Corsa all'aria aperta o allenamento su tapis roulant?

È innegabile: l'attività fisica è, nella maggior parte dei casi, un vero e proprio toccasana per la nostra salute. Al di là di alcuni casi patologici, come il Complesso di Adone ad esempio, lo sport è da sempre un prezioso alleato contro l'invecchiamento e contribuisce attivamente a mantenere mente e corpo in salute.

Come incentivo allo sport, oggi il mercato dei corsi sportivi offre infinite soluzioni, così che tutti abbiano la possibilità di trovare un'attività sportiva che sia anche stimolante e piacevole da praticare.

Al contrario di quello che può sembrare, fare della sana attività fisica non implica per forza un affaticamento estremo anzi, lo sport è migliore quando è graduale e svolto con moderazione.

In alcuni casi, il problema dell'inattività è legato alla pigrizia, che porta il soggetto a non voler uscire casa per recarsi in una struttura sportiva. Il segreto sta nell'individuare uno sport che realmente accenda il proprio interesse e che consenta di ritrovare il piacere di un po' di sano allenamento.

Oggi, con l'ampio ventaglio di possibilità offerto ormai da ogni palestra e centro sportivo, non è più così difficile trovare un corso che risponda alle proprie esigenze. L'unico neo riguarda i costi relativi alle inscrizioni nelle strutture sportive, che a volte possono essere davvero alti e invalidanti.

In questi casi, non bisogna rinunciare alla possibilità di stare meglio con sé stessi e con il proprio fisico, ma si può trovare una soluzione alternativa per allenarsi spendendo una cifra irrisoria.

La soluzione che vi proponiamo riguarda la corsa, un'attività naturale e genuina, ideale per tenersi in forma ad un costo minimo.

Running e jogging?

La corsa è movimento puro e rappresenta l'eccellenza dell'attività fisica. Correndo, vengono messi in moto moltissimi muscoli, sia quelli inferiori che eseguono i movimenti, sia quelli superiori che lavorano per stabilizzare il corpo durante il movimento.

Se praticata in assenza di patologie rischiose, la corsa può dare degli innumerevoli benefici, tanto alla mente, quanto al corpo. Inoltre, correre è un'attività adatta a tutti, a prescindere dall'età e dalla preparazione che si possiede.

Ciò che rende la corsa un'attività accessibile a tutti è la semplicità dell'attrezzatura necessaria: un paio di scarpe adatte e un abbigliamento pratico sarà più che sufficiente per iniziare il vostro allenamento.

Indipendentemente dal livello di preparazione atletica che si possiede, quali sono i tipi di corsa che si possono adottare?

Il running ed il jogging sono due tipi di corsa, che si differenziano per il tipo di andatura e per la velocità mantenuti durante l'allenamento. Mentre nel running la velocità è più elevata e sopratutto costante, nel jogging l'andatura può essere più lenta ed intervallata da momenti di pausa.

Si può inoltre scegliere di praticare la corsa all'aperto, specialmente se si vive nelle vicinanze di un parco, o una zona verde, oppure di allenarsi al chiuso, utilizzando i moderni tapis roulant.

In entrambi i casi, questa disciplina richiede gradualità: si comincia percorrendo distanze brevi, per aumentare progressivamente il numero dei chilometri ed il ritmo della corsa. In questo modo si potrà aumentare la propria resistenza fisica in modo adeguato, senza sovraccaricare il corpo di un lavoro eccessivo. Vediamo quali sono i benefici effettivi che derivano dalla corsa.

Corsa: gli aspetti vantaggiosi

Correre è un esercizio che coinvolge un grande numero di muscoli, molti di più di quanto non si creda. Mentre si corre, il corpo segue i movimenti degli arti inferiori, accompagnandoli con la parte superiore del corpo, composta da tronco, braccia, spalle e collo.

In termini di risultati, la corsa permette di bruciare un elevato numero di calorie, tonificando le gambe ed agevolando il riassorbimento dei liquidi, ostacolando la formazione della cellulite. Inoltre, correndo, aumenterà progressivamente anche la capacità respiratoria, che andrà a favorire l'efficienza cardiocircolatoria dell'organismo.

Da non sottovalutare gli effetti benefici della corsa sulla psiche: al di là delle sensazioni di felicità e benessere indotti dalla stimolazione delle endorfine, dei neurotrasmettitori prodotti dall'attività fisica, la corsa è un'ottima alleata dell'autostima: dopo un periodo di allenamento continuativo, il fisico comincerà ad essere più tonico e l'aumento della resistenza allo sforzo consentirà all'atleta di sentirsi più forte, scattante e dunque più attraente.

Corsa: all'aperto o al chiuso?

Prima di scegliere la corsa come allenamento, è buona norma ascoltare il parere del proprio medico, al fine di essere sicuri della propria condizione fisica, riducendo così i rischi legati agli infortuni.

In più, prima di iniziare una sessione di corsa, è preferibile fare uno spuntino leggero, che fornisca le energie sufficienti ad affrontare l'allenamento. Anche l'assunzione di liquidi è molto importante, per evitare gli stati di disidratazione e i colpi di calore.

Come accennato in precedenza, la corsa può essere svolta sia all'aperto, in strada o nelle aree verdi, sia al chiuso, in palestra o a casa, utilizzando un tappeto artificiale.

Ma quali sono i fattori che differenziano l'allenamento all'aperto da quello al chiuso?

La corsa all'aperto può essere indubbiamente più piacevole e stimolante, specialmente se praticata in un parco ricco di vegetazione e piacevole alla vista. Il fatto che ci si trova ad allenarsi su percorsi spesso accidentati, offre anche la possibilità di incrementare il proprio impegno affrontando salite e terreni irregolari, incrementando l'allenamento. Allo stesso tempo, quando si corre all'aperto, si dovranno scegliere degli orari precisi, evitando le ore buie, considerando anche il problema delle temperature fredde e spesso invalidanti dei periodi invernali.

La corsa su tapis roulant, offre il vantaggio di potersi allenare in qualsiasi momento, indipendentemente dalla stagione, dal meteo e dalle temperature. La corsa su tappeto è leggermente diversa da quella en plain air, giacché il corpo effettua un movimento diverso rispetto a quello naturale: il movimento della pedana al di sotto dei piedi tende a trascinare all'indietro l'atleta, che dovrà compiere dei movimenti volti a spingere il suo corpo in avanti. Sebbene il movimento generato dalla corsa su tappeto sia diverso da quello prodotto dalla corsa naturale, è stato dimostrato che, in termini di efficienza fisica, i due allenamenti sono praticamente uguali.

La grande differenza sta nella comodità di allenamento che il tapis roulant offre, anche in termini di sollecitazioni agli arti inferiori: la pedana ammortizzata del tappeto protegge le articolazioni da una sollecitazione eccessiva, facilitando l'allenamento e riducendo anche il rischio di infortuni (storte, cadute, ecc...).

In più, grazie al progresso tecnologico, i tapis roulant moderni consentono anche il monitoraggio, in fase di allenamento, dei propri parametri fisici, ad esempio la frequenza cardiaca e la quantità di calorie smaltite, fornendo anche informazioni tecniche sul numero di chilometri percorsi. Naturalmente, esistono diverse tipologie di tappeti professionali, più o meno adatti alle caratteristiche di ogni atleta. Per individuare il tipo di tappeto che fa al caso vostro, potete fare riferimento agli approfondimenti sulle diverse tipologie di tapis roulant offerti da un sito di sportivi appassionati di corsa, su cui troverete anche un ampio catalogo di tappeti in vendita.

Al di là dell'allenamento su tapis roulant in palestra, si può optare per l'acquisto di un tappeto da mettere in casa, per correre in ogni ritaglio utile di tempo. Il mercato degli attrezzi sportivi offre oggi numerose soluzioni di ogni tipologia e prezzo, per permettere a chiunque di prendersi cura della propria salute psicofisica.

Come correre sul tapis roulant

Per tutti coloro che si avvicinano all'allenamento su tapis roulant per la prima volta, si consiglia di seguire i seguenti suggerimenti: il modo corretto di correre sul tappeto è quello di salirvi sopra appoggiando i piedi sul telaio laterale alla pedana, per poi avviare il nastro in modo graduale, così che parta a velocità più bassa, permettendo ai piedi di compiere un movimento naturale una volta sulla pedana. Durante la camminata iniziale sarà possibile stabilire il momento in cui si dovrà aumentare l'intensità, incrementando il ritmo in modo progressivo. In questa fase, cercate di individuare la giusta intensità da mantenere, rallentando poco a poco quando intenderete terminare la sessione. Ricordate che l'appoggio corretto del piede è dal tallone alla punta e mai al contrario. Il portamento del corpo deve essere eretto, con la schiena dritta e non rilassato. Le braccia dovranno oscillare in modo naturale lungo i fianchi, in opposizione agli arti inferiori.

La cosa importante da ricordare, specialmente se non è molto allenati, è quella di mantenere una camminata veloce inizialmente, per poi aumentare gradualmente sia la durata sia l'intensità dell'allenamento.