Territorio
Discariche abusive e basso livello di civiltà
Preoccupante presenza di discariche abusive alla periferia della città, basso livello di civiltà dei consumatori di generi alimentari, mancanza di comunicazione e controlli
Cerignola - martedì 22 dicembre 2020
11.15
Immondizia ammassata lungo la carreggiata stradale sulla strada laterale alla SS16 che si incrocia con via "Vecchia Barletta" alle spalle dell'Ospedale "G. Tatarella" di Cerignola. Rifiuti speciali, scarti edili, materassi, elettrodomestici abbandonati in un ammasso che, giorno dopo giorno, cresce di volume , si amplia, si estende invadendo l'intero tratto stradale.
Uno scempio, una situazione che lascia letteralmente senza parole, una quantità di rifiuti così esagerata da far pensare che a momenti l'intera area sarà letteralmente sommersa.
A lanciare l'allarme coloro che quotidianamente percorrono il tratto stradale, l'Associazione "Ambientiamo Cerignola" che, a mezzo social, mediante un video accese i riflettori su una situazione che, nonostante la denuncia, si è aggravata sempre più.
Nella mattinata odierna la stessa Associazione "Ambientiamo Cerignola", mediante un post pubblicato sulla pagina facebook, sottolinea la gravità di quanto stia accadendo a Cerignola:
"Attualmente non ci sono controlli sistematici e continui da parte dei vigili urbani.
Non si fanno multe.
Non ci sono foto trappole.
Non c'è un centro comunale di rifiuti.
Non ci sono isole ecologiche dislocate".
Nel denunciare la carenza di controlli l'associazione sottolinea anche la carenza di una corretta comunicazione, dopo l'avvio della raccolta differenziata, da parte delle istituzioni. A causare ulteriormente l'abbandono di rifiuti sarebbe anche il totale rifiuto, da parte di alcuni cittadini, di differenziare. Se nelle zone periferiche della città si registra la presenza di discariche abusive nel centro cittadino, vista anche la carenza di contenitori per la spazzatura, si assiste a scene che la dicono lunga sul livello di civiltà da parte di coloro che consumano per strada, visto che funziona solo l'asporto, pizze, tranci, bibite e altro.
"Non c'è una campagna di comunicazione efficace da parte delle istituzioni in tema di rifiuti.
Interi condomini hanno arbitrariamente deciso di non fare la differenziata e di buttare tutto per strada creando di fatto delle micro discariche permanenti nella cinta urbana.
Stanno aumentando le discariche abusive nelle campagne, gli incendi e tutto quello che ne consegue.
Per finire, i ragazzi la sera mangiano e lasciano tutto per strada indisturbati.
La domanda è una.
In assenza di seri provvedimenti che vadano a contrastare almeno una delle voci appena elencate...
Cosa accadrà, quando anche l'ultimo bidone sarà rimosso?"
Uno scempio, una situazione che lascia letteralmente senza parole, una quantità di rifiuti così esagerata da far pensare che a momenti l'intera area sarà letteralmente sommersa.
A lanciare l'allarme coloro che quotidianamente percorrono il tratto stradale, l'Associazione "Ambientiamo Cerignola" che, a mezzo social, mediante un video accese i riflettori su una situazione che, nonostante la denuncia, si è aggravata sempre più.
Nella mattinata odierna la stessa Associazione "Ambientiamo Cerignola", mediante un post pubblicato sulla pagina facebook, sottolinea la gravità di quanto stia accadendo a Cerignola:
"Attualmente non ci sono controlli sistematici e continui da parte dei vigili urbani.
Non si fanno multe.
Non ci sono foto trappole.
Non c'è un centro comunale di rifiuti.
Non ci sono isole ecologiche dislocate".
Nel denunciare la carenza di controlli l'associazione sottolinea anche la carenza di una corretta comunicazione, dopo l'avvio della raccolta differenziata, da parte delle istituzioni. A causare ulteriormente l'abbandono di rifiuti sarebbe anche il totale rifiuto, da parte di alcuni cittadini, di differenziare. Se nelle zone periferiche della città si registra la presenza di discariche abusive nel centro cittadino, vista anche la carenza di contenitori per la spazzatura, si assiste a scene che la dicono lunga sul livello di civiltà da parte di coloro che consumano per strada, visto che funziona solo l'asporto, pizze, tranci, bibite e altro.
"Non c'è una campagna di comunicazione efficace da parte delle istituzioni in tema di rifiuti.
Interi condomini hanno arbitrariamente deciso di non fare la differenziata e di buttare tutto per strada creando di fatto delle micro discariche permanenti nella cinta urbana.
Stanno aumentando le discariche abusive nelle campagne, gli incendi e tutto quello che ne consegue.
Per finire, i ragazzi la sera mangiano e lasciano tutto per strada indisturbati.
La domanda è una.
In assenza di seri provvedimenti che vadano a contrastare almeno una delle voci appena elencate...
Cosa accadrà, quando anche l'ultimo bidone sarà rimosso?"