Territorio
Covid-19, continuano i tamponi a Cerignola, situazione preoccupante
Non si prospetta alcuna chiusura dei confini della Puglia. Dal 24 agosto sarà sperimentato sull'uomo il vaccino anti-Covid che sarà somministrato a 90 volontari pugliesi tra i 18 e gli 85 anni
Cerignola - sabato 8 agosto 2020
18.52
Occhi puntati su Cerignola da part della ASL Foggia che continua imperterrita ad effettuare tamponi in base alle risultanze della catena di contagio dei circa 35 positivi, 2 dei quali ricoverati presso il reparto malattie infettive del Policlinico Riuniti di Foggia perché affetti da patologie pregresse.
La stragrande maggioranza dei positivi è monitorata a domicilio, si tratta per la maggior parte di asintomatici, pochi i casi in cui si è manifestata qualche linea di febbre e sintomi assimilabili a quelli di un raffreddore guaribile in pochi giorni.
Bloccare la catena di contagio è l'obiettivo da raggiungere, evitare che il numero dei contagiati possa aumentare è determinante per evitare misure restrittive da parte di Prefettura, Regione e ASL.
Il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha incontrato i Prefetti pugliesi (Covid-19, la richiesta di Emiliano ai Prefetti pugliesi: "Intensificate i controlli") nella mattinata di ieri, venerdì 7 agosto, ai quali ha chiesto di intensificare le misure di sicurezza, in particolar modo nei luoghi di "richiamano" dove si registrano assembramenti, in particolar modo le spiagge e le zone di movida, in cui è difficilissimo garantire controlli specifici che impediscono la trasmissibilità del virus con estrema facilità. Non si prospetta, al momento, alcuna chiusura dei confini della Puglia.
A tal ragione il Governatore della Puglia, sempre nell'incontro con i prefetti pugliesi, ha dichiarato "Non ho il potere di chiudere i confini della regione, come molti pugliesi mi chiedono mandandomi immagini che destano preoccupazione, specie nei luoghi della movida, nei locali pubblici e discoteche, nelle spiagge in particolare in quelle libere".
Di fatto, qualora le curva epidemica regionale dovesse subire significativi aumenti, si potrebbero annunciare misure importanti, intanto dal 24 agosto sarà sperimentato sull'uomo il vaccino anti-Covid che, inizialmente, sarà somministrato a 90 volontari tra i 18 e gli 85 anni.
La stragrande maggioranza dei positivi è monitorata a domicilio, si tratta per la maggior parte di asintomatici, pochi i casi in cui si è manifestata qualche linea di febbre e sintomi assimilabili a quelli di un raffreddore guaribile in pochi giorni.
Bloccare la catena di contagio è l'obiettivo da raggiungere, evitare che il numero dei contagiati possa aumentare è determinante per evitare misure restrittive da parte di Prefettura, Regione e ASL.
Il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha incontrato i Prefetti pugliesi (Covid-19, la richiesta di Emiliano ai Prefetti pugliesi: "Intensificate i controlli") nella mattinata di ieri, venerdì 7 agosto, ai quali ha chiesto di intensificare le misure di sicurezza, in particolar modo nei luoghi di "richiamano" dove si registrano assembramenti, in particolar modo le spiagge e le zone di movida, in cui è difficilissimo garantire controlli specifici che impediscono la trasmissibilità del virus con estrema facilità. Non si prospetta, al momento, alcuna chiusura dei confini della Puglia.
A tal ragione il Governatore della Puglia, sempre nell'incontro con i prefetti pugliesi, ha dichiarato "Non ho il potere di chiudere i confini della regione, come molti pugliesi mi chiedono mandandomi immagini che destano preoccupazione, specie nei luoghi della movida, nei locali pubblici e discoteche, nelle spiagge in particolare in quelle libere".
Di fatto, qualora le curva epidemica regionale dovesse subire significativi aumenti, si potrebbero annunciare misure importanti, intanto dal 24 agosto sarà sperimentato sull'uomo il vaccino anti-Covid che, inizialmente, sarà somministrato a 90 volontari tra i 18 e gli 85 anni.