A colloquio con Carlo Dercole, assessore a Sport e Politiche Giovanili

Abbiamo intervistato l'Assessore allo sport e alle politiche giovanili, Carlo Dercole, per fare il punto della situazione sportiva a Cerignola da quando ricopre tale carica. Inoltre è stata l'occasione giusta per ascoltare la sua risposta alle pesanti accuse lanciate da Marcello Moccia, ex delegato allo sport della precedente amministrazione di centro-destra, passato ora nelle file del centro-sinistra.

D:Iniziamo dal Cercat, una struttura che sembra decisamente rinata..
R: Quando mi sono insediato, c'era una gestione delle strutture sportive a dir poco pessima, in piena emergenza. Una di queste era il Cercat, ogni giorno preso d'assalto da vandali e teppisti, con la stanza del custode incendiata, spogliatoi danneggiati, bagni divelti. Una situazione a dir poco vergognosa e in piena emergenza. Esattamente il 17 settembre scorso, io e tutta la giunta abbiamo affidato per un anno la gestione del campo Cercat all'associazione sportiva Mondo Sport. Questa scelta si è dimostrata azzeccata e lungimirante, perché per il Cercat, nel giro di tre mesi, è stata ribaltata la situazione. Sono stati effettuati in tre mesi più interventi di ristrutturazione del campo, come lavori di tinteggiatura, ripristino di illuminazione, manutenzione dei due campi, messa in sicurezza del campo da bocce, e chiusura con sette cancelli della struttura che prima era aperta. Inoltre abbiamo provveduto a chiudere tutti i pozzetti pericolosi soprattutto per i bambini, e disinfestato tutta la struttura che, da teatro di inciviltà, si è trasformata in cornice di eventi da ricordare, come è stato dal 16 al 20 dicembre con il Primo Torneo Regionale della categoria esordienti e con la prima partita di rugby della storia di questa città. Questa associazione ha investito 27.000 euro per risistemare l'intera struttura e a dicembre, dato il grande lavoro dimostrato, ho prorogato fino alla fine del mio mandato (2020) la gestione a Mondo Sport della struttura.

Durante la campagna elettorale si diceva che, se Metta avesse vinto le elezioni, l'Audace sarebbe scomparsa..
In campagna elettorale se ne sono dette di ogni. In sei mesi, trovatemi un'amministrazione che abbia fatto più di quello che abbiamo fatto noi per l'Audace. Il Cianci, da un uso privatistico della struttura, lo abbiamo affidato al settore giovanile dell'Audace. Abbiamo asfaltato il parcheggio all'ingresso del Monterisi, abbiamo concesso il bar, proprio per stare in linea con le ambizioni della società. Anche il settore giovanile è molto importante per un progetto di Lega Pro, e il Cianci è una struttura adatta a questo. Abbiamo nominato il campo come "Casa dell'Audace - Domenico Monterisi", e dato mandato al dirigente di realizzare l'illuminazione del campo (dalla prossima stagione si potrà giocare anche alle 18.00 e non necessariamente in contemporanea con la Serie A) e il manto erboso in erbetta sintetica che forse costerà un po' di più rispetto all'erba vera, ma che presenta costi di manutenzione decisamente inferiori. Abbiamo dato una convenzione decennale all'Audace, che potrà gestire quel campo e potrà quindi fare degli investimenti con una certa tranquillità.

Alcuni lamentano il fatto che l'Assessore allo sport non si è espresso sulla vicenda Sportmania Cerignola..
L'Assessore allo sport cosa deve dire? Non si tratta di un problema strutturale, in cui dovrebbe giustamente intervenire, bensì di un problema societario. Faccio questo paragone: se un commerciante della lista Cerignola Produce chiudesse la propria attività, dovrebbero allora chiedere un parere all'Assessore alle attività produttive? E' una questione che riguarda la società: ci sono stati problemi interni, credo che non abbiano avuto più gli sponsor. Più che dire la banalità dell'anno, "mi dispiace per i ragazzi", l'Assessore non può fare.

Ritiene che tutto ciò che ruota attorno al Palazzetto dello Sport abbia rappresentato un punto cardine del vostro lavoro nei primi sei mesi?
E' così e lo sarà ancora di più per il resto del mandato. Tutti vedono il cortile attorno al palazzetto, una discarica a cielo aperto da oltre 20 anni. Tra qualche mese, non ci sarà più questo problema perché nascerà una pista di mountain bike a livello nazionale; ci sarà anche un gran polmone verde con panchine e alberi, ci sarà l'illuminazione che risolverà pure il problema del buio all'esterno impiantando nuovi lampioni. Abbiamo affidato la gestione di quel terreno comunale alla ditta Special Bike con una convenzione decennale, che si occuperà di tutti gli sforzi economici dovuti. Dopo 10 anni quel terreno tornerà al Comune e sarà un'area rigenerata. Per la piscina comunale, spero che entro la fine del mio mandato riusciremo a realizzare quest'opera incompiuta da 20 anni, come anche una tensostruttura: attraverso il credito sportivo ho avuto dei contatti con Sannicandro (Presidente del Coni Puglia), il quale mi ha detto che ci sono possibilità di ottenere un tasso agevolato per il Comune e realizzare una tensostruttura come si deve.

Quali altri interventi sono previsti nell'immediato?
Abbiamo inaugurato di recente il circuito podistico, asfaltando il terreno e installando l'illuminazione in un tratto di 400 metri per dare la possibilità di andare a correre anche la sera.
Stiamo per affidare il campetto Don Bosco alla parrocchia San Francesco, che fa riferimento a un quartiere difficile, poiché comprende Terra Vecchia e Tomba dei Galli, e quindi daremo ai bambini un posto dignitoso dove poter giocare, togliendoli dalla strada.
Vorremmo ripristinare i tornei parrocchiali, per avvicinare allo sport quante più persone possibile, e realizzare un torneo delle scuole durante le ore di educazione fisica.
In più, Alessandro Belliere ci ha comunicato che tornerà a fare tappa a Cerignola, e sicuramente questa volta troverà qualcuno! Rimedieremo alla figuraccia di quando non trovò nessuno ad accoglierlo, durante la delega di Marcello Moccia. Proprio Moccia ha toccato un punto delicato, accusandomi del fatto che società a me "amiche" non pagano, mentre altre lo fanno. Un tasto dolente per lui, perché con Marcello Moccia non ha mai pagato nessuno e adesso tocca a me andare a vedere tutti gli arretrati che ha fatto Moccia. E' un'accusa grave e ne risponderà nelle sedi opportune. E' sufficiente fare l'accesso agli atti per controllare come stanno le cose.