Diretta del Consiglio comunale di Cerignola
Live dall'Aula Di Vittorio
Cerignola - mercoledì 9 settembre 2015
11.02
Ore 10:40. Con 18 presenti, si apre la seduta del Consiglio comunale
Ore 10:50. Dopo l'inno nazionale, prende la parola il consigliere Curiello, il quale chiede un minuto di silenzio in memoria delle vittime della migrazione. "Queso atto simbolico - dichiara il consigliere - significa che il Consiglio comunale di Cerignola accoglie le parole del Santo Padre".
Ore 10:55. Dopo il minuto di silenzio, intervento del sindaco Metta: "Riallacciandomi al discorso, volevo avvisare i consiglieri che domani mattina, con l'assessore Albanese, incontrerò il Vescovo. Discuteremo il modo migliore per rispondere all'appello del Papa, cioè come accogliere i migranti e i rifugiati".
Ore 11:00. "Invito a convocare la Conferenza dei capigruppo per dare ufficialità a un documento sul ruolo ruolo strategico dell'Aeroporto 'Gino Lisa'". Così il capogruppo del gruppo consiliare del Cambiamento, Rino Pezzano. Il quale aggiunge che bisognerebbe convocare un Connsiglio comunale con l'argomento all'ordine del giorno. "L'aeroporto - conclude Pezzano - è un'opportunità per tutta Cerignola".
Ore 11:05. Si discute l'ordine del giorno relativo all'approvazione del bilancio previsionale 2014. La parola all'assessore al Bilancio, Marino.
Ore 11:15. L'assessore Marino spiega che dopo l'accertamento del calcolo dei residui attivi e passivi (entrate e uscite del Comune, ndr) il disavanzo è pari a circa 6,5 milioni di euro. "Secondo la normativa vigente - ha sottolineato Marino - abbiamo spalmato il debito in 30 rate da circa 221mila euro per il periodo 2015-2044".
Ore 11:20. Il consigliere Monterisi traccia il bilancio delle entrate e delle uscite e dalla differenza vengono fuori i 6,5 milioni di disavanzo. Curiello sposta la valutazione sul piano politico: "Ora basta proclami, mettiamo in pratica ciò che bisogna fare". Il consigliere Lepore pone l'accento sulla valorizzazione o la vendita di beni immobili di proprietà del Comune.
Ore 11:30. Intervento di Sgarro. Il consigliere pone una serie di questioni, in particolare la mancanza nel bilancio di una somma pari a circa 188mila euro per il settore servizi sociali e cultura. Inoltre, secondo Sgarro, il Comune dovrebbe trovare una quota per ripianare il bilancio della partecipata 'Ofanto Sviluppo' in perdita da tre anni. "Oggi - sottolinea Sgarro - la maggiora si assume una grande responsabilità. Per noi il quadro è incoerente e chiederemo un parere alla Corte dei Conti".
Ore 11:50. "Gli amministratori, nel bene e nel male, si prendono delle responsabilità. Chiedo un moto di coraggio, che vada nella direzione del cambiamento", così Casarella, il quale aggiunge: "Ora approviamo dei contenziosi fuori bilancio irrisori per il Comune, ma si prospettano altre spese derivanti dalle scelte scellerate delle amministrazioni e le opposizioni passate".
Ore 12:00. "In tempi stretti approviamo un bilancio, perché costretti dalle vigenti normative - ha dichiarato il capogruppo di maggioranza, Rino Pezzano -. Nei primi mesi del 2016, approveremo il bilancio di previsione di quell'anno e non come facciamo da tempo, ovvero approvare un bilancio di previsione quando l'anno è quasi terminato".
Ore 12:15. Al via le dichiarazioni di voto. Il consigliere Sgarro opta per la votazione nominale, ma la sua richiesta viene rigettata con 13 voti sfavorevoli, 6 favorevoli e 3 astenuti.
Ore 12:45. Prima del voto sull'approvazione del bilancio previsionale 2015, del bilancio pluriennale 2015-2017, del bilancio programmatico 2015-2017 (favorevoli 13, contrari 6, astenuti 3), discussione in aula tra Monterisi e Sgarro. Dopo la votazione, tutto il centrosinistra abbandona l'Aula.
Ore 12:50. Con 16 voti favorevoli, all'unanimità, il Consiglio approva l'ultimo ordine del giorno sul riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio. Con questa votazione, si conclude la seduta.
Ore 10:50. Dopo l'inno nazionale, prende la parola il consigliere Curiello, il quale chiede un minuto di silenzio in memoria delle vittime della migrazione. "Queso atto simbolico - dichiara il consigliere - significa che il Consiglio comunale di Cerignola accoglie le parole del Santo Padre".
Ore 10:55. Dopo il minuto di silenzio, intervento del sindaco Metta: "Riallacciandomi al discorso, volevo avvisare i consiglieri che domani mattina, con l'assessore Albanese, incontrerò il Vescovo. Discuteremo il modo migliore per rispondere all'appello del Papa, cioè come accogliere i migranti e i rifugiati".
Ore 11:00. "Invito a convocare la Conferenza dei capigruppo per dare ufficialità a un documento sul ruolo ruolo strategico dell'Aeroporto 'Gino Lisa'". Così il capogruppo del gruppo consiliare del Cambiamento, Rino Pezzano. Il quale aggiunge che bisognerebbe convocare un Connsiglio comunale con l'argomento all'ordine del giorno. "L'aeroporto - conclude Pezzano - è un'opportunità per tutta Cerignola".
Ore 11:05. Si discute l'ordine del giorno relativo all'approvazione del bilancio previsionale 2014. La parola all'assessore al Bilancio, Marino.
Ore 11:15. L'assessore Marino spiega che dopo l'accertamento del calcolo dei residui attivi e passivi (entrate e uscite del Comune, ndr) il disavanzo è pari a circa 6,5 milioni di euro. "Secondo la normativa vigente - ha sottolineato Marino - abbiamo spalmato il debito in 30 rate da circa 221mila euro per il periodo 2015-2044".
Ore 11:20. Il consigliere Monterisi traccia il bilancio delle entrate e delle uscite e dalla differenza vengono fuori i 6,5 milioni di disavanzo. Curiello sposta la valutazione sul piano politico: "Ora basta proclami, mettiamo in pratica ciò che bisogna fare". Il consigliere Lepore pone l'accento sulla valorizzazione o la vendita di beni immobili di proprietà del Comune.
Ore 11:30. Intervento di Sgarro. Il consigliere pone una serie di questioni, in particolare la mancanza nel bilancio di una somma pari a circa 188mila euro per il settore servizi sociali e cultura. Inoltre, secondo Sgarro, il Comune dovrebbe trovare una quota per ripianare il bilancio della partecipata 'Ofanto Sviluppo' in perdita da tre anni. "Oggi - sottolinea Sgarro - la maggiora si assume una grande responsabilità. Per noi il quadro è incoerente e chiederemo un parere alla Corte dei Conti".
Ore 11:50. "Gli amministratori, nel bene e nel male, si prendono delle responsabilità. Chiedo un moto di coraggio, che vada nella direzione del cambiamento", così Casarella, il quale aggiunge: "Ora approviamo dei contenziosi fuori bilancio irrisori per il Comune, ma si prospettano altre spese derivanti dalle scelte scellerate delle amministrazioni e le opposizioni passate".
Ore 12:00. "In tempi stretti approviamo un bilancio, perché costretti dalle vigenti normative - ha dichiarato il capogruppo di maggioranza, Rino Pezzano -. Nei primi mesi del 2016, approveremo il bilancio di previsione di quell'anno e non come facciamo da tempo, ovvero approvare un bilancio di previsione quando l'anno è quasi terminato".
Ore 12:15. Al via le dichiarazioni di voto. Il consigliere Sgarro opta per la votazione nominale, ma la sua richiesta viene rigettata con 13 voti sfavorevoli, 6 favorevoli e 3 astenuti.
Ore 12:45. Prima del voto sull'approvazione del bilancio previsionale 2015, del bilancio pluriennale 2015-2017, del bilancio programmatico 2015-2017 (favorevoli 13, contrari 6, astenuti 3), discussione in aula tra Monterisi e Sgarro. Dopo la votazione, tutto il centrosinistra abbandona l'Aula.
Ore 12:50. Con 16 voti favorevoli, all'unanimità, il Consiglio approva l'ultimo ordine del giorno sul riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio. Con questa votazione, si conclude la seduta.