Territorio
Dal salvataggio di Alemanno alla speranza di adozione
Il cucciolo fu ritrovato dai Vigili del Fuoco in un vascone di irrigazione nei presso di Torre Alemanna. La rete sociale di soccorso lo ha slavato, oggi si spera che qualcuno lo adotti
Cerignola - lunedì 6 settembre 2021
14.25
Il 14 luglio scorso, sotto il sole cocente e il caldo afoso, un cagnolino di circa 5, anni essendo assetato, nel tentativo di bere scivolò in un vascone di irrigazione in zona Torre Alemanna. Immediato l'intervento del Vigili del Fuoco del distaccamento di Cerignola che si adoperarono per trarre in salvo il povero quadrupede al quale, una volta salvato, gli fu dato il nome di Alemanno.
Le due volontarie, resesi conto della gravità, condussero Alemanno, che pesava circa sei chili, in visita da un veterinario che diagnosticò una frattura scomposta alla zampa anteriore, di qui l'asportazione di una pezzo di falange e la somministrazione dei vaccini necessari nonché le cure e le medicazioni quotidiane, la sverminazione ed il lavaggio, il collocamento in pensione e il collare antipulci.
Continue le attenzioni delle volontarie e assidua l'osservazione del veterinario che, dopo visite accurate, diagnosticò un'otite bilaterale da curare con urgenza.
Alle cure mediche si è subito alternato l'inserimento nel gruppo mediante interazione con altri cani presenti nel Ranch dell'avv. Antonio Grieco e l'abilitazione ad una vita sociale domestica ricca di passeggiate nei parchi e nel "Giardino di Fido", nei supermercati, in spiaggia, nei centri di toelettatura e a casa di amici e parenti.
La rete sociale che si occupa di randagi si è infittita, come sempre avviene, di persone pronte a sacrificare ore della propria giornata per regalare momenti di gioia agli amici a quattro zampe, per rispondere concretamente alle richieste di aiuto di coloro che sono in trincea per salvare quanti più animali possibili. Indispensabile il contributo dell'arch. Francesco Deligio, dei soci del "Giardino di Fido", dei volontari dell'Associazione "Bollate a sei zampe", in particolar modo di Lucia, determinante il supporto del dott. Michele Monopoli.
Oggi Alemanno, ormai curato e guarito, ha eseguito degli esami ematici di routine, i test per la Leshmania ed Erlichia presso l'ambulatorio "Apulia vet" di San Ferdinando di Puglia ed i risultati sono tutti negativi.
Un lavoro sociale che ha visto la compartecipazione di tante persone, l'enorme contributo dei volontari capaci di regalare "vita" a tanti randagi che quotidianamente sono a rischio, un salvataggio che ha visto le lacrime dei Vigili de Fuoco commossi e felici per aver tratto in salvo un essere vivente innocente e affettuoso aspetta solo il momento della coronazione di quello che sarebbe sembrato un sogno ma si è rivelato la più bella realtà, una coronazione che passa per l'unica strada possibile per garantire una vita migliore ad Alemanno, l'adozione!
L'atto di adozione ripara due dolori, quello dell'abbandono e quello della solitudine che termina sempre con la morte dei nostri amici a quattro zampe, chiunque voglia contribuire a riparare questi dolori potrà contattare il profilo Facebook "Zoe Spinone Italiano" o direttamente la nostra redazione, Alemanno scodinzola in attesa della nuova famiglia!
Momenti di gioia per aver salvato il povero Alemanno ai quali susseguirono attimi di apprensione in quanto subito fu notata una accentuata ferita alla zampa, di qui la richiesta di aiuto inoltrata alla pagina facebook "Zoe spinone italiano" e il pronto intervento delle volontarie Viviana Valente e Daniela Paciello.Le due volontarie, resesi conto della gravità, condussero Alemanno, che pesava circa sei chili, in visita da un veterinario che diagnosticò una frattura scomposta alla zampa anteriore, di qui l'asportazione di una pezzo di falange e la somministrazione dei vaccini necessari nonché le cure e le medicazioni quotidiane, la sverminazione ed il lavaggio, il collocamento in pensione e il collare antipulci.
Continue le attenzioni delle volontarie e assidua l'osservazione del veterinario che, dopo visite accurate, diagnosticò un'otite bilaterale da curare con urgenza.
Alle cure mediche si è subito alternato l'inserimento nel gruppo mediante interazione con altri cani presenti nel Ranch dell'avv. Antonio Grieco e l'abilitazione ad una vita sociale domestica ricca di passeggiate nei parchi e nel "Giardino di Fido", nei supermercati, in spiaggia, nei centri di toelettatura e a casa di amici e parenti.
La rete sociale che si occupa di randagi si è infittita, come sempre avviene, di persone pronte a sacrificare ore della propria giornata per regalare momenti di gioia agli amici a quattro zampe, per rispondere concretamente alle richieste di aiuto di coloro che sono in trincea per salvare quanti più animali possibili. Indispensabile il contributo dell'arch. Francesco Deligio, dei soci del "Giardino di Fido", dei volontari dell'Associazione "Bollate a sei zampe", in particolar modo di Lucia, determinante il supporto del dott. Michele Monopoli.
Oggi Alemanno, ormai curato e guarito, ha eseguito degli esami ematici di routine, i test per la Leshmania ed Erlichia presso l'ambulatorio "Apulia vet" di San Ferdinando di Puglia ed i risultati sono tutti negativi.
Un lavoro sociale che ha visto la compartecipazione di tante persone, l'enorme contributo dei volontari capaci di regalare "vita" a tanti randagi che quotidianamente sono a rischio, un salvataggio che ha visto le lacrime dei Vigili de Fuoco commossi e felici per aver tratto in salvo un essere vivente innocente e affettuoso aspetta solo il momento della coronazione di quello che sarebbe sembrato un sogno ma si è rivelato la più bella realtà, una coronazione che passa per l'unica strada possibile per garantire una vita migliore ad Alemanno, l'adozione!
L'atto di adozione ripara due dolori, quello dell'abbandono e quello della solitudine che termina sempre con la morte dei nostri amici a quattro zampe, chiunque voglia contribuire a riparare questi dolori potrà contattare il profilo Facebook "Zoe Spinone Italiano" o direttamente la nostra redazione, Alemanno scodinzola in attesa della nuova famiglia!