Davide Pizzolo: Colonia estiva, riconoscimento di un diritto -FOTO-
Colonia Estiva non è la prima tappa ma uno dei traguardi raggiunti dopo la Casa della Solidarietà, il Centro antiviolenza “Titina Cioffi”, il progetto Salviamoci la pelle, lo sportello immigrazione, il Servizio Civile. Ogni momento sociale che si avvia è il riconoscimento di un diritto”
Cerignola - martedì 1 agosto 2017
13.00 Comunicato Stampa
Lunedì 31 Luglio si è dato inizio alla Colonia Estiva presso la struttura Strike organizzata dall'Assessorato ai Servizi Sociali. Iniziativa sociale che ha creato le opportunità affinché 103 minori potessero giovare di momenti di socializzazione, svago, divertimento ed inclusione. A tal proposito il Consigliere Comunale Davide Pizzolo, gruppo di maggioranza "Cicogna", dichiara:
"Sono molto soddisfatto dell'encomiabile lavoro svolto dall'intero staff dell'Ufficio Servizi Sociali del Comune di Cerignola e della passione messa in campo dall'Assessore alle Politiche Sociali Rino Pezzano. Ho seguito con molta discrezione il lavoro svolto e, confido, conoscendo le problematicità sia logistiche che economiche legate all'organizzazione in più occasioni ho dubitato che si riuscisse a realizzare un momento significativo e formativo come questo. Oggi non posso fare altro che congratularmi con tutti gli attori impegnati in questo processo di inclusione, primo tra tutto l'Assessore Pezzano, e gioire per l'opportunità data alle famiglie e ai ragazzi."
Ricordando le esperienze passate, quelle in cui la prima Amministrazione Tatarella riuscì ad organizzare colonie marine con oltre 1000 bambini, il Consigliere Pizzolo aggiunge:
"Sicuramente siamo ancora distanti da quei risultati, prima le disponibilità economiche dei comuni erano molto più elevate e quello fu un momento particolarmente fiorente non solo per il Comune di Cerignola, ma dopo anni di totale stallo in questo settore oggi siamo riusciti a segnare un nuovo traguardo, un nuovo step che vede 103 bambini in piscina ma che, nei prossimi anni, potrebbe allietare l'estate ad un numero più elevato di utenti. Sono convinto che non è un regalo elargito a famiglie con particolari problemi di disagio socio – economico ma il riconoscimento del diritto al gioco, all'inclusione, alla socializzazione –aggiunge Pizzolo – le Amministrazioni hanno il dovere di prodigarsi per riconoscere diritti fondamentali e questa Amministrazione, tramite il Suo Assessore ai Servizi Sociali, sta perseguendo la strada della solidarietà, della socializzazione, dell'inclusione. La Colonia Estiva non è la prima tappa ma uno dei traguardi raggiunti dopo la Casa della Solidarietà, il Centro antiviolenza "Titina Cioffi", il progetto Salviamoci la pelle, lo sportello immigrazione, il Servizio Civile. Ogni momento sociale che si avvia è il riconoscimento di un diritto"
"Sono molto soddisfatto dell'encomiabile lavoro svolto dall'intero staff dell'Ufficio Servizi Sociali del Comune di Cerignola e della passione messa in campo dall'Assessore alle Politiche Sociali Rino Pezzano. Ho seguito con molta discrezione il lavoro svolto e, confido, conoscendo le problematicità sia logistiche che economiche legate all'organizzazione in più occasioni ho dubitato che si riuscisse a realizzare un momento significativo e formativo come questo. Oggi non posso fare altro che congratularmi con tutti gli attori impegnati in questo processo di inclusione, primo tra tutto l'Assessore Pezzano, e gioire per l'opportunità data alle famiglie e ai ragazzi."
Ricordando le esperienze passate, quelle in cui la prima Amministrazione Tatarella riuscì ad organizzare colonie marine con oltre 1000 bambini, il Consigliere Pizzolo aggiunge:
"Sicuramente siamo ancora distanti da quei risultati, prima le disponibilità economiche dei comuni erano molto più elevate e quello fu un momento particolarmente fiorente non solo per il Comune di Cerignola, ma dopo anni di totale stallo in questo settore oggi siamo riusciti a segnare un nuovo traguardo, un nuovo step che vede 103 bambini in piscina ma che, nei prossimi anni, potrebbe allietare l'estate ad un numero più elevato di utenti. Sono convinto che non è un regalo elargito a famiglie con particolari problemi di disagio socio – economico ma il riconoscimento del diritto al gioco, all'inclusione, alla socializzazione –aggiunge Pizzolo – le Amministrazioni hanno il dovere di prodigarsi per riconoscere diritti fondamentali e questa Amministrazione, tramite il Suo Assessore ai Servizi Sociali, sta perseguendo la strada della solidarietà, della socializzazione, dell'inclusione. La Colonia Estiva non è la prima tappa ma uno dei traguardi raggiunti dopo la Casa della Solidarietà, il Centro antiviolenza "Titina Cioffi", il progetto Salviamoci la pelle, lo sportello immigrazione, il Servizio Civile. Ogni momento sociale che si avvia è il riconoscimento di un diritto"