Territorio
Domani a Cerignola una mattinata con scuole e diocesi contro la mafia in Capitanata.
L'iniziativa - patrocinata dal Comune di Cerignola e dalla Diocesi di Cerignola - Ascoli Satriano - si svolgerà al Teatro Comunale San Mercadante, con inizio alle ore 10.30.
Cerignola - giovedì 9 maggio 2019
17.02 Comunicato Stampa
L'antimafia è un gioco di squadra, che tiene insieme tutti: la cultura, la Diocesi, le istituzioni, le associazioni e le cooperative che lavorano sui beni confiscati alla criminalità.
È questo il messaggio che arriva dall'iniziativa organizzata da edizioni la meridiana domani a Cerignola, in occasione della presentazione del libro edito dalla stessa casa editrice "Il ragazzo nel pozzo", scritto da Michela Magnifico e Gianmatteo Pepe.
L'iniziativa - patrocinata dal Comune di Cerignola e dalla Diocesi di Cerignola - Ascoli Satriano si svolgerà al Teatro Comunale San Mercadante, con inizio alle ore 10.30. Gli artisti di Officina Teatrale metteranno in scena una piece tratta dalla storia raccontata nel libro. Seguirà un dibattito con gli interventi di Michela Magnifico, co-autrice del volume, Agostino De Paolis, già Capo Squadra Mobile di Foggia, Loreta Colasuonno, Dirigente Commissariato di Cerignola, Mons. Luigi Renna, Vescovo Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano e Debora Di Nauta, Assessore alla Cultura, Teatro e Pubblica Istruzione del Comune di Cerignola. Modera l'incontro Elvira Zaccagnino, direttrice edizioni la meridiana.
L'incontro è aperto al pubblico e alle scolaresche della città. "Non vogliamo abbassare la guardia sul tema della mafia del foggiano, su cui come casa editrice ci occupiamo ed esponiamo da tempo. La vitalità dei clan locali ci deve vedere pronti nell'elaborare di continuo risposte all'altezza. Siamo impegnati in una cultura dell'antimafia senza sosta, che sappia mettere a valore il buono che c'è nelle comunità. Raccontare proprio a Cerignola la storia dell'omicidio del giovane Antonio Perrucci Ciannamea, il giovane innocente rapito e poi ammazzato e fatto trovare in un pozzo nella campagna cerignolana, è per noi una chiamata pubblica a costruire anticorpi diffusi per rispondere alla criminalità organizzata, sempre pronta a tirare su la testa. Non dobbiamo e non possiamo permetterlo", afferma Elvira Zaccagnino, direttrice de la meridiana. "Soprattutto occorre tessere reti a maglie forti e resistenti nelle comunità. Per questo la presentazione è nata fin dall'inizio in collaborazione con la libreria L'albero dei fichi, la Cooperativa sociale Altereco, l'Associazione culturale Oltre Babele , la Cooperativa sociale 'Pietra di scarto', la locale sezione di Libera. La presenza del Vescovo al nostro fianco, a pochi giorni dall'avvio nella Diocesi della settimana sociale della Chiesa, è un segnale forte, di invito alla legalità e all'impegno civile, rivolto soprattutto ai tanti ragazzi delle scuole che saranno con noi a teatro".
All'iniziativa saranno presenti anche i familiari di Antonio Perrucci Ciannamea.
È questo il messaggio che arriva dall'iniziativa organizzata da edizioni la meridiana domani a Cerignola, in occasione della presentazione del libro edito dalla stessa casa editrice "Il ragazzo nel pozzo", scritto da Michela Magnifico e Gianmatteo Pepe.
L'iniziativa - patrocinata dal Comune di Cerignola e dalla Diocesi di Cerignola - Ascoli Satriano si svolgerà al Teatro Comunale San Mercadante, con inizio alle ore 10.30. Gli artisti di Officina Teatrale metteranno in scena una piece tratta dalla storia raccontata nel libro. Seguirà un dibattito con gli interventi di Michela Magnifico, co-autrice del volume, Agostino De Paolis, già Capo Squadra Mobile di Foggia, Loreta Colasuonno, Dirigente Commissariato di Cerignola, Mons. Luigi Renna, Vescovo Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano e Debora Di Nauta, Assessore alla Cultura, Teatro e Pubblica Istruzione del Comune di Cerignola. Modera l'incontro Elvira Zaccagnino, direttrice edizioni la meridiana.
L'incontro è aperto al pubblico e alle scolaresche della città. "Non vogliamo abbassare la guardia sul tema della mafia del foggiano, su cui come casa editrice ci occupiamo ed esponiamo da tempo. La vitalità dei clan locali ci deve vedere pronti nell'elaborare di continuo risposte all'altezza. Siamo impegnati in una cultura dell'antimafia senza sosta, che sappia mettere a valore il buono che c'è nelle comunità. Raccontare proprio a Cerignola la storia dell'omicidio del giovane Antonio Perrucci Ciannamea, il giovane innocente rapito e poi ammazzato e fatto trovare in un pozzo nella campagna cerignolana, è per noi una chiamata pubblica a costruire anticorpi diffusi per rispondere alla criminalità organizzata, sempre pronta a tirare su la testa. Non dobbiamo e non possiamo permetterlo", afferma Elvira Zaccagnino, direttrice de la meridiana. "Soprattutto occorre tessere reti a maglie forti e resistenti nelle comunità. Per questo la presentazione è nata fin dall'inizio in collaborazione con la libreria L'albero dei fichi, la Cooperativa sociale Altereco, l'Associazione culturale Oltre Babele , la Cooperativa sociale 'Pietra di scarto', la locale sezione di Libera. La presenza del Vescovo al nostro fianco, a pochi giorni dall'avvio nella Diocesi della settimana sociale della Chiesa, è un segnale forte, di invito alla legalità e all'impegno civile, rivolto soprattutto ai tanti ragazzi delle scuole che saranno con noi a teatro".
All'iniziativa saranno presenti anche i familiari di Antonio Perrucci Ciannamea.