Territorio
Crisi idrica, ciascuno faccia la sua parte: il comunicato di Vincenzo Sforza, M5S Cerignola
Per ridurre gli sprechi possiamo adottare alcune pratiche quotidiane
Cerignola - venerdì 9 agosto 2024
14.49 Comunicato Stampa
La Capitanata, come altre zone del Sud Italia, è nella morsa della siccità. Lo scenario futuro e le previsioni circa le risorse idriche a disposizione sono abbastanza allarmanti. Eppure, per arginare il problema e trovare soluzioni pratiche, ciascuno di noi può fare qualcosa di concreto ogni giorno.
Vincenzo Sforza, consigliere comunale del M5Stelle Cerignola, ha pubblicato un comunicato che tratta proprio questo importante argomento.
"A proposito di siccità leggevo che secondo la Banca Mondiale, si prevede che entro il 2050 circa 216 milioni di persone potrebbero essere costrette a migrare a causa degli impatti climatici, tra cui lo stress idrico.
L'Unicef ci ricorda che ogni giorno oltre 1.000 bambini sotto i 5 anni muoiono a causa di malattie legate ad acqua e servizi igienici inadeguati, uccidendo oltre 1,4 milioni di persone all'anno.
A livello mondiale quasi 1 miliardo di bambini (953 milioni) sono esposti a livelli alti o estremamente alti di stress idrico, cioè di mancanza di acqua per le funzioni di base, come una corretta idratazione o l'igiene del corpo.
Sembrano che sono problemi che non ci riguardano invece la siccità sta colpendo da anni il Sud Italia dove negli invasi, soprattutto quelli pugliesi, mancano 107 milioni di metri cubi d'acqua rispetto all'anno scorso.
Mentre ci si prepara infatti a fronteggiare l'emergenza con le misure necessarie per superare l'estate, rimane il fatto che se non interveniamo con provvedimenti di lungo termine, il problema si ripeterà: la siccità non può più essere trattata come un'emergenza, ma va affrontata come un grave problema strutturale italiano da affrontare in maniera sistemica.
Per questo è fondamentale definire una strategia idrica nazionale di breve, medio e lungo periodo.
Ma noi cosa possiamo fare nel nostro piccolo?
Per ridurre gli sprechi si possono adottare molte buone pratiche ad esempio: chiudere i rubinetti mentre ci si lava i denti o ci si rade. Si risparmiano 6 litri d'acqua ogni minuto ;Diminuire il tempo della doccia. Ogni minuto passato nella doccia consuma dai 6 ai 10 litri d'acqua.
Fare lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico. Quest'accortezza comporterà un risparmio di elettricità di diminuire i consumi d'acqua di 8.200 litri all'anno.
Insomma, facciamo tutti la nostra parte, perché questo è un problema che riguarda tutti. Nessuno escluso!"
Vincenzo Sforza, consigliere comunale del M5Stelle Cerignola, ha pubblicato un comunicato che tratta proprio questo importante argomento.
"A proposito di siccità leggevo che secondo la Banca Mondiale, si prevede che entro il 2050 circa 216 milioni di persone potrebbero essere costrette a migrare a causa degli impatti climatici, tra cui lo stress idrico.
L'Unicef ci ricorda che ogni giorno oltre 1.000 bambini sotto i 5 anni muoiono a causa di malattie legate ad acqua e servizi igienici inadeguati, uccidendo oltre 1,4 milioni di persone all'anno.
A livello mondiale quasi 1 miliardo di bambini (953 milioni) sono esposti a livelli alti o estremamente alti di stress idrico, cioè di mancanza di acqua per le funzioni di base, come una corretta idratazione o l'igiene del corpo.
Sembrano che sono problemi che non ci riguardano invece la siccità sta colpendo da anni il Sud Italia dove negli invasi, soprattutto quelli pugliesi, mancano 107 milioni di metri cubi d'acqua rispetto all'anno scorso.
Mentre ci si prepara infatti a fronteggiare l'emergenza con le misure necessarie per superare l'estate, rimane il fatto che se non interveniamo con provvedimenti di lungo termine, il problema si ripeterà: la siccità non può più essere trattata come un'emergenza, ma va affrontata come un grave problema strutturale italiano da affrontare in maniera sistemica.
Per questo è fondamentale definire una strategia idrica nazionale di breve, medio e lungo periodo.
Ma noi cosa possiamo fare nel nostro piccolo?
Per ridurre gli sprechi si possono adottare molte buone pratiche ad esempio: chiudere i rubinetti mentre ci si lava i denti o ci si rade. Si risparmiano 6 litri d'acqua ogni minuto ;Diminuire il tempo della doccia. Ogni minuto passato nella doccia consuma dai 6 ai 10 litri d'acqua.
Fare lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico. Quest'accortezza comporterà un risparmio di elettricità di diminuire i consumi d'acqua di 8.200 litri all'anno.
Insomma, facciamo tutti la nostra parte, perché questo è un problema che riguarda tutti. Nessuno escluso!"