Dalessandro (PD): arriva la delibera “bavaglio”, 3000 euro di soldi pubblici per far tacere il dissenso
Questa delibera è un maldestro tentativo per cercare di imbavagliare la libera espressione del dissenso e la legittima richiesta che arriva dai consiglieri del PD
Cerignola - venerdì 26 ottobre 2018
18.02 Comunicato Stampa
"Il 23 ottobre la Giunta Comunale di Franco Metta, alla presenza del Vicesindaco Pezzano e di tutti gli assessori, ha deliberato di incaricare l'Avvocato Venditti Claudio di intraprendere azioni giudiziali nei confronti di tutti coloro che hanno offeso o leso la dignità dell'amministrazione, cioè dello stesso Metta e degli altri assessori. Costo dell'operazione: 2.000 euro più iva e tasse, circa 3.000 euro in totale di soldi pubblici, dei soldi dei cerignolani, dei nostri soldi", fa sapere in una nota stampa il capogruppo del PD Daniele Dalessandro.
"Questa delibera è un maldestro tentativo per cercare di imbavagliare la libera espressione del dissenso e la legittima richiesta che arriva dai consiglieri del PD, dalla stampa e dai cittadini sulla opportunità e sulla trasparenza di alcune procedure. Mai nessun Sindaco era arrivato a così tanto, a cercare di spaventare o intimorire chi, secondo lui, diffama l'Amministrazione. Proprio Metta che ha fatto dell'insulto la sua caratteristica politica più importante. Ma noi – continua Dalessandro – siamo abituati a gridare più forte quando qualcuno cerca di zittirci: stiamo immediatamente preparando un esposto alla Corte dei Conti e al Prefetto per segnalare la faccenda".
"È una vergogna buttare tremila euro di soldi pubblici per placare le ire di un Sindaco che non tollera la democrazia. Ma è ancora più vergognoso – conclude il capogruppo – che questi soldi pubblici, 3000 mila euro, vengano dati ad un avvocato esterno al Comune, l'avv. Claudio Venditti, che già in passato ha ricevuto incarichi dall'Amministrazione Comunale, e che è stato un noto collaboratore dello Studio Metta e che, come lo stesso Venditti dichiara su un social network dedicato ai professionisti, lo sia tuttora".
"Questa delibera è un maldestro tentativo per cercare di imbavagliare la libera espressione del dissenso e la legittima richiesta che arriva dai consiglieri del PD, dalla stampa e dai cittadini sulla opportunità e sulla trasparenza di alcune procedure. Mai nessun Sindaco era arrivato a così tanto, a cercare di spaventare o intimorire chi, secondo lui, diffama l'Amministrazione. Proprio Metta che ha fatto dell'insulto la sua caratteristica politica più importante. Ma noi – continua Dalessandro – siamo abituati a gridare più forte quando qualcuno cerca di zittirci: stiamo immediatamente preparando un esposto alla Corte dei Conti e al Prefetto per segnalare la faccenda".
"È una vergogna buttare tremila euro di soldi pubblici per placare le ire di un Sindaco che non tollera la democrazia. Ma è ancora più vergognoso – conclude il capogruppo – che questi soldi pubblici, 3000 mila euro, vengano dati ad un avvocato esterno al Comune, l'avv. Claudio Venditti, che già in passato ha ricevuto incarichi dall'Amministrazione Comunale, e che è stato un noto collaboratore dello Studio Metta e che, come lo stesso Venditti dichiara su un social network dedicato ai professionisti, lo sia tuttora".