Dibisceglia: «Le dichiarazioni del Sindaco Metta sulla questione SIA sono allarmanti e false»

"Si sta assistendo ad un volgare "scaricabarile" dell'Amministrazione ad organi regionali, provinciali ed addirittura agli organi di Polizia Giudiziaria.

Vero che il Piano Regionale di gestione dei rifiuti si è rivelato fallimentare ma, come ha sottolineato il Governatore Michele Emiliano, tale fallimento dipende esclusivamente dall' inadempimento dei Comuni che avrebbero dovuto adeguare e/o realizzare gli impianti previsti da quel Piano Regionale.Tra questi Comuni c'è anche Cerignola.

Credo - dichiara il Consigliere Comunale del Partito Democratico Maria Dibisceglia - che ai dipendenti dell'Azienda ed ai cittadini interessi poco di chi siano le responsabilità; ciò che interessa è che si eviti l'emergenza, perché questo significherebbe ulteriori spese per i cittadini.

Tuttavia dal Presidente del Consorzio, dal Presidente dell'Azienda e dall'intero CDA non si riesce ad ottenere nessuna risposta!

In nove mesi di Presidenza nulla è stato fatto o detto su tempi e modi di adeguamento dell'impianto di biostabilizzazione.

Nulla è stato fatto o detto sulla realizzazione dell'impianto di compostaggio.

Sul VI° lotto, il Sindaco ha sempre detto che non avrebbe mai permesso che si costruisse in Contrada Forcone-Cafiero. Bene, ma quando si arriverà all'emergenza, quando davvero non si saprà più dove scaricare l'immondizia, cosa succederà?

Anche su questo nessuna risposta!

Siamo convinti che lo "scaricabarile" continuerà fino a quando il Sindaco, con il suo solito show, se ne laverà le mani, attribuendo la colpa al Governo Regionale o chi lo obbligherà ad adempiere a quanto previsto dal Piano Regionale.

Quel che è certo è che, mentre da Presidente del Consorzio l' avv. Metta resta immobile, da Sindaco ha già preso qualche provvedimento sulla municipalizzata: con determina dirigenziale è stato sospeso a SIA il servizio di disinfestazione e derattizzazione, affidandolo (ovviamente con un affidamento diretto di €. 39.000,00) alla ditta M.A.P.I.A. Srl fino al 31 dicembre 2016, ponendo a carico della stessa SIA le spese di affidamento.

A questo punto, da amministratore e da cittadina, mi auguro che si prendano le decisioni più opportune e nell'interesse dell'intera comunità cittadina. Basta con le manipolazioni della realtà!"
- conclude Maria Dibisceglia.