Attualità
Da domani la Puglia può tornare a ballare, le decide Emiliano
Dal 15 giugno riapertura di wedding e ricevimenti, sale slot, sale giochi, e sale scommesse; attività di intrattenimento danzante all'aperto
Puglia - sabato 13 giugno 2020
17.52
Dopo le voci incontrollate di ieri in seguito al nuovo decreto Conte che sembrava cambiare le carte in tavola, in tarda serata arriva la comunicazione da parte del Governatore della regione puglia Michele Emiliano. Le sale da ballo all'aperto possono riaprire il 15 giugno e con loro anche molte altre attività.
«Anche oggi si lavora sino a tardi - scrive Emiliano - sono le 23.30 e ho appena firmato l'ordinanza per la riapertura, a partire dal 15 giugno, di aree giochi attrezzate per bambini; wedding e ricevimenti per eventi; attività formative in presenza; sale slot, sale giochi e sale scommesse; attività di intrattenimento danzante all'aperto. Dal 22 giugno delle attività ludico-ricreative ed educative-sperimentali per la prima infanzia (3-36 mesi); delle attività ludico-ricreative di educazione non formale e attività sperimentali di educazione all'aperto "outdoor education" per bambini e adolescenti di età 3-17 anni; dei campi estivi e ripresa dal 25 giugno dello svolgimento degli sport di contatto».
«C'è un grande lavoro dietro questi atti – conclude Michele Emiliano - L'ordinanza contiene infatti le Linee guida regionali con le misure idonee a prevenire o ridurre il rischio di contagio per le attività oggetto di riapertura, risultato di un approfondito studio tra i nostri esperti e gli operatori».
In allegato l'Ordinanza n. 259
«Anche oggi si lavora sino a tardi - scrive Emiliano - sono le 23.30 e ho appena firmato l'ordinanza per la riapertura, a partire dal 15 giugno, di aree giochi attrezzate per bambini; wedding e ricevimenti per eventi; attività formative in presenza; sale slot, sale giochi e sale scommesse; attività di intrattenimento danzante all'aperto. Dal 22 giugno delle attività ludico-ricreative ed educative-sperimentali per la prima infanzia (3-36 mesi); delle attività ludico-ricreative di educazione non formale e attività sperimentali di educazione all'aperto "outdoor education" per bambini e adolescenti di età 3-17 anni; dei campi estivi e ripresa dal 25 giugno dello svolgimento degli sport di contatto».
«C'è un grande lavoro dietro questi atti – conclude Michele Emiliano - L'ordinanza contiene infatti le Linee guida regionali con le misure idonee a prevenire o ridurre il rischio di contagio per le attività oggetto di riapertura, risultato di un approfondito studio tra i nostri esperti e gli operatori».
In allegato l'Ordinanza n. 259