Territorio
Domani il Prefetto Raffaele Grassi a Cerignola
Il Prefetto Grassi in una riunione di Coordinamento Tecnico delle Forze di Polizia al fine di esaminare la situazione sotto il profilo dell’ordine e sicurezza del centro ofantino
Cerignola - martedì 4 agosto 2020
16.33
Dopo i gravi fatti di cronaca verificatisi a Cerignola il Prefetto di Foggia Raffaele Grassi, d'intesa con la Commissione Straordinaria, ha convocato per domani 5 agosto, alle ore 10.30, presso il Palazzo di Città di Cerignola, una riunione di Coordinamento Tecnico delle Forze di Polizia, al fine di esaminare la situazione sotto il profilo dell'ordine e sicurezza del centro ofantino.
Una comunità, quella cerignolana, sconvolta da una serie attentati e omicidi a partire dagli ultimi 60 giorni.
Il 6 giugno un tentato omicidio ai danni di Maurizio Riccardi che, mentre saliva in auto per recarsi in Commissariato in quanto sottoposto ad obbligo di firma, fu raggiunto da una raffica di proiettili sparati da un commando il quale, non centrando l'obiettivo, seguì la vittima fino al Commissariato esplodendo altri colpi per strada (Sparatoria a Cerignola, ultimi aggiornamenti).
Il 6 luglio il femminicidio di Nunzia Compierchio, freddata a colpi di pistola dal suo ex compagno all'interno della sua abitazione (Femminicidio a Cerignola, il principale indiziato si avvale della facoltà di non rispondere).
Il 31 luglio l'omicidio del 49enne Cataldo Cirulli, freddato a colpi di pistola da un commando che lo aspettava in Via Urbe nel quartiere Torricelli (Omicidio a Cerignola).
Ad accendere ulteriormente i riflettori su Cerignola le dichiarazioni del Commissario di Pubblica Sicurezza dott.ssa Loreta Colasuonno che, in un'intervista rilasciata a "Il fatto quotidiano", affermò "Mai qualcuno che denunci un'estorsione. Eppure tutti pagano il pizzo" e, cosa che ha lasciato molto discutere nei vari ambienti, l'ammissione che il Commissariato di Polizia è monitorato dalla mafia "Noi sappiamo che siamo monitorati dagli uomini della mafia: prima di una perquisizione o di una operazione, l'ultimo briefing lo facciamo a Foggia".
Domani mattina il Prefetto Grassi sarà, quindi, per la prima volta a Palazzo di Città per discutere di ordine e sicurezza.
Una comunità, quella cerignolana, sconvolta da una serie attentati e omicidi a partire dagli ultimi 60 giorni.
Il 6 giugno un tentato omicidio ai danni di Maurizio Riccardi che, mentre saliva in auto per recarsi in Commissariato in quanto sottoposto ad obbligo di firma, fu raggiunto da una raffica di proiettili sparati da un commando il quale, non centrando l'obiettivo, seguì la vittima fino al Commissariato esplodendo altri colpi per strada (Sparatoria a Cerignola, ultimi aggiornamenti).
Il 6 luglio il femminicidio di Nunzia Compierchio, freddata a colpi di pistola dal suo ex compagno all'interno della sua abitazione (Femminicidio a Cerignola, il principale indiziato si avvale della facoltà di non rispondere).
Il 31 luglio l'omicidio del 49enne Cataldo Cirulli, freddato a colpi di pistola da un commando che lo aspettava in Via Urbe nel quartiere Torricelli (Omicidio a Cerignola).
Ad accendere ulteriormente i riflettori su Cerignola le dichiarazioni del Commissario di Pubblica Sicurezza dott.ssa Loreta Colasuonno che, in un'intervista rilasciata a "Il fatto quotidiano", affermò "Mai qualcuno che denunci un'estorsione. Eppure tutti pagano il pizzo" e, cosa che ha lasciato molto discutere nei vari ambienti, l'ammissione che il Commissariato di Polizia è monitorato dalla mafia "Noi sappiamo che siamo monitorati dagli uomini della mafia: prima di una perquisizione o di una operazione, l'ultimo briefing lo facciamo a Foggia".
Domani mattina il Prefetto Grassi sarà, quindi, per la prima volta a Palazzo di Città per discutere di ordine e sicurezza.