Dercole: "Ex Tribunale, presente e futuro"
"In contrapposizione all'immobilismo amministrativo degli ultimi quindici anni, la mia decisione è stata quella di portare avanti Piazza delle Culture"
Cerignola - venerdì 14 ottobre 2016
15.24 Comunicato Stampa
Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa di Carlo Dercole, Assessore Politiche Giovanili del Comune di Cerignola:
"L'ex Tribunale ha ospitato, fino a poco tempo fa, Biblionav, un progetto della durata di otto mesi, ormai giunto al termine. Ora la struttura verrà destinata alla Piazza delle Culture. Venerdì scorso, 6 ottobre, ho tenuto un'apposita riunione con tutte le associazioni partecipanti al progetto Biblionav. A giorni, Piazza delle Culture diventerà argomento di discussione in Giunta e vi si approverà il patto di collaborazione. Piazza delle Culture ha già partorito quattro progetti PIN, tutti in attesa del responso della Regione Puglia in ordine al finanziamento.
Quello di Piazza delle Culture è un progetto lungo e complesso, sul quale punto tantissimo, al punto di averci messo personalmente la faccia. La politica, non ho bisogno di insegnarlo a nessuno, è fatta di scelte e di accettazione delle responsabilità che da quelle scelte, inevitabilmente, derivano. In contrapposizione all'immobilismo amministrativo degli ultimi quindici anni, la mia decisione è stata quella di portare avanti Piazza delle Culture, perché sono assolutamente convinto che il miglioramento delle condizioni della nostra Cerignola passi in modo imprescindibile dalla cultura e dal suo rifiorire. Piazza delle Culture sorgerà in un quartiere caratterizzato da grande disagio sociale ed andrà a costituire un secondo polo di aggregazione giovanile, in aggiunta a quello rappresentato dalle Officine Fornari.
Un rapido passaggio su alcune foto circolate sui social network nei giorni scorsi, che testimonierebbero lo stato di abbandono della struttura, incolpandone l'attuale Amministrazione comunale. Ebbene, le suppellettili accatastate che avete visto in fotografia sono di proprietà del Tribunale. Per ben tre volte, a mezzo lettera, il Comune ha invitato il Tribunale ad intervenire e recuperare i mobili di sua pertinenza. Senza alcun successo, finora. Questa è la verità. Altrettanto vero è che l'Amministrazione ha ereditato una struttura con evidenti problemi di vetustà, ad essa non certamente imputabili. Stiamo pensando di sistemare le criticità dell'edificio sfruttando i benefici fiscali previsti da "Art Bonus", e siamo comunque pronti ad ascoltare qualunque imprenditore fosse interessato a partecipare ai lavori di ristrutturazione."