Coronavirus, si attende nuovo DPCM a firma del Presidente Conte

Ci si avvia verso la proroga del divieto di ingresso in Italia per tutti coloro che provengono dai 13 paesi a rischio (Armenia, Bahrein, Bangladesh, Kuwait, Oman, Bosnia Erzegovina, Macedonia del Nord e Moldova, Brasile, Cile, Panama, Perù e Repubblica Dominicana), i cittadini italiani che vivono in uno di questi stati potranno tornare in Italia ma saranno obbligati alla quarantena, una misura voluta per contenere al massimo il contagio che, in queste ultime settimane, sta creando allarme in considerazione dei numeri di positivi che ogni giorno vengono segnalati.

Sarà emanato un nuovo DPCM per prorogare le misure anti contagio già in vigore ed in scadenza il 14 luglio ed apportare alcuni nuovi accorgimenti.

In un articolo del "Corriere della Sera" a firma di Monica Guerzoni e Fiorenza Scarzanini emerge che il Governo sta studiando nuovi aggiustamenti da apportare mentre il Ministro della Salute Roberto Speranza, nella giornata di martedì 14 luglio, illustrerà in Parlamento i provvedimenti. Sarà firmata una delibera del Consiglio dei Ministri per prorogare al 31 dicembre lo stato di emergenza legittimando, quindi, le restrizioni delle libertà personali, esattamente come chiesto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Si prevede che

• resterà l'obbligo di indossare le mascherine nei luoghi chiusi;
• nei locali pubblici bisognerà lasciare le proprie generalità che saranno conservate per due settimane;
• sarà ancora obbligatoria la sanificazione dei luoghi, gli erogatori di disinfettanti.

Pare che il Governo sia intenzionato a slittare la riapertura delle discoteche, prevista per il 14 luglio, alla fine del mese di luglio salvo il caso in cui le Regioni, con propria ordinanza, decidano di riaprirle ma assumendosi totalmente la responsabilità.

Resterà in vigore il divieto di "assembramenti", in considerazione della presenza di nuovi focolai in alcune regioni, e il distanziamento degli ombrelloni negli stabilimenti balneari.

Per quanto riguarda sagre, fiere ed eventi pubblici si discuterà sull'ipotesi di adottare accorgimenti al fine di evitare al massimo la diffusione del contagio.