Territorio
Costruzioni: un successo per le imprese pugliesi la Missione promossa dall'Ance a Bratislava
L'obiettivo è di sostenere lo sviluppo delle imprese di costruzione sui mercati esteri
Puglia - lunedì 7 dicembre 2015
8.29
E' stato un vero successo per le 11 imprese pugliesi (di cui 6 della provincia di Foggia, 4 della provincia di Bari e una della provincia di Taranto) la partecipazione alla missione"Italy & Slovakia - Building Together" conclusasi sabato 5 dicembre a Bratislava. La missione rientrava nel quadro delle iniziative organizzate dall'Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili) in collaborazione con Ministero degli Esteri, Ministero dello Sviluppo economico, Agenzia Ice e Oice. L'obiettivo è di sostenere lo sviluppo delle imprese di costruzione sui mercati esteri. A guidare la missione per l'Ance è stato il Presidente del Gruppo Pmi Internazionale dell'Ance, Gerardo Biancofiore.
"Le nostre imprese - sottolinea Biancofiore - sono pronte ad investire in paesi come la Slovacchia. La Repubblica Slovacca è tra i paesi di maggiore interesse per le imprese italiane del comparto edile. Basti pensare che, dei 15 miliardi di euro di fondi Ue assegnati al Paese per la programmazione finanziaria 2014-2020, ben 7 sono destinati al mondo delle costruzioni e alle infrastrutture. Vi è un forte interesse del Governo slovacco ad avere imprese straniere, dal grande know-how come le nostre, per potenziare la rete viaria e ferroviaria, nonché a implementare infrastrutturazione e impiantistica su fronti come ambiente, energia e lo stesso turismo. Le nostre imprese hanno la qualificazione adeguata per proporsi come partner d'eccellenza in questo programma di sviluppo".
Per il leader del Gruppo Pmi Internazionale dell'Ance, è importante la disponibilità concreta manifestata dalla Repubblica Slovacca verso chi realizza investimenti. "Oltre a forme di incentivazione, vi sono un regime di tassazione competitivo e un basso costo dei servizi finanziari. Un punto di forza è rappresentato anche dalle condizioni di stabilità politica ed economica".
"Le nostre imprese - sottolinea Biancofiore - sono pronte ad investire in paesi come la Slovacchia. La Repubblica Slovacca è tra i paesi di maggiore interesse per le imprese italiane del comparto edile. Basti pensare che, dei 15 miliardi di euro di fondi Ue assegnati al Paese per la programmazione finanziaria 2014-2020, ben 7 sono destinati al mondo delle costruzioni e alle infrastrutture. Vi è un forte interesse del Governo slovacco ad avere imprese straniere, dal grande know-how come le nostre, per potenziare la rete viaria e ferroviaria, nonché a implementare infrastrutturazione e impiantistica su fronti come ambiente, energia e lo stesso turismo. Le nostre imprese hanno la qualificazione adeguata per proporsi come partner d'eccellenza in questo programma di sviluppo".
Per il leader del Gruppo Pmi Internazionale dell'Ance, è importante la disponibilità concreta manifestata dalla Repubblica Slovacca verso chi realizza investimenti. "Oltre a forme di incentivazione, vi sono un regime di tassazione competitivo e un basso costo dei servizi finanziari. Un punto di forza è rappresentato anche dalle condizioni di stabilità politica ed economica".