Dimissioni, Pezzano: "Non condivido linguaggio utilizzato dal sindaco"
"Ho condiviso un progetto politico. Ci credo ancora e mi batterò per questo"
Cerignola - giovedì 24 settembre 2015
11.23
Rino Pezzano va diritto per la sua strada e, dopo l'annuncio delle dimissioni da capogruppo del gruppo consiliare del Cambiamento, ieri mattina ha ufficialmente protocollato la richiesta. Dimissioni che lo stesso Pezzano prova a spiegare in alcune interviste.
"Non mi riesce più - racconta il rappresentante di 'Cerignola Democratica' alla 'Gazzetta del Mezzogiorno' - l'impresa di difendere comportamenti insostenibili da parte del sindaco, in tema di linguaggio, a mio avviso non consono al suo ruolo, e di rispetto per i ruoli istituzionali". Dunque, oltre ad alcune divergenze che erano trapelate su questioni importanti, anche le difficoltà comunicative del primo cittadino Franco Metta sono state la molla che hanno fatto propendere per le dimissioni.
L'ex capogruppo, però, tiene a precisare che non è in conflitto con il sindaco, "Ho condiviso un progetto politico che dovrebbe cambiare questa città. Ci credo ancora e mi batterò per questo", scrive su facebook, per poi aggiungere: "Amministriamo la città, possibilmente senza offendere nessuno. Mi auguro che il clima si rassereni. Siamo in democrazia".
"Non mi riesce più - racconta il rappresentante di 'Cerignola Democratica' alla 'Gazzetta del Mezzogiorno' - l'impresa di difendere comportamenti insostenibili da parte del sindaco, in tema di linguaggio, a mio avviso non consono al suo ruolo, e di rispetto per i ruoli istituzionali". Dunque, oltre ad alcune divergenze che erano trapelate su questioni importanti, anche le difficoltà comunicative del primo cittadino Franco Metta sono state la molla che hanno fatto propendere per le dimissioni.
L'ex capogruppo, però, tiene a precisare che non è in conflitto con il sindaco, "Ho condiviso un progetto politico che dovrebbe cambiare questa città. Ci credo ancora e mi batterò per questo", scrive su facebook, per poi aggiungere: "Amministriamo la città, possibilmente senza offendere nessuno. Mi auguro che il clima si rassereni. Siamo in democrazia".