Da gennaio interventi di ammodernamento anche all'ospedale di Cerignola
Il piano di rinnovamento delle apparecchiature è stato messo in campo dalla Asl Foggia
In riferimento alle dichiarazioni del consigliere Napoleone Cera e riportate dalla stampa in data odierna si specifica quanto segue.
"La Asl di Foggia ha già messo in campo un piano di rinnovamento delle apparecchiature radiologiche dislocate nei presidi ospedalieri della provincia, finanziato con i fondi messi a disposizione dal PNRR, grazie ai quali sono e saranno acquistate tutte le nuove strumentazioni.
Nelle more del piano di potenziamento del parco tecnologico, spesso accade che i costi di riparazione non siano economicamente vantaggiosi (vedasi il caso della sostituzione della Tac nel Presidio Ospedaliero di Cerignola avvenuta nei giorni scorsi). L'intento della Asl di Foggia è perseguire una corretta gestione delle risorse facendo fronte alle criticità. Con questo auspicio nell'Ospedale "Teresa Masselli Mascia" di San Severo, è stato previsto l'acquisto di una nuova risonanza magnetica. Per garantire comunque, continuità delle prestazioni e nell'attesa dell'arrivo del nuovo dispositivo sarà rispristinato a breve il macchinario già in dotazione.
Inoltre è prevista l'installazione di un angiografo cardiologico del valore di 605.000 euro che permetterà l'acquisizione di immagini delle arterie coronarie e l'acquisto di un tavolo radiologico telecomandato digitale (dal valore di 246.000 euro) con ribaltamento motorizzato e portata massima di 250 kg.
"La Asl è da sempre attenta alla salute dei cittadini, dichiara il Direttore Generale Antonio Nigri. La continuità e l'efficienza dei servizi è una nostra priorità. Partirà a gennaio e si concluderà ad ottobre l'ammodernamento del parco tecnologico e digitale finanziato con fondi P.N.R.R. che interesserà i presidi ospedalieri di San Severo, Cerignola e Manfredonia".
Nel dettaglio in tutti e tre i PP.OO. della Asl Foggia:
Sarà fornita una Tac Computerizzata 128 Slice, del valore di 529.000 euro. L'attrezzatura, dotata di intelligenza artificiale e di un sistema di controllo della struttura di scansione che consente di ridurre i tempi dell'esame.
Successivamente è prevista l'installazione di una risonanza magnetica di ultima generazione (per un finanziamento di 913.000 euro) in grado di effettuare esami su tutti i distretti anatomici in campo neurologico, muscoloscheletrico, addominale, vascolare, senologico, cardiologico e total body.