Dibisceglia: sulla Villa Comunale Metta dà ragione al PD
Oggi il Sindaco Metta dà ragione al PD, annunciando la revoca dell' affidamento e la risoluzione del contratto.
Cerignola - venerdì 10 novembre 2017
12.50 Comunicato Stampa
"È passato quasi un anno da quando denunciavamo la cattiva gestione della Villa comunale: mancanza di controlli, degrado, illegalità e disagi per i fruitori di quei luoghi" così la consigliera del Partito Democratico Maria Dibisceglia.
"Oggi il Sindaco Metta dà ragione al PD, annunciando la revoca dell' affidamento e la risoluzione del contratto. Il Primo Cittadino – continua Dibisceglia - definisce «un'esperienza pessima» quella che ha caratterizzato quest'affidamento, ma l'unica cosa che di pessimo c'è in tutta questa storia è la poca lungimiranza e l'incapacità amministrativa di questa maggioranza, convinta che con le condizioni previste dal bando consentissero una riqualificazione della Villa Comunale. Un bando ridicolo, pochi spiccioli per la gestione di un bene importante come il principale luogo di ritrovo dell'intera comunità".
"Il Primo Cittadino - puntualizza la consigliera dem - ci ha sempre accusati di fare un'opposizione poco costruttiva e priva di contenuti ma, dopo la decisione presa a seguito delle tante pressioni ricevute da parte dell'opposizione di csx, non fa altro che annunciare urbi et orbi la sua inadeguatezza, ricredendosi di fatto sul ruolo del nostro operato. Ci auguriamo - conclude la Dibisceglia - che l'Amministrazione faccia una scelta oculata rispetto alla gestione futura della nostra Villa Comunale che, a partire dalla ritrovata installazione dell'Arco della Rimembranza grazie al contributo dell'associazione SOS Cerignola, possa ritrovare gli splendori di un tempo".
"Oggi il Sindaco Metta dà ragione al PD, annunciando la revoca dell' affidamento e la risoluzione del contratto. Il Primo Cittadino – continua Dibisceglia - definisce «un'esperienza pessima» quella che ha caratterizzato quest'affidamento, ma l'unica cosa che di pessimo c'è in tutta questa storia è la poca lungimiranza e l'incapacità amministrativa di questa maggioranza, convinta che con le condizioni previste dal bando consentissero una riqualificazione della Villa Comunale. Un bando ridicolo, pochi spiccioli per la gestione di un bene importante come il principale luogo di ritrovo dell'intera comunità".
"Il Primo Cittadino - puntualizza la consigliera dem - ci ha sempre accusati di fare un'opposizione poco costruttiva e priva di contenuti ma, dopo la decisione presa a seguito delle tante pressioni ricevute da parte dell'opposizione di csx, non fa altro che annunciare urbi et orbi la sua inadeguatezza, ricredendosi di fatto sul ruolo del nostro operato. Ci auguriamo - conclude la Dibisceglia - che l'Amministrazione faccia una scelta oculata rispetto alla gestione futura della nostra Villa Comunale che, a partire dalla ritrovata installazione dell'Arco della Rimembranza grazie al contributo dell'associazione SOS Cerignola, possa ritrovare gli splendori di un tempo".