a tutela degli operatori e dei viaggiatori, tra le tratte attenzionare quella di Cerignola
Cerignola - martedì 9 giugno 2020
16.04
Nella giornata di domenica 7 giugno, alle 7.25, al Terminal di Foggia con destinazione Manfredonia, un centinaio persone volevano salire a bordo dell'autobus per raggiungere la località balneare. Stando alle normative anticontagio sui mezzi pubblici poso salire numeri contenuti di persone munite obbligatoriamente di mascherina. L'autista, per comunicare che al massimo potevano salire a bordo non più di 23 utenti e muniti di mascherina, ha aperto la porta anteriore del mezzo, immediatamente dopo è stato aggredito. Sono intervenute sul posto le forze dell'ordine e l'autista, nonostante i dolori, con alto senso di responsabilità ha 'eroicamente' portato a termine il proprio servizio e solo successivamente si è recato al pronto soccorso dove gli sono state refertate 7 giornate di guarigione.
La Faisa-Cisal (Federazione Autonoma Italiana Sindacale Autoferrotranvieri) ha scritto ai Prefetti di Foggia e Bat e alla direzione di esercizio di Ferrovie del Gargano al fine di sollecitare interventi atti a volti a garantire la tutela e l'incolumità dei lavoratori, dei viaggiatori e degli automobilisti.
"La ridotta possibilità di carico degli autobus, dovuta alle attuali norme anticontagio – ha evidenziato il segretario provinciale vicario Vincenzo delli Carri - causa, spesso, malcontento nell'utenza e ciò, non di rado, provoca aggressioni verbali e fisiche ai danni degli operatori d'esercizio, nonché danneggiamenti ai mezzi".
Nella missiva sono state indicate le tratte fortemente a rischio soprattutto nella stagione estiva, in particolar modo la Foggia-Cerignola-Barletta, Cerignola-Margherita di Savoia e Foggia-Orta Nova-Stornara. Proprio in queste tratte, nelle fasce orarie mattutine e serali, si registra negli anni un notevole aumento di utenza durante la stagione estiva.
La Faisa-Cisal (Federazione Autonoma Italiana Sindacale Autoferrotranvieri) ha scritto ai Prefetti di Foggia e Bat e alla direzione di esercizio di Ferrovie del Gargano al fine di sollecitare interventi atti a volti a garantire la tutela e l'incolumità dei lavoratori, dei viaggiatori e degli automobilisti.
"La ridotta possibilità di carico degli autobus, dovuta alle attuali norme anticontagio – ha evidenziato il segretario provinciale vicario Vincenzo delli Carri - causa, spesso, malcontento nell'utenza e ciò, non di rado, provoca aggressioni verbali e fisiche ai danni degli operatori d'esercizio, nonché danneggiamenti ai mezzi".
Nella missiva sono state indicate le tratte fortemente a rischio soprattutto nella stagione estiva, in particolar modo la Foggia-Cerignola-Barletta, Cerignola-Margherita di Savoia e Foggia-Orta Nova-Stornara. Proprio in queste tratte, nelle fasce orarie mattutine e serali, si registra negli anni un notevole aumento di utenza durante la stagione estiva.