Attualità
Covid e vaccini, Piazzolla invita a non sottovalutare il pericolo contagio
Il direttore della Asl Foggia lancia un appello a chi non si è ancora vaccinato
Cerignola - mercoledì 27 aprile 2022
17.20
Il Direttore Generale della ASL Foggia Vito Piazzolla invita i cittadini non ancora vaccinati contro il Covid a non sottovalutare il pericolo di infezione e a procedere alla vaccinazione. In provincia di Foggia la campagna vaccinale prosegue per coloro che non sono ancora vaccinati o devono completare il ciclo primario, ma anche per le persone che devono ricevere la terza dose e per la somministrazione della quarta dose, anche detta "seconda dose booster".
La quarta dose deve essere effettuata a distanza di 120 giorni dalla terza dose. Al momento è destinata a tutte le persone di età pari o superiore agli 80 anni, agli ospiti delle strutture residenziali per anziani e alle persone con elevata fragilità di età pari o superiore a 60 anni. Piazzolla invita coloro che hanno effettuato il ciclo primario a completarlo con la terza dose e, nel caso delle persone a rischio, a procedere con la quarta dose, utile a ripristinare i livelli di anticorpi.
"È grazie alla copertura vaccinale raggiunta – dichiara Piazzolla - che oggi registriamo un calo dei ricoveri e una sintomatologia generalmente più lieve. È importante però, non abbassare la guardia e continuare a seguire le disposizioni ministeriali relative alle vaccinazioni anti COVID".
La quarta dose deve essere effettuata a distanza di 120 giorni dalla terza dose. Al momento è destinata a tutte le persone di età pari o superiore agli 80 anni, agli ospiti delle strutture residenziali per anziani e alle persone con elevata fragilità di età pari o superiore a 60 anni. Piazzolla invita coloro che hanno effettuato il ciclo primario a completarlo con la terza dose e, nel caso delle persone a rischio, a procedere con la quarta dose, utile a ripristinare i livelli di anticorpi.
"È grazie alla copertura vaccinale raggiunta – dichiara Piazzolla - che oggi registriamo un calo dei ricoveri e una sintomatologia generalmente più lieve. È importante però, non abbassare la guardia e continuare a seguire le disposizioni ministeriali relative alle vaccinazioni anti COVID".