Decosmo candidato Sindaco, Dilernia spiega i perché

Pubblichiamo la nota stampa pervenuta in redazione da Claudio Dilernia, Coordinatore della Federazione "Insieme per Cerignola".

"Noi abbiamo la fortuna di avere una grande risorsa che tutti ci rispettano e invidiano, dal PD a Forza Italia, dal Movimento 5 Stelle ala Lega, dai Civici agli Indipendenti, il Nostro candidato Sindaco Francesco Decosmo.

In lui hanno riconosciuto un ascendente,una forza di mediazione, una capacità eccezionale, un vero campione, un superman delle preferenze essendo stato sempre il primo degli eletti di Cerignola. Forse meriterebbe più di una poltrona da Sindaco perché sa interpretare in nel miglior modo il collegamento fra la politica e i bisogni dei cittadini, sa ricoprire in modo ottimale il ruolo di Amministratore con efficacia, efficienza, onestà, nonostante una serie di ostacoli, trappole che offre la pubblica amministrazione.

E' persona di grande prestigio, grande preparazione, è stato sempre eletto e Cerignola deve andare fiera di avere un uomo del Sud che si aggiunge a quanti lavorano per il riscatto della nostra terra e del rilancio. Decosmo e l'unico candidato forte e spendibile del centro destra, al momento non esistono valide alternative e, nel caso in cui si dovesse pensare alle primarie, il risultato sarà netto.

Qualche esponente del centro destra, sulla candidatura a Sindaco di Decosmo, tentenna stando sull'Aventino con motivazioni che nulla hanno di politico ma molto di personale. Tutti dovremmo acclamare e sostenere Decosmo semplicemente per il bene del nostro territorio. Se ci si avventura in strategie e tattiche politiche mosse dall'opportunismo e dalla valutazione di ciò che è meglio per la città allora ogni scelta non potrà che ricadere sul nostro candidato Sindaco altrimenti, se mossi da mero astio e futili personalismi , si diventerà responsabili della disfatta del centro destra per una implosione che porterà il medesimo alla totale disfatta.

Sarebbe il caso di fare le primarie del centro destra in tempi ristretti al fine di assicurare, a chiunque le vincerà, il tempo utile per promuovere il programma elettorale ampliando le conoscenze con l'intero territorio.
Il passato è importante per ripercorrere la strada degli errori e porre in essere strategie perché non siano più commessi, il presente è altrettanto determinante perché oggi si gioca una partita fondamentale per le sorti della città ma la strada che porta a vincere le elezioni è dettata dal futuro. Se la strada delle primarie non si volessero percorrere allora ritengo sia il caso di incontrarci intorno ad un tavolo per confrontarci, parlare, affrontare i problemi da risolvere oggi per trovare una definitivo accordo per il futuro".