Territorio
Didattica digitale integrata, Emiliano emette ordinanza
Le Istituzioni Scolastiche devono adottare, per una quota non inferiore al 75%, la didattica digitale integrata in tutte le classi del ciclo della scuola secondaria di secondo grado
Puglia - domenica 25 ottobre 2020
20.39
Il presidente della Regione Puglia ha emanato l'ordinanza n. 399, "Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19", che dispone:
1. Le Istituzioni Scolastiche devono adottare, con il ricorso alle misure di flessibilità organizzativa di cui agli articoli 4 e 5 del D.P.R. n. 275/1999, per una quota non inferiore al 75%, la didattica digitale integrata in tutte le classi del ciclo della scuola secondaria di secondo grado, in modalità alternata alla didattica in presenza, modulando ulteriormente la gestione degli orari di ingresso e di uscita degli alunni anche attraverso l'eventuale utilizzo di turni pomeridiani, e disponendo che l'ingresso non avvenga in ogni caso prima delle 9,00.
2. Le Istituzioni Scolastiche, nella loro autonomia, in attuazione e nei limiti di quanto previsto al precedente punto 1), individueranno per la restante quota in presenza, le misure che riterranno più idonee per l'utilizzo dei laboratori didattici ed altre attività in presenza o anche per l'attività in presenza di classi iniziali e terminali, nonché per l'attività di alunni con bisogni educativi speciali.
In allegato la versione integrale dell'ordinanza 399
1. Le Istituzioni Scolastiche devono adottare, con il ricorso alle misure di flessibilità organizzativa di cui agli articoli 4 e 5 del D.P.R. n. 275/1999, per una quota non inferiore al 75%, la didattica digitale integrata in tutte le classi del ciclo della scuola secondaria di secondo grado, in modalità alternata alla didattica in presenza, modulando ulteriormente la gestione degli orari di ingresso e di uscita degli alunni anche attraverso l'eventuale utilizzo di turni pomeridiani, e disponendo che l'ingresso non avvenga in ogni caso prima delle 9,00.
2. Le Istituzioni Scolastiche, nella loro autonomia, in attuazione e nei limiti di quanto previsto al precedente punto 1), individueranno per la restante quota in presenza, le misure che riterranno più idonee per l'utilizzo dei laboratori didattici ed altre attività in presenza o anche per l'attività in presenza di classi iniziali e terminali, nonché per l'attività di alunni con bisogni educativi speciali.
In allegato la versione integrale dell'ordinanza 399